di S.F.
C’è una certezza in merito alla realizzazione del sentiero di collegamento tra Terni e la cascata delle Marmore con partenza da vocabolo Staino, la lunga procedura. Proprio un anno fa – era il 6 novembre – l’amministrazione comunale diede il via libera per l’aggiudicazione definitiva alla toscana Nuovomodo srl in riferimento alla progettazione e ora, dopo alcuni sopralluoghi effettuati nelle aree interessate, il Comune procede con una nuova gara per liberarsi di un problema che frena i rilievi plano altimetrici: il verde ‘infestante’. Step propedeutico e necessario per andare avanti.
NOVEMBRE 2018, AFFIDATA LA PROGETTAZIONE ALLA NUOVOMODO SRL
Qual è il nodo
Dodici mesi e ancora non c’è traccia della progettazione esecutiva – ci sono due tratti, il primo che va dallo Staino a Cervara e il successivo da Cervara alla cascata delle Marmore – per il ‘Trekking del Nera’. In sostanza a ‘bloccare’ l’attuazione dei rilievi è stata la presenza di erbe/cespugli ‘infestanti’ e alberature di piccole dimensioni: «Impediscono una visione completa del rilievo», viene sottolineato. E dunque occorre preparare e bonificare le aree per poter procedere con le attività preliminari ai fini del completamento del progetto.
GARA PROGETTAZIONE, I PROBLEMI DEL 2017
La necessità di integrazione con la ciclovia
In realtà i dodici mesi trascorsi senza progettazione definitiva in mano sono legati anche ad un’altra questione. C’è la necessità di coordinare questo progetto con quello riguardante la ciclovia tra vocabolo Staino e la cascata delle Marmore: Comune, Regione Umbria e Consorzio di bonifica Tevere-Nera hanno firmato a maggio un accordo di programma specifico che mira all’integrazione dei due tracciati. Di fatto la pulizia che dovrà partire è funzionale ad un rilievo di dettaglio dell’area di sedime che coinvolge entrambi i progetti per un motivo: occorre sviluppare il piano particellare – ci sarebbero già dei consensi di massima, ma serve metterli nero su bianco – di esproprio. In questi casi il rischio contenzioso è sempre dietro l’angolo. I percorsi oltretutto saranno diversi, seppur in pochi punti: uno è stato pensato in chiave più naturalistica per consentire di vedere zone più nascoste, l’altro – essendo un’infrastruttura ciclabile – più classico.
L’ACCORDO DI PROGRAMMA REGIONE-COMUNE-CONSORZIO PER LA CICLOVIA
La gara
Palazzo Spada in tal senso aprirà una gara sulla piattaforma Mepa per la pulizia delle zone attraverso lo sfoltimento delle chiome e dei rami secchi lungo le sponde del Nera, in entrambi i tratti coinvolti: la durata dell’appalto per l’ultimazione dei lavori è fissata in trenta giorni, il prezzo a base di gara è quantificato in 6 mila 360 euro e il valore di contratto vicino ai 12 mila euro. Tempistiche per l’avvio dell realizzazione dei tracciati? Difficile – eufemismo – stabilirlo con tutto ciò che è in ballo. Per la pulizia magari la questione è più semplice.