Zone rosse locali, ecco la ‘stretta’ di Amelia: ordinanza sindacale

La giunta guidata da Laura Pernazza ha deciso una serie di misure dopo i ‘solleciti’ di Regione e Anci: «Ma serve responsabilità»

Condividi questo articolo su

Arriva la ‘stretta’ del Comune di Amelia sul fronte Covid, dopo i ‘solleciti’ di Regione Umbria e Anci relativi a diversi comuni del territorio regionale, segnati da un’incidenza relativamente elevata. A comunicare le decisioni assunte dalla giunta è il sindaco Laura Pernazza: «Vista la nota della presidenza della giunta della Regione con la quale si invitano alcuni sindaci all’adozione di temporanee ordinanze in relazione alla particolare situazione epidemiologica attuale in Umbria, considerata la particolare situazione di Amelia dove ad oggi registriamo 104 casi, abbiamo deciso di emettere una specifica ordinanza valida dal 30 gennaio al prossimo 8 febbraio, salvo proroghe».

ZONE ROSSE, SI DECIDE: ECCO I COMUNI A RISCHIO
AMELIA SUPERA I 100 CONTAGI DA COVID-19

Le misure

Il primo cittadino di Amelia annuncia che «è inibita la permanenza in piazzale Boccarini/Unità d’Italia, piazza Vittime di Nassirya, via dei Giardini/La Passeggiata. Sono vietate le attività dei centri religiosi, culturali, sociali, ricreativi, sportivi e assimilabil. Sono vietate le cerimonie civili e religiose, sono consentite le cerimonie funebri con l’esclusiva partecipazione dei congiunti fino ad un massimo di 15 persone. Sono consentite le attività di commercio su aree pubbliche mediante contingentamento degli ingressi (per il mercato settimanale sia del lunedì che del sabato). Il rispetto dell’ordinanza sarà garantito dalla polizia municipale con il supporto dell’attività di vigilanza posta in essere dai volontari del Cisom e soprattutto grazie ad un controllo interforze. Per questo abbiamo allertato il prefetto di Terni, il questore ed i carabinieri».

AMELIA: «FESTA CON CATERING IN CHIESA? NON È VERO»

«Serve una presa di coscienza da parte di tutti»

«Non pensiamo – aggiunge Laura Pernazza – che questa ordinanza possa avere gli sperati effetti di riduzione dei contagi se non accompagnata da una seria presa di coscienza e senso civico dei cittadini, che invitiamo nuovamente e con forza ad evitare comportamenti, come cene e incontri conviviali, in difformità delle norme in vigore. Per quanto riguarda le scuole – conclude il sindaco – è incorso una riunione con la presidente Tesei e i 29 comuni interessati vi terremo aggiornati sulle eventuali determinazioni».

Ordinanza anche a Perugia

Zone rosse territoriali, Perugia si porta avanti: coprifuoco e piazze chiuse | umbriaON

Condividi questo articolo su
Condividi questo articolo su

Ultimi 30 articoli