Un’impresa toccata con un dito e infranta solo al ‘golden set’. La Sir Safety Perugia saluta la Cev Cup a testa altissima: a Mosca, nel ritorno dei quarti del ‘challenge round’ contro la Dinamo Mosca (andata 0-3), i bianconeri vincono 3-1 e cadono solo nel set ‘spareggio’, perso per 15-13.
Squadra trasformata Dal 2-3 deludente di Piacenza alla straordinaria prova di Mosca. ‘Block Devils’ trasformati rispetto al match in Emilia e di gran lunga migliori rispetto ai russi: a decidere il set di spareggio ai 15 punti dove i bianconeri arrivano fino al 9-12, per poi cedere proprio sulla linea del traguardo. Sfuma con tanta amarezza il sogno europeo, ma dalla Russia torna una squadra che potrà dire la sua nei playoff scudetto.
Tanta amarezza in casa bianconera per questa eliminazione in Cev Cup, maturata dopo aver fallito la gara d’andata al palaEvangelisti. Un match di ritorno però che dà iniezione di fiducia all’ambiente bianconero in vista dell’avvio dei playoff scudetto: scatenata la Sir nei primi due set, con il duo Russell-Atanasijević che chiudono con 45 punti in combinata. Molto bene anche il servizio, finalmente incisivo con 9 ace e solo 11 errori diretti. Una stoica Sir.
DINAMO MOSCA-SIR SAFETY SICOMA PERUGIA 1-3 (15-13 golden set)
Parziali: 21-25, 18-25, 25-23, 15-25; durata parziali: 28, 26, 34, 26; totale: 114+20 golden set
Mosca: Grankin 2, Zaytsev 14, Shcherbinin 6, Holt 7, Biryukov 14, Berezhko 14, Obmochaev (libero), Kruglov 10, Pankov 2, Boldyrev. N.E.: Filippov, Ermakov (libero). Allenatore: Antonov.
Perugia: De Cecco 1, Atanasijević 24, Birarelli 11, Buti 12, Russell 21, Kaliberda 5, Giovi (libero), Tzioumakas, Fromm 1, Elia. N.E.: Franceschini, Holt. Allenatore: Kovač.
Arbitri: Wim Cambre – Pawel Burkiewicz