Comune Terni: affanno tra caos politico, atti ed elezioni. Bilancio in consiglio ad aprile

Doppia convocazione per la prossima settimana ma senza bilancio e Dup. Gli emendamenti tecnici fanno slittare tutto. Ferranti: «Dal 6 aprile». Filipponi: «Sciatteria amministrativa»

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di S.F.

Latini, Masselli e Ferranti

Una valanga di varianti – a proposito, a quanto pare per quella di ‘Cospea Alta’ non si farà in tempo  – da approvare definitivamente, il mercato di largo Manni, la ciclabile stazione-Pentima, il piano di gestione forestale, l’aggiornamento del Pums e la modifica del disciplinare di gestione per l’aviosuperficie ‘Alvaro Leonardi’. Sono alcuni degli atti interessati dalle due convocazioni di consiglio comunale a Terni tra lunedì 27 e mercoledì 29 marzo. Si va di fretta perché da aprile in avanti – i famosi 45 giorni pre elezioni – sarà game over per le delibere ‘ordinarie’ e non urgenti. I punti all’ordine del giorno in combinata sono 17 e di mezzo non ci sono né Dup ne bilancio di previsione 2023/2025.

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UNO DEGLI EMENDAMENTI TECNICI CITATI: DI MEZZO LE VELOSTAZIONI

Francesco Maria Ferranti

Gli emendamenti

La spiegazione è semplice ed è già stata dibattuta – curioso confronto tra la segretaria generale Noemi Spagna Musso e il capogruppo Pd Francesco Filipponi – in occasione del consiglio di martedì. Al centro dell’attenzione gli emendamenti tecnici al bilancio di previsione approvati a metà marzo in giunta, riguardanti in particolar modo le tariffe per le velostazioni, quelle del parco di Cardeto e il parcheggio di Papigno utile alla visita della cascata delle Marmore. «Ho deciso di rinviarli al 6 aprile – spiega il presidente del consiglio comunale Francesco Maria Ferranti in riferimento a Dup e bilancio – per far sì che gli emendamenti presentati dagli uffici scontino il percorso regolare del deposito di venti giorni, come prevede il nostro regolamento ed il Tuel. È passata la linea di garanzia che ho voluto apporre e sostenere intorno alla manovra amministrativa di un ente, in modo da evitare contestazioni e ricorsi. Previsionale e fondi Pnrr saranno messi in sicurezza». Andrà davvero così o altri problemi?

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L’EMENDAMENTO TECNICO: SPUNTA TARIFFA PARCHEGGIO A PAPIGNO

Francesco Filipponi

«Sciatteria amministrativa»

Sponda Dem Filipponi rientra in tackle: «L’irresponsabilità e l’incapacità del centrodestra si misurano su una chiusura di consiliatura drammatica. Mettere a rischio il bilancio, ribadisco per l’ennesima volta, senza presentarsi in consiglio è l’emblema della vergogna. Sbagliare nettamente come ho sostenuto nella seduta di martedì 21, sulla presentazione di emendamenti della giunta fuori termine, è sciatteria amministrativa mista ad arroganza. Il centrodestra ormai frantumato, dovrà allora, far esaminare al consiglio comunale, il bilancio durante il periodo di ordinaria amministrazione dovuto – conclude – alla scadenza elettorale, a partire dal 6 aprile in avanti, dovendo gli emendamenti di giunta scontare i termini regolamentari». Nel contempo la frenesia – e anche un pelo di nervosismo – tra gli uffici aumenta. D’altronde andare avanti a suon di impegni in dodicesimi – vedasi la direzione welfare – non è il massimo. «Nessuno si sta rendendo conto dei problemi che stanno creando muovendosi in questo modo», sottolinea più di qualcuno.

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