Inutile girarci troppo intorno: รจ solo una questione di tempo. Che piaccia o no a quelli che – tra i consiglieri di maggioranza – sbattono i piedi per terra (i pugni sul tavolo no, non sia mai) perchรฉ vorrebbero che si tirasse avanti fino alla conclusione naturale della legislatura, la fine dei giochi per l’amministrazione comunale di Terni รจ bella e decisa.

ยซFase nuovaยป Il Partito Democratico, azionista di maggioranza della ditta, lo ha giร detto chiaro e tondo (il segretario regionale Leonelli รจ sceso fino a Terni apposta per firmare una nota congiunta con il ‘provinciale’ Trappolino e il ‘comunale’ Monti): ยซLโamministrazione comunale, con grande senso di responsabilitร , metterร in sicurezza, nelle prossime settimane, i bilanci accompagnando lโiter di approvazione del piano di riequilibrio finanziario e scongiurando, a beneficio della cittร e dei cittadini oltre che delle future amministrazioni, pesanti ricadute sulle tasche dei cittadini. Dopo di che si aprirร per Terni una fase nuovaยป.
LE PAROLE DEL SINDACO – IL VIDEO
I tempi Circolano anche alcune date ‘di massima’: intorno al 20 giugno dovrebbe arrivare il parere del governo sul piano di riequilibrio dei conti comunali, mentre un mesetto piรน tardi, diciamo per la fine di luglio, รจ atteso il pronunciamento della Corte dei conti. Poi, sintetizza un consigliere del PD, ยซsi va a casaยป.

A casa Sรฌ, piรน o meno รจ cosรฌ. Piรน o meno, perchรฉ il capogruppo del PD in consiglio, Andrea Cavicchioli, giovedรฌ dopo aver spiegato che ยซqui nessuno รจ attaccato alla poltrona ed il percorso รจ subordinato ad un adempimento, il piano di riequilibrio, perchรจ ci sono situazioni che devono essere salvaguardate: non si aumentano le tasse (oggi siamo ai livelli minimi), non si toccano i servizi, c’รจ la capacitร di uscire dal piano ben prima dei 5 anni indicati dal sindaco. Lo facciamo in un quadro di finanza locale che conosciamo e sul quale dobbiamo lavorareยป. Prima del ยซsi va a casaยป, insomma, alcune partite vanno sistemate.

La giunta Il problema รจ che per farlo รจ necessario – come prima cosa – rimettere la giunta in condizione di lavorare: le dimissioni di Stefano Bucari l’hanno portata sotto il ‘numero legale’ impongono la sua sostituzione in tempi rapidi e se troveranno conferma le voci che vorrebbero anche Tiziana De Angelis intenzionata a farsi da parte, le new entries dovranno essere almeno due. Sempre che Di Girolamo non voglia calcare la mano con altre sostituzioni.
I dubbi Questo, perรฒ, pone un altro – non piccolo – problema: chi imbarcare in giunta? E, cosa non trascurabile, come? Nel senso che, apparendo difficile che il sindaco possa ‘riaprire’ ad assessori tecnici (anche perchรฉ sarebbe difficile per un professionista accettare di entrare in una squadra destinata a giocare solo un paio di partite prima di essere smantellata), si dovrร pescare dal consiglio e questo mette in movimento tutta una serie di meccanismi (i ripescaggi tra i non eletti nelle liste da cui proverrebbero i nuovi assessori) che, come รจ ovvio, poco avrebbero a che fare con il ยซgrande senso di responsabilitร ยป di cui parlano i segretari del Partito Democratico.

L’inchiesta Senza trascurare che, tutto si incastra con le indagini ancora in corso su palazzo Spada: i giudici del tribunale del Riesame non hanno ancora rese note le proprie decisioni riguardo i due dipendenti comunali – il dirigente ai lavori pubblici Renato Pierdonati e il funzionario Federico Nannurelli – sospesi dal servizio e la cui posizione รจ stata esaminata martedรฌ scorso.