20 °c
Terni
23 ° Lun
22 ° Mar
domenica, 6 Luglio 2025
UmbriaON
  • Home
  • Attualità
  • Cronaca
  • Cultura
    • Eventi
    • Spettacolo
  • Economia
    • Imprese
    • Lavoro
    • Statistiche
  • Opinioni
  • Politica
  • Sport
    • Calcio
    • Futsal
    • Rugby
    • Scherma
    • Altri sport
  • Foto
  • Video
  • Home
  • Attualità
  • Cronaca
  • Cultura
    • Eventi
    • Spettacolo
  • Economia
    • Imprese
    • Lavoro
    • Statistiche
  • Opinioni
  • Politica
  • Sport
    • Calcio
    • Futsal
    • Rugby
    • Scherma
    • Altri sport
  • Foto
  • Video
Nessun risultato
Vedi tutti i risultati
UmbriaON

Home » Terni: sicurezza post lockdown, crisi sociale, ultrà. Parla il questore

Terni: sicurezza post lockdown, crisi sociale, ultrà. Parla il questore

di Fabio Toni
4 Luglio 2020
in Altre notizie
Tempo di lettura: 3 minuti di lettura
Roberto Massucci

Roberto Massucci

Condividi su FacebookCondividi su X (Twitter)Invia su Whatsapp

‘Tre domande a…’: questa volta ospite della nostra rubrica è il questore della provincia di Terni, Roberto Massucci, con cui abbiamo analizzato tematiche di stretta attualità: sicurezza post-lockdown; vertenze e crisi sociale del territorio; rapporto con il mondo del tifo organizzato alla luce di alcune recenti operazioni di polizia.

Questore Massucci, lei ha sempre detto che la criminalità è come un’impresa che dopo il lockdown sarebbe ripartita al pari delle altre. Come sono andate le cose a Terni? Ha riscontrato, in particolare, il ritorno di alcuni reati?

«L’azienda criminale si conferma in ripresa ma incontra l’ostacolo della risposta dello Stato. I reati si ripropongono, ma i dati che giudico più rilevanti sono quelli dell’azione di polizia: oltre 3 mila persone e quasi 900 veicoli controllati; 95 gli stranieri espulsi, due rapine (al supermercato EMI di via Di Vittorio e alla farmacia comunale di corso Tacito, ndR) entrambe scoperte con l’arresto degli autori, 82 tra arrestati e denunciati, una persona sottoposta a sorveglianza speciale di pubblica sicurezza, 233 persone colpite da foglio di via obbligatorio perché ritenute pericolosi, sette avvisi orali, quattro esercizi pubblici temporaneamente chiusi a scopo preventivo. Preoccupa il consumo ed il conseguente spaccio di stupefacenti. Giudico soddisfacente l’azione repressiva delle forze dell’ordine e della magistratura ternana, ein tal senso l’intesa e la collaborazione con il procuratore Liguori è straordinaria, ma occorre una risposta socio educativa che intervenga su chi fa uso di sostanze. L’andamento dei reati è molto confortante, tutti in calo di oltre il 30%. Considero però questo dato solo un misuratore del metodo e non un risultato. Sul metodo la questura di Terni continuerà a lavorare includendo nei progetti di sicurezza istituzioni della provincia e gli stessi cittadini».

Ast, Treofan, Sangemini, vertenze a raffica che portano con sé anche implicazioni per l’ordine pubblico. Teme che fra l’estate e il prossimo autunno la situazione possa presentare criticità legate anche alle condizioni sociali del territorio?

«La nostra attenzione su queste vertenze è quotidiana e scrupolosa. I rapporti che ogni giorno ricevo dalla Digos mi danno l’esatta dimensione del fenomeno. Sono convinto che una buona gestione dell’ordine pubblico non si fa il giorno dell’evento ma va costruita ogni giorno con la mediazione, il dialogo ed il rigore quando vengono infrante le regole. La questura è sempre e comunque a fianco delle persone in difficoltà, in primis quando in discussione c’è il posto di lavoro. Siamo pronti a gestire ogni criticità ma soprattutto ad aiutare le categorie che ne avessero bisogno ad esprimere correttamente i propri disagi, esattamente come chiede, a noi cittadini, la Carta costituzionale».

