Perugia, c’è la Lube in finale scudetto. Gara 5, battuta Modena 3-1

Foto e Video – Finalmente una grande prestazione in casa, contro la bestia nera del Palabarton

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Finalmente! Dopo una serie infinita e terribilmente difficile, la Sir Safety Conad Perugia batte Modena al Palabarton (è la prima volta in stagione) in gara 5 e accede alla finale scudetto, dove incontrerà Lube Civitanova, che ha battuto al tie break Trentino.

Vittoria in rimonta per i block devils, che avevano perso il primo e poi hanno avuto una grande reazione, giocando come fatto vedere per tutta la stagione come chiedeva il coach. È finita 3-1 (19-25, 25-20, 27-25, 25-15).

Grbic: «Se fossero passati loro non avrebbero rubato nulla»

«Noi siamo stati grandi, ma anche loro: tutte e due lo meritavano e se avessero vinto loro non avrebbero rubato nulla. Ma sono contento di aver finalmente sfatato il tabù Palabarton»

foto Benda – Sir Perugia

La partita

In un PalaBarton infuocato i Block Devils superano in quattro set Modena in gara cinque di semifinale playoff e staccano il biglietto per l’atto conclusivo della Superlega, ancora una volta, contro Civitanova. Match per tre set, come sempre nella serie, combattuto e spettacolare. Modena gioca una grande pallavolo nel primo parziale, Perugia reagisce nel secondo. Il terzo è quello decisivo. Dopo mille emozioni la spuntano i padroni di casa ai vantaggi 27-25 con il colpo vincente di Anderson. Nel quarto Perugia gioca sulle ali dell’entusiasmo, Modena cala ed il sigillo finale ancora di Anderson chiude 25-15. È ancora il muro il grande protagonista nella metà campo bianconera. 15 i punti diretti nel fondamentale per Perugia contro i 7 di Modena. Differenza anche in attacco dove i bianconeri chiudono con il 57% contro il 45% dei gialli. Mvp uno stratosferico Anderson. L’americano ne mette 21 con il 74% in attacco. Doppia cifra in casa Sir anche per Leon (19 punti con 6 ace) e Rychlicki (19 con il 67% sotto rete). Giannelli gestisce alla grande l’attacco di casa, ingressi fenomenali dalla panchina per Piccinelli e Mengozzi. Domenica, sempre al PalaBarton, il via alla finale scudetto con gara 1.

Primo set

Formazione tipo per Grbic. Il muro di Ricci apre il match. Anderson pesta la linea dei tre metro poi ace di Van Garderen (2-4). Ace di Leon, poi muro di Solè (6-5). Mazzone in contrattacco (6-7). Muro vincente di Nimir (7-9). Ancora Nimir mantiene le distanze (10-12). Muro di Stankovic (10-13). Ace di Stankovic (11-15). Perugia non riesce ad avvicinarsi, anzi Stankovic allunga a +5 per Modena (14-19). Fuori l’attacco di Leon (16-22). In rete il servizio del capitano bianconero, set point Modena (18-24). Ngapeth manda avanti i suoi (19-25).

Secondo set

2-2 in avvio dopo il muro di Leon. Mette anche la pipe Leon, poi muro di Ricci (5-3). Muro anche di Rychlicki, poi out Mazzone (8-4). Stankovic dimezza (8-6). Anderson (attacco ed ace) fa ripartire Perugia (10-6). Contrattacco di Rychlicki (11-6). Il turno al servizio di Nimir (3 ace) riporta la situazione in parità (11-11). Ngapeth porta avanti i suoi (12-13). Doppio ace di Leon, poi muro di Solè (17-14). Leon mantiene le distanze (21-18). Il muro a tre ferma Ngapeth (23-19). Rychlicki porta Perugia al set point (24-20). Chiude Anderson (25-20).

Terzo set

Nimir lancia Modena (2-4). Ancora l’olandese (4-7). Fuori Anderson (5-9). Perugia torna a contatto con l’ace di Leon (11-12). Rychlicki pareggia i conti (14-14). Il muro di Stankovic rimette avanti Modena (15-17). Muro del neo entrato Mengozzi (16-17). Leon pareggia ancora (17-17). Muro vincente di Solè (20-19). Giannelli di seconda intenzione (22-21). Nimir segna il punto del 23-23. Anderson in pipe, set point Perugia (24-23). Van Garderen manda il set ai vantaggi (24-24). Fuori i servizi di Van Garderen e Rychlicki (25-25). Rychlicki (26-25). Anderson raddoppia per Perugia (27-25).

Quarto set

Leon in avvio (2-0). Muro vincente di Mengozzi (6-3). Nimir accorcia (7-6). Muro vincente di Giannelli (10-7). Gli ace di Rychlicki e Leon creano il gap (14-8). Ancora ace di Leon (16-8). Rychlicki dalla seconda linea e poi a muro (19-10). Anderson sulle mani alte (20-11). Solè per le vie centrali (23-14). Fuori Nimir, match point Perugia (24-14). Anderson ci porta in finale! (25-15).

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