10 °c
Terni
15 ° Sab
14 ° Dom
venerdì, 9 Maggio 2025
UmbriaON
  • Home
  • Attualità
  • Cronaca
  • Cultura
    • Eventi
    • Spettacolo
  • Economia
    • Imprese
    • Lavoro
    • Statistiche
  • Opinioni
  • Politica
  • Sport
    • Calcio
    • Futsal
    • Rugby
    • Scherma
    • Altri sport
  • Foto
  • Video
  • Home
  • Attualità
  • Cronaca
  • Cultura
    • Eventi
    • Spettacolo
  • Economia
    • Imprese
    • Lavoro
    • Statistiche
  • Opinioni
  • Politica
  • Sport
    • Calcio
    • Futsal
    • Rugby
    • Scherma
    • Altri sport
  • Foto
  • Video
Nessun risultato
Vedi tutti i risultati
UmbriaON
Nessun risultato
Vedi tutti i risultati

Home » Fere, pessimi segnali tra caos e accuse

Fere, pessimi segnali tra caos e accuse

di Simone Francioli
12 Febbraio 2018
in Calcio, Sport
Tempo di lettura: 4 minuti di lettura
Condividi su FacebookCondividi su X (Twitter)Invia su Whatsapp

di S.F.

Lo striscione alla est-Viciani contro la società (foto Mirimao)

Striscioni, tête-à-tête dai toni aspri, blitz con atti di contestazione in via della Bardesca, una sorta di ‘accerchiamento’ nei confronti del neo tecnico Ferruccio Mariani e un ultimo posto della classifica a metà febbraio. E, da sabato pomeriggio, due gare di svantaggio rispetto alla zona playout: in casa Ternana, tra problemi sul campo e l’ambiente surreale che circonda la squadra, c’è aria di scollamento totale e serie C in avvicinamento. Altro che unità e compattezza. Quella contro la Virtus Entella è una sconfitta che sa di knockout definitivo per le speranze di salvezza diretta ma, il peggio, è che si rischia uno sviluppo ancora più negativo nelle settimane in arrivo: società spalle al muro e miraggio permanenza in serie B al momento. Martedì mattina programmata una conferenza stampa di Stefano Bandecchi per fare il punto – pessimo – della situazione. Intera settimana a porte chiuse nel pre Brescia.

IL DOPPIO FACCIA A FACCIA AL TERMINE DEL MATCH CON I TIFOSI DELLA EST: ‘PRESSIONE’ SU MARIANI

Lo striscione alla nord

E pensare che la Ternana vista al cospetto dei liguri di Aglietti non era dispiaciuta fatto per oltre un’ora, anche aiutata da un atteggiamento ermetico da parte degli ospiti. Fatto sta – un paio di abbagli individuali, al solito, non mancano mai, male Rigione – che a livello tattico e in transizione difensiva i rossoverdi di Mariani avevano mostrato dei miglioramenti: squadra più corta – come desiderava il 56enne di Acilia – e reparti più compatti, senza ampi spazi tra le linee. Una partita tutt’altro che memorabile per aspetto tecnico e di ritmo, ma che comunque ha visto le ‘Fere’ sfiorare la doppia cifra (15 conclusioni in totale) di buone chance da rete: i cinque legni – uno colpito da un avversario – e la costante supremazia territoriale danno un indice dell’anomala sconfitta giunta per mano di La Mantia.

IL RACCONTO FOTOGRAFICO DI ALBERTO MIRIMAO

Il faccia a faccia tra Mariani e i tifosi della est nel parcheggio

Pessimi segnali Mariani nel finale si è giocato le carte Piovaccari – ancora male l’ex Grosseto, la condizione tarda ad arrivare – e Finotto togliendo dal terreno di gioco un buon Tremolada e Defendi. Mariani ha deciso di rischiare vedendo i pochi rischi portati dall’Entella e, in generale, l’estremo difensivismo dei liguri: peccato che i rossoverdi abbiano perso d’intensità e brio proprio dall’uscita del trequartista milanese. Vuoi per un pizzico di stanchezza e vuoi per un inevitabile calo di forza fisica. E se il patatrac ‘regalo’ in favore di Eramo e compagni lo firmano Valjent e Plizzari allora c’è poco da sperare: la Ternana non ha subito la marcatura per disorganizzazione tattica, ma per due – evidenti – errori del centrale slovacco e del portiere di scuola Milan. Completando il discorso sui nuovi acquisti – i dubbi sulla campagna mercato invernale prendono sempre più corpo – c’è da segnalare uno Statella in leggera ripresa nel confronto con le precedenti apparizioni (l’ex Cosenza fa fatica a saltare l’uomo e a incidere nella sua fascia, paradossalmente meglio in fase di ripiego) e un Signori appena sufficiente in mediana. Ed è un bel guaio. Perché perdere un match del genere non può che far scattare brutti pensieri sul prosieguo del campionato. Svincolati o no.

