di S.F.
Funziona o non funziona? È efficace o no? Alla fine la I commissione consiliare – in sostanza – di giovedì mattina sul tema ‘tappabuche’ è servita a farla vedere in azione, né più né meno. Con tanto di spiegazioni a corredo. Il sopralluogo si è svolto in strada di Collescipoli, all’altezza dell’incrocio con la Sr313. In fondo le immagini della ‘visita’.
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D’altronde il tema buche resta sempre ‘caldo’ per via delle condizioni della rete cittadina. Di segnalazioni ne arrivano pressoché ogni giorno e per le amministrazioni che si susseguono è una delle ‘spine’ di maggior impatto. Esito? «Siamo estremamente soddisfatti – il commento dell’assessore Marco Iapadre – perché la qualità delle riparazioni con questo macchinario è molto elevato. Dureranno per anni. Inoltre si può intervenire con maggior rapidità senza dover attendere le ditte esterne». Poco dopo sono giunti sul posto anche il dirigente Federico Nannurelli e il funzionario con elevata qualificazione Stefano Carloni, coloro che hanno il ‘comando’ sulla squadra operativa.
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Ad esporsi è stato il primo: «Finalmente si mette un punto fermo sulla capacità operativa della squadra comunale. La macchina funziona e bene, tutti i giorni. Con pubblicazione degli interventi sul sito. Le strade del Comune – le parole di Nannurelli – sono in condizioni pessime e questa operazione di manutenzione straordinaria è rivolta alla sicurezza. Per garantire efficienza e fluidità. Buttiamo via soldi? No, il mezzo è omologato per questo tipo di attività. Ed i risultati sono tangibili». Nel medio-lungo periodo si vedrà se, effettivamente, ci sarà la durabilità.