Ternana Femminile, sveliamo il progetto

Raffaele Basile ha chiesto alla Provincia di avere in affidamento l’area di via Sabotino: si punta a riqualificarla e creare un campus per il calcio ‘rosa’

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Affidamento, uso, gestione e valorizzazione del ‘pattinodromo’ Pioli e del ‘Sabotino’, nella zona adiacente all’istituto ‘Casagrande-Cesi’. Con riqualificazione dell’intera area per creare un palasport da 1200 posti, una sorta di ‘campus’ per il calcio femminile e una zona ristoro, per un investimento stimato di 400 mila euro: la Ternana Calcio Femminile, uscita di scena nel discorso legato al palasport del Foro Boario, ci riprova e questa volta chiede l’autorizzazione alla Provincia di Terni.

LA TERNANA FEMMINILE: «STA PER PARTIRE PROGETTO PER PALASPORT DA 1200 POSTI»

Il ‘Sabotino’ e il ‘Pioli’

L’annuncio Lunedì la società di Raffaele Basile – in attesa dell’ingresso di Unicusano per capire come muoversi nell’ambito della collaborazione con la squadra maschile, c’è da formare il team femminile – ha annunciato che «sta facendo partire un nuovo centro sportivo» per investire e promuovere ulteriormente il calcio a 5 femminile. Per ora nulla di concreto, ma c’è una lettera d’intenti inviata al presidente della Provincia Giampiero Lattanzi – inizio maggio – dove la Ternana spiega che tipo di struttura immagina.

RAFFAELE BASILE: «ATTENDIAMO COSA SUCCEDE IN TERNANA»

Il campo a 11 La zona è quella compresa tra il parco ‘Le Grazie’ e l’istituto ‘Casagrande-Cesi’. L’idea della Ternana Calcio femminile è quella di riqualificare le dimensioni attuali – fondo in misto sintetico – per portarle a quelle standard per la partecipazione alle categorie nazionali, riqualificare le tribune con copertura – minima – del 50% dell’area con collocazione di seggiolini, posizionare pannelli solari per la produzione di acqua calda per gli spogliatoi, creare un sistema di raccolta dell’acqua piovana da impiegare per i servizi igienici e l’irrigazione del campo e intervenire con manutenzione ordinaria e straordinaria su spogliatoi, sala medica e servizi.

Andrea Montemurro con Raffaele Basile

Pattinodromo e calcio a 5 Per quel che concerne il ‘Pioli’ nel prospetto inviato a Lattanzi viene presentata l’idea di realizzare una tensostruttura in alluminio (copertura in Pvc), un campo di calcio a 5 (40×20) per ospitare gare nazionali e internazionali, nuovi spogliatoi e un’area ristoro. Creazione in definitiva di una struttura a basso impatto ecologico, con eliminazione dell’attuale pista di pattinaggio.

Tempi e costi Una riqualificazione che, secondo la Ternana Femminile, potrà essere completata in cinque anni dal momento della concessione, per un costo – fondi propri e finanziamento del credito sportivo – di 400 mila euro. Richiesta di durata della convenzione pari a 25 anni. Due le convenzioni in essere che andrebbero risolte per procedere con la riqualificazione: quella con la polisportiva Eriberto Bosico (per il ‘Sabotino’) e quella con l’Euro Sport Club per il ‘Pioli’, utilizzato dalla società di Carlo Danieli per gli allenamenti. La Ternana ci riprova.

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