Diverse ultime operazioni della polizia di Stato e dell’autorità giudiziaria, a Terni, hanno riguardato più e meno direttamente il mondo del tifo organizzato. Che situazione ha trovato in città? Questo interesse, se possiamo definirlo così, dipende anche dalla sua esperienza in fatto di sicurezza negli stadi?

«Le operazioni di polizia non hanno colpito il mondo del tifo organizzato ma le frange violente del mondo ultrà. Ho sempre sostenuto che esiste un modo corretto di essere ultrà. Ultrà non è sinonimo di illegalità. Per coloro invece che ‘usano’ il tifo sportivo per le loro attività delinquenziali, non c’è nessuno spazio. C’è lo ricordano l’operazione ‘White bridge’, con quattro tifosi coinvolti, e l’arresto per la rapina alla farmacia di corso Tacito ad opera di una persona in evidenza per violenze allo stadio. Per loro il dialogo, la mediazione, la tolleranza non esistono. La mia esperienza, in tutto il mondo, in fatto di sicurezza negli stadi, mi insegna semplicemente che il grande valore che può rappresentare per una comunità un risultato sportivo, una curva capace di trascinare, una collettività sportiva solidale e socialmente attiva, possono essere vanificati in un attimo da pochi ma pericolosissimi delinquenti capaci di attrarre soprattutto i più giovani. Anche in questo campo sono però fiducioso per la grande disponibilità alla collaborazione che ho trovato nella Ternana Calcio, alla quale auguro presto grandi risultati sportivi».

CondividiTweetInviaCondividiInvia

Articoli Correlati

Altre notizie

‘Controllo di vicinato’ per la sicurezza a Terni: progetto in dirittura d’arrivo

5 Luglio 2025
Terni, ex Onmi: recupero nella fase finale. Per l’area esterna c’è da attendere – Fotogallery
Altre notizie

Terni, recupero ex Onmi: 93 mila euro per la nuova centrale termica, c’è il via libera

5 Luglio 2025
Altre notizie

Terni, trasporto studenti con disabilità: Comune vs Provincia, ‘resa dei conti’ al Tar

4 Luglio 2025
Terni: Carlini ‘apre’ ad un suo impegno dopo la Fondazione Carit. «Ma la politica è ancora lontana»
Altre notizie

Terni: Carlini ‘apre’ ad un suo impegno dopo la Fondazione Carit. «Ma la politica è ancora lontana»

4 Luglio 2025
«Come il Broletto: Tribunale insicuro»
Altre notizie

Famiglia sommersa dai debiti: il tribunale di Perugia li cancella

5 Luglio 2025
Terni, mercato largo Manni: concessione fino al 2032, scatta l’avviso pubblico
Altre notizie

Terni, mercato largo Manni: contratto riapprovato, si inizia il 14 luglio. Operatori rilocalizzati

4 Luglio 2025

Meteo

Umbria
6 Luglio 2025 - domenica
Sunny
22 ° c
64%
5mh
30 c 16 c
Lun
29 c 16 c
Mar
  • Chi siamo
  • Redazione
  • Termini d’uso
  • Privacy Policy
  • Cookie Policy
  • Contatti
  • Modifica consenso cookie
  • Umbriaon srl – P.I. 01542550551

© 2024 Copyright Umbriaon s.r.l.

Welcome Back!

Login to your account below

Forgotten Password?

Retrieve your password

Please enter your username or email address to reset your password.

Log In

Add New Playlist

Nessun risultato
Vedi tutti i risultati
  • Home
  • Attualità
  • Cronaca
  • Cultura
    • Eventi
    • Spettacolo
  • Economia
    • Imprese
    • Lavoro
    • Statistiche
  • Opinioni
  • Politica
  • Sport
    • Calcio
    • Futsal
    • Rugby
    • Scherma
    • Altri sport
  • Foto
  • Video

© 2024 Copyright Umbriaon s.r.l.