Immagini e interviste di Massimo Pompei
La prima partita a porte chiuse per Covid fu Perugia-Salernitana: vittoria striminzita e importantissima, che poteva essere del rilancio. Fu invece l’ultima vittoria casalinga del Grifo, che è tornato a conquistare i tre punti in casa nel giorno in cui è tornato anche il suo pubblico. E così, risuonano nella mente le parole di Serse Cosmi: «Con i tifosi questa squadra avrebbe qualche punto in più». Ne sarebbe bastato uno appena in più, per salvarsi.
Tornano i tifosi
Le scalette e i seggiolini del Curi tornano a ripopolarsi, seppur in minima parte (alla fine gli ingressi saranno poco più di seicento), mentre a Pian di Massiano esce un pallido sole dopo la nebbia mattutina. Anche questo è un piccolo segnale dal cielo. Elia che corre come un matto sulla fascia strappa applausi e qualche timido sorriso ai tifosi presenti, che non sono organizzati (i gruppi hanno deciso di disertare lo stadio in disaccordo con la scelta e in polemica con la società) ma tifano e incitano, applaudono e fischiano, come tutti gli altri.
La partita
Grifo in vantaggio con Negro, poi una grande giocata di Elia regala il rigore al Perugia: realizza Moscati che poi, nella ripresa, regala a Murano l’occasione per il terzo gol, quando l’arbitro assegna un secondo rigore. L’attaccante però sbaglia. Finisce 2-0.
IL TABELLINO
Perugia: Fulignati, Angella, Monaco, Elia, Melchiorri (35’ st Lunghi), Dragomir (17’ st Sounas), Murano (35’ st Bianchimano), Crialese, Moscati (35’ st Vanbaleghem), Negro, Kouan (22’ st Falzerano).
A disp: Bocci, Baiocco, Rosi, Favalli, Sgarbi, Tozzuolo, Cancellotti.
All. Caserta.
Fermana: Ginestra, Urbinati, Comotto, Iotti (14’ st Intinacelli), Neglia, Scrosta, Grossi, De Pascalis, Sperotto, Bigica (1’ st Palmieri), Grbac (31’ st Stagliano).
A disp. Massolo, Manzi, Mordini, Liguori, Esposito, Boateng, Rossoni, Demirovic, Raffini.
All. Antonioli.
Arbitro: Eduart Pashuku di Albano Laziale.
Reti: 12’ pt Negro, 42’ pt (rig.) Moscati
Ammoniti Ginestra, Palmieri, Vanbaleghem