Hanno parlato tutti – il presidente e futuro amministratore unico Stefano Ranucci e l’avvocato Massimo Proietti, non è escluso che lo faccia a stretto giro anche l’au uscente Simone Longarini – e mancava solo lui. Stefano Bandecchi: l’imprenditore livornese, leader del nuovo corso rossoverde, a un giorno dalla presentazione ufficiale del ‘closing’ ha deciso di esprimersi sull’atto che consegna la società di via della Bardesca alla Niccolò Cusano. A suo modo, con tanto di ‘richiamo’ – il derby è dietro l’angolo – al fairplay per i tifosi di Ternana e Perugia.
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I ringraziamenti di rito e la loquacità Inevitabile partire – d’altronde lo aveva già fatto il dirigente romano mercoledì pomeriggio – chi ha consentito il trasferimento del pacchetto azionario: «Sono estremamente – l’esordio di Bandecchi – felice di aver terminato il processo di acquisizione della vecchia società sportiva Ternana Calcio e di poter oggi iniziare il vero percorso della società sportiva Unicusano Ternana o Ternana Unicusano – il secondo è quello ufficiale, il primo è quello impiegato per il ‘battage’ pubblicitario, la società non è riuscita nell’intento originario , ndr – che dir si voglia. Ringrazio di cuore la famiglia Longarini per aver dimostrato una precisione unica e singolare nel mondo imprenditoriale. Vorrei anche sottolineare l’enorme affetto che la famiglia Longarini ha dimostrato per la città e per la squadra attraverso una scelta attenta e ponderata della cessione, avvenuta tramite uno degli uomini più rappresentativi dello spirito della Ternana, l’avvocato Massimo Proietti. Nonostante mi abbia rimproverato in passato di essere troppo loquace («basta parlare o siete fuori, era l’8 giugno), ha avuto la lucidità e la saggezza di approfondire il valore dell’università Niccolò Cusano permettendoci di concludere la trattativa con la famiglia Longarini».
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Il ‘timore’ e il derby Bene fuori dal campo, molto meno – il giudizio è della classifica – sul terreno di gioco per ora. Sabato match in Puglia contro i ‘satanelli’ di Giovanni Stroppa, domenica 26 l’attesa sfida al Perugia: Bandecchi, come Ranucci, ne approfitta per lanciare un messaggio distensivo. «Spero che l’Unicusano Ternana – leggasi sopra, ndr – inizi questo nuovo ciclo nel modo giusto, pur temendo molto le prossime partite che possiamo considerare due ‘derby’. Il primo lo è per il nostro allenatore, in passato capace di sottrarre al Foggia Calcio quattro punti, il secondo è la partita delle partite: la sfida contro il Perugia. Mi auguro di vedere al ‘Liberati’ un bellissimo derby in campo e una lezione di fair-play sportivo da parte della nostra magnifica tifoseria e della rispettabilissima tifoseria del Perugia».
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Simone Longarini
Il potere Simone Longarini sarà amministratore unico – salvo sorprese – fino a martedì, quando durante l’assemblea dei soci sarà sostituito in via formale da Ranucci; a quel punto l’iter, con tanto di probabile cambio del collegio sindacale (Valentini, Maiocco, Pesce, Arosio, D’Addio) e del revisore legale (Rsm S.p.A. di Milano), sarà completato in ogni suo aspetto. Bandecchi sottolinea a modo suo il passaggio definitivo alla sua università: «Ora mi trovo realmente e totalmente – una specifica che si lega bene alle dichiarazioni dello scorso 16 ottobre – a capo delle ‘Fere’ e quindi mi permetto di pronunciare con gioia il mio Forza Fere. Inizia il nostro vero percorso». Insomma, una sorta di ‘taglio’ dei primi cinque mesi di gestione. Magari con l’auspicio – perché al di là del lavoro istituzionale, buono, è la cosa più importante – che sul campo le cose comincino a girare meglio.
La seduta di giovedì pomeriggio
I tifosi rossoverdi si preparano Intanto a dieci giorni dalla straregionale sono state organizzate due serate di preparazione da parte dei supporter della curva Est-Viciani: ‘stay free day’ venerdì sera dalle 20.30 al foro boario (musica elettronica e punto ristoro), quindi sabato spazio ai racconti delle vecchie glorie (dalle 16.30), a conferenze sulle sottoculture hip-hop e, dalle 20.30, rock band, Altoforno (21.30), Lion, Paco & Game Over (22.30).
Pezzuto e la Ternana, 7° match L’arbitro leccese – situazione particolare e rara quella di vedere un ‘fischietto’ di una regione arbitrare una contesa che vede coinvolta una squadra della stessa regione – dirigerà i rossoverdi per la settima volta in carriera. L’ultimo incrocio nel debutto di Fabio Liverani (2-1 al Trapani), mentre in precedenza il 33enne pugliese aveva diretto le ‘Fere’ nelle sfide con Avellino, Cittadella (doppio 1-1), Virtus Lanciano (0-1 al ‘Liberati), Salernitana (vittoria per 4-0) e Pro Vercelli (sconfitta di misura). Sarà coadiuvato Robilotta e Formato, quarto ufficiale Cudini della sezione di Fermo.
