di M.L.
Doveva essere la partita della svolta e come aveva immaginato Camplone così è stato. Giornata piena di soprese in cui, uno dei migliori Perugia della stagione espugna il difficile campo di Chiavari, prenotando un posto al sole per la corsa alla serie A.
Primo Tempo La partita comincia subito ad alti ritmi e qualche nervosismo di troppo. I liguri dimostrano di essere un’ottima squadra in casa dove ha fatto scherzi a tutte le prime della classe. Gli uomini di Camplone però dimostrano di avere la grnta che vuole il loro mister e non si tirano mai indietro. Al quarto d’ora il primo giallo per la Virtus, ammonito Cesar per aver fermato Ardemagni con un evidente fallo tattico, due minuti e arriva il primo giallo anche per il Perugia ammonito Crescenzi.
Grande ritmo Al 21′ prima palla gol per il Grifo con un gran tiro di Verre da fuori area che finisce di poco sopra la traversa. L’Entella però non demorde e cerca di pungere gli umbri in contropiede, i liguri protestano per un presunto fallo in area su Iacoponi. Al 29′ Camplone è costretto al primo cambio fuori Comotto per infortunio dentro Giacomazzi che dopo un minuto si fa ammonire.
La partita resta ruvida con numerosi contatti, qualcuno anche oltre il limite. Al 32′ grande occasione pr i liguri: sugli sviluppi di calcio d’angolo si forma una mischia in area e ma è Koprivec a togliere ogni problema con un grande intervento sul tiro a botta sicura di Ligi.
Vantaggio Grifo Il Perugia però ha qualcosa da dimostrare anche ai tantissimi tifosi arrivati dal capoluogo umbro a sostenere la propria squadra; al 35′ arriva il vantaggio: grande azione corale, i grifoni con il palleggio ribaltano il campo e Faraoni taglia l’area con un cross velenoso dove si avventa Ardemagni che con il piattone destro mette dentro il vantaggio. I liguri accusano il colpo e non riescono a reagire, cercando di tenere il Perugia nella propria metà attacano in modo scomposto e senza pungere.
Secondo Tempo Partita nervosa che ricomincia sulla falsa riga del primo tempo, l’Entella cerca il pareggio ma il Perugia non si scompone cercando di graffiare in ripartenza. Sale il nervosismo e si abbassno i ritmi e dopo il primo cambio dei liguri, fuori Di Tacchio dentro Lanini, il capitano dell’Entella Volpe prende il giallo per proteste . Il Perugia gioca bene e più volte si vadere dalle parti di Paroni, al 63′ arriva anche la traversa di Fossati con una bomba di destro. Dopo un minuto Camplone cambia, fuori Nielsen, buona la sua prova, dentro Lanzafame. Il Grifo è ottimamente messo in campo e chiude tutti gli spazi ad una Virtus scomposta nel gioco. Al 69 è ancora un’occasione per gli umbri, questa volta è Paroni a dire no al mancino di Falcinelli. Il portiere dei liguri si ripete dopo poco ancora su un gran tiro dello stesso Falcinelli.
Raddoppio Il duello tra il portiere ligure e l’attaccante perugino ma questa volta è Falcinelli ad avere la meglio: Lanzafame allarga per Faraoni che mette al centro un cross perfetto che Falcinelli di testa spinge in rete. È un Perugia nella migliore versione possibile, ordinato e mai in difficoltà sul piano del gioco; l’Entella dal canto suo cerca una timida reazione ma è un Perugia attento che non vuole lasciarsi sfuggire questa occasione d’oro.
Finale GLi uomini di Camplone giocano con grande coralità e meritano il doppio vantaggio, controllando il gioco e accompagnando senza pericoli la partita verso la fine. Dopo quattro minuti di recupero l’arbitro fischia la fine di una partita che potrebbe essere la vera svolta per il futuro di un Grifo che a questo punto ha tutte le carte inregola per giocarsi la serie A.