Risanamento conca ternana: 25 milioni di euro in più

Giovedì l’evento al teatro Manini di Narni per l’aggiornamento rispetto all’accordo di programma 2018: c’è l’integrazione

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La campagna divulgativa sul risanamento della qualità dell’aria nella ‘conca’ ternana. Questo il tema al centro dell’attenzione durante l’incontro che si è svolto giovedì al teatro Manini di Narni: protagoniste le amministrazioni comunali di Terni/Narni e Arpa Umbria nell’ambito dell’accordo di programma sottoscritto tra Regione e ministero dell’Ambiente nel 2018. Ci sono 25 milioni in più a disposizione.

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L’integrazione e il risanamento

Tutto nasce dalla delibera regionale dello scorso 7 dicembre: l’esecutivo Tesei ha approvato l’accordo integrativo che prevede 25 milioni di euro destinati all’Umbria, in aggiunta ai 4 già stanziati nel 2018. A cosa servono? «All’attuazione di particolari misure volte al risanamento dell’aria, che riguarderanno essenzialmente la zona della ‘conca’ ternana, sottoposta a procedura di infrazione UE per il superamento delle concentrazioni di Pm10 in atmosfera. Le misure di risanamento previste, per cui è stata deliberata tale integrazione, mirano principalmente a ridurre le emissioni prodotte dal traffico veicolare e dai sistemi di riscaldamento domestico e prevedono contributi all’acquisto di veicolo elettrici, azioni di promozione della mobilità ciclopedonale, potenziamento delle reti ciclopedonali, contributi per la sostituzione degli impianti di riscaldamento a biomassa con sistemi ad alta efficienza e basse emissioni, interventi di efficientamento energetico degli edifici pubblici. L’accordo prevede inoltre la realizzazione di importanti studi epidemiologici, campagne di comunicazione per informare sulle problematiche della qualità dell’aria e a sostegno delle modifiche dei comportamenti dei cittadini, a partire da momenti di sensibilizzazione ai giovani».

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Green Heroes

In occasione dell’incontro è stato presentato il libro ‘Io e i green heroes’, scritto da Alessandro Gassman con Roberto Bragalone ed il supporto scientifico del Kyoto Club: si tratta di un’associazione no profit impegnata da 30 anni nel contrasto al cambiamento climatico. Rientra nell’ambito del progetto #GreenHeroes, realizzato dallo stesso Gassman in collaborazione con Annalisa Corrado: è utile per «raccontare delle buone pratiche da poter attuare affinchè le scelte che facciamo negli acquisti, nel modo di viaggiare e di vivere, siano rispettose dell’ambiente che ci circonda. Il progetto #GreenHeroes infatti dà voce a tutte le donne e gli uomini che con visione e approccio sistemico hanno scommesso sulla sostenibilità in modo radicale e vincente, rendendosi protagonisti di economie generative, innovative, inclusive, solidali che mostrano una faccia eccellente e virtuosa di questo Paese». All’evento hanno partecipato gli studenti del Gandhi di Narni Scalo e dell’istituto omnicomprensivo di Amelia/Narni, il direttore del dipartimento Umbria sud di Arpa Francesco Longhi, l’assessore all’ambiente del Comune di Narni Giovanni Rubini e la vicesindaco/assessore all’ambiente dell’amministrazione ternana Benedetta Salvati: da parte loro focus anche sulla campagna divulgativa ‘Il buon esempio è di casa’ che prenderà avvio nei prossimi giorni per promuovere comportamenti ed investimenti che migliorino l’efficienza energetica degli edifici e ne riducano gli impatti sulla qualità dell’aria.

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