Giornata straordinaria per l’Italia ai campionati europei paralimpici in corso di svolgimento al palaDeSantis di Terni. Erano attese medaglie e sono arrivate: sul tetto continentale c’è Beatrice ‘Bebe’ Vio, ma grandi risultati anche per Andreea Mogos ed Edoardo Giordan. Azzurri sul podio in altre tre occasioni dopo i successi di martedì.
LA CERIMONIA D’APERTURA, VIDEO
La vittoria della Vio
La stella veneziana della scherma paralimpica azzurra ha conquistato l’oro – fioretto, categoria B – poco dopo le 19 concludendo un cammino perfetto. Cinque vittorie nel girone iniziale, quindi 15-8 alla Vasileva, 15-9 alla Makrytskaya in semifinale e affermazione nell’atto decisivo pomeridiano al cospetto di un’altra russa, la Mishurova, al tappeto per 15-1. Grande entusiasmo al DeSantis. Per lei terzo oro di fila dopo Strasburgo2014 e Casale Monferrato2016.
L’argento della Mogos
Ma a Terni non c’è solo Bebe Vio a portare in alto i colori italiani. In precedenza la fiorettista (categoria A) era riuscita ad arrivare in finale sconfiggendo (quattro vittorie nel girone) nei quarti la Trigilia per 15-7 e in semifinale la Evdokimova per 15-6. Nulla da fare contro l’ultimo ostacolo, l’ungherese Hajmasi, campionessa d’Europa grazie al successo per 15-13.
Il bronzo di Giordan
Infine lo sciabolatore della categoria A, anche lui autore di una buona performance. Sei vittorie e zero ko nel girone, poi il cammino nella fase a eliminazione diretta: eliminati il polacco Treter per 15-10 e il britannico Gilliver per 15-13, quindi la semifinale persa al cospetto dell’ungherese Osvath per 15-8. Decisamente una giornata memorabile per la scherma paralimpica italiana.
