Si temevano assembramenti, invece non ci sono stati nel perugino, dopo l’avviso del questore che aveva annunciato tolleranza zero in tal senso. A sorpresa, invece, i problemi maggiori ci sono stati con i botti e con qualche intemperanza di troppo.
PERUGIA DUE ARRESTI PER SPARI CON PISTOLA E RESISTENZA
A Perugia
Al di là dell’episodio dei due giovani arrestati, la serata e la nottata sono filate via tranquille. Sia la municipale sia la polizia non segnalano locali o abitazioni con feste in atto. Verso mezzanotte e mezza contestata la guida in stato di ebbrezza e guida senza patente nonché violazione del coprifuoco a un soggetto Rom, già noto alle forze dell’ordine; poi qualche verbale per coprifuoco ma nulla più.
Alberi pericolanti
Nel capoluogo, la squadra di corso Cavour è intervenuta con una autoscala proveniente dalla centrale intorno alle 23.30 per eliminare una pianta pericolante che rischiava di cadere su via XX settembre, all’altezza dei giardini Santa Giuliana, poco distante da quella caduta due giorni prima su viale indipendenza.
SI INDAGA SULLA MORTE DELLA 22ENNE A PERUGIA
Danni a Marsciano e Bastia
Le situazioni più pericolose si sono verificate a Marsciano dove un semaforo nella frazione di Morcella, un box autovelox sulla provinciale all’altezza di Schiavo e un bidone per la raccolta del vetro in zona Palazzeto sono stati distrutti da esplosioni di botti, probabilmente fatte ad arte per creare scompiglio. I primi due episodi si sono verificati nella notte fra il 30 e il 31. Il terzo nella notte di Capodanno. Cestini distrutti anche a Bastia Umbra, ma anche in questo caso – per fortuna – non risultano danni a persone.