Parco Cardeto Terni: il guano dei piccioni ‘costa’ 18 mila euro in più

Lavori aggiuntivi e incremento di spesa a favore della Interamna Acciaio per il problema volatili

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di S.F.

Quanti guai provocano i piccioni a Terni? Non pochi e per diverse ragioni. Non solo a palazzo Spada o all’altezza della pressa di piazzale Dante, ma anche in zona Cardeto. A tal punto che c’è un incremento dei costi per i lavori al parco Galigani di Cardeto ‘causato’ proprio da loro: si sfiorano i 20 mila euro in più per la Interamna Acciaio. Il focus è sul palazzetto del tennis coperto.

A POCHI PASSI DAL GALIGANI IL DEGRADO E L’ABBANDONO DELL’EX INAPLI

Cardeto al 16 ottobre 2022

Guano e reti

Cosa è successo? Il Comune in estate ha affidato alla Interamna Acciaio l’affidamento da oltre 110 mila euro per la copertura dei campi da tennis, il cosiddetto PalaCardeto. Solo che è sorto un problema: in sostanza durante i lavori è stato accertato che il fabbricato funge «da comoda copertura per stormi di piccioni che con il proprio guano rischierebbero di compromettere l’integrità dei campi da tennis in resina oltre a costituire un indubbio rischio sanitario e di degrado». Dunque installazione di reti anti volatile nei lati aperti del padiglione e partita chiusa.

IL PALACARDETO E L’AFFIDAMENTO ALLA INTERAMNA ACCIAIO

Una parte del parco al 24 settembre 2022

L’aumento

Palazzo Spada ha dato il via libera alla maggiore spesa per 15.300 euro più Iva, arrivando ad un totale di 18.666 euro e ad un affidamento complessivo alla ditta in questione di oltre 125 mila euro. I fondi aggiuntivi arrivano dall’utilizzo di avanzo vincolato di mutui. Apertura entro la fine dell’anno? A vedere la situazione appare più che improbabile. Il lotto prestazione in questione è il numero 3.

I SEI LOTTI FUNZIONALI PER CARDETO

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