Sono rientrati a casa e hanno trovato la figlia 22enne priva di vita. La tragica scoperta – a lanciare la notizia è La Nazione – nella tarda mattinata di giovedì a Perugia, nel quartiere di Elce: sul posto si sono portati gli operatori sanitari del 118 ed i carabinieri, con quest’ultimi impegnati negli accertamenti del caso per verificare gli ultimi movimenti. Nessun segno di violenza sul corpo della giovane.
Aggiornamento: Michela è morta per ’cause naturali’. Ma si attendono altri esami | umbriaON
Esclusa morte violenta
La salma è stata trasportata all’ospedale ‘Santa Maria della Misericordia’ a disposizione dell’autorità giudiziaria, che al momento – secondo quanto appreso da umbriaon.it – non ha disposto autopsia. Non è escluso che però a chiederla siano i familiari, considerando la giovanissima età e l’assenza di particolari patologie. Confermando che, in assenza di segni evidenti di morte violenta, può essere stato un malore, ne va ora capita la natura.
In caso di Covid, autopsia difficile
Sull’autopsia però c’è un’incognita. Siccome la ragazza lamentava forti dolori muscolari, per un eventuale esame autoptico bisognerà aspettare l’esito del tampone e, qualora positivo, ci si dovrà attrezzare in tal senso, in quanto a Perugia non c’è una sala attrezzata per esami autoptici su cadaveri con Covid-19.
Michela è morta per ’cause naturali’. Ma si attendono altri esami