MARIANI: «COSA RIMPROVERO AI RAGAZZI? BUONA PARTITA»

Il fuorigioco di Vitiello sul colpo di testa di Finotto

La bagarre ambientale e la pressione su Mariani A tutto ciò va aggiunta la questione del tifo. Una situazione surreale e, rispetto ai precedenti anni, anche inedita per certi versi. Di fatto – da una parte dei supporter – Mariani è stato subito ‘defenestrato’, a tal punto di dover fare i conti con due faccia a faccia nel giro di una settimana: il primo al ‘Taddei’ (nel mirino c’erano i giocatori), il secondo sabato nel parcheggio interno dello stadio. E questa volta il trainer di Acilia è stato ‘invitato’ in modo netto a mettersi da parte: «Sei un uomo con le palle? Vai via subito allora», gli hanno detto a quattr’occhi i rappresentanti della est. E la solita accusa di «aver rematro contro Pochesci» verso i calciatori. Insomma, mentre la squadra affonda e la serie C appare dietro l’angolo, tutto pare ruotare alla scomoda figura dell’allenatore romano. C’è chi spera in un suo ritorno e sta cercando di far gazzarra in tal senso? Evidente. C’è chi crede che con Pochesci le cose possiano cambiare? Altrettanto tangibile. Sarà che ci si dimentica dei mesi precedenti e della graduatoria a fine gennaio, ma tant’è. A Terni funziona così.

L’ULTIMO BLITZ IN VIA DELLA BARDESCA

Ferruccio Mariani

Una cosa è certa La società è spalle al muro. Bandecchi ha ben capito che in città ormai non è più di tempo di sorrisi, proclami e ottimismo: le parole estive, le acquisizioni sul mercato – gruppo Fondi, di fatto, annullato tra presenze sul campo e cessioni –  e la smisurata fiducia riposta su Pochesci stanno tornando indietro a mo’ di boomerang. Ed è difficile trovare una soluzione a questo punto: solo i risultati – forse, perché Mariani magari verrà criticato anche in caso di vittorie, ci si può aspettare di tutto – possono far invertire un trend così negativo sia sul piano calcistico che di rapporto con la città. Tempi nefasti.

PARLA ROBERTO VITIELLO, VIDEO

La realtà e la speranza, parla Vitiello Il difensore rossoverde si è presentato in zona mista proprio mentre andava in scena il primo confronto tra una delegazione di tifosi e alcuni giocatori: «Peccato – ha commentato – perché portare il punto a casa ci avrebbe lasciato l’amaro in bocca comunque, ma almeno avremmo preso qualcosa. C’è amarezza e delusione nello spogliatoi: sapevamo che ci giocavamo tanto in questo scontro diretto. Oltre ai legni c’è stato un netto predominio e l’umore non può che essere basso».

Ore 18.02: i giocatori vanno al cancello per il secondo confronto

Ambiente spaccato Inutile dire che da qui in avanti è quantomeno azzardato attendersi una liaison serena tra l’ambiente e il gruppo: «Mancano ancora 17 partite – ha concluso Vitiello – e serve rialzare la testa, domenica c’è una nuova opportunità. Di sicuro è una situazione molto delicata e non è semplice risollevarsi: siamo i primi a essere delusi, chiaro che lo sono anche i tifosi. Sta a noi risollevare questa squadra e riportare entusiasmo in città». Film già visto – lo scorso anno lo scenario fu ben peggiore a questo punto del campionato – e vissuto a Terni, ma l’evento prodigioso (leggasi rimonta sotto la guida di Fabio Liverani) è un’eccezione e non la regola.

CondividiTweetInviaCondividiInvia

Articoli Correlati

Calcio

Terni, c’è la Stadium Spa per il nuovo ‘Liberati’: capitale sociale da 6 milioni

8 Maggio 2025
A Terni 176 studenti in campo per le finali regionali di tag rugby
Sport

A Terni 176 studenti in campo per le finali regionali di tag rugby

8 Maggio 2025
Calcio: play off serie C. In archivio anche il secondo turno
Calcio

Calcio: play off serie C. In archivio anche il secondo turno

8 Maggio 2025
Terni, domenica di sport: c’è anche ‘Bicincittà’. Traffico, ordinanza per un’ora
Sport

Terni, domenica di sport: c’è anche ‘Bicincittà’. Traffico, ordinanza per un’ora

7 Maggio 2025
Sport

Terni, domenica la ‘47° Maratona delle acque’: si parte dalla Passeggiata. L’ordinanza per il traffico

8 Maggio 2025
Mountain bike: il ternano Ernelio Massarucci ai vertici della Federciclismo
Ciclismo

Mountain bike: il ternano Ernelio Massarucci ai vertici della Federciclismo

7 Maggio 2025

Meteo

Umbria
9 Maggio 2025 - venerdì
Sunny
2 ° c
87%
4.7mh
17 c 8 c
Sab
20 c 8 c
Dom
  • Chi siamo
  • Redazione
  • Termini d’uso
  • Privacy Policy
  • Cookie Policy
  • Contatti
  • Modifica consenso cookie
  • Umbriaon srl – P.I. 01542550551

© 2024 Copyright Umbriaon s.r.l.

Welcome Back!

Login to your account below

Forgotten Password?

Retrieve your password

Please enter your username or email address to reset your password.

Log In

Add New Playlist

Nessun risultato
Vedi tutti i risultati
  • Home
  • Attualità
  • Cronaca
  • Cultura
    • Eventi
    • Spettacolo
  • Economia
    • Imprese
    • Lavoro
    • Statistiche
  • Opinioni
  • Politica
  • Sport
    • Calcio
    • Futsal
    • Rugby
    • Scherma
    • Altri sport
  • Foto
  • Video

© 2024 Copyright Umbriaon s.r.l.