di S.F.
«I tre punti contro il Novara faranno calmare le acque». Parola di capitano, di Biagio Meccariello, a due giorni dal rocambolesco successo rossoverdei sui piemontesi. Problemi risolti? Tutt’altro, anzi, a livello difensivo la Ternana ha mostrato una delle peggiori gare difensive della stagione e, considerando alcuni match disputati, non era semplice riuscirsi. Davanti invece, vuoi per una maggiore precisione in area di rigore e vuoi per una retroguardia azzurra più che rivedibile, le cose hanno funzionato e alla grande. Vittoria serviva e vittoria è arrivata, bene così. Due giorni di riposo e martedì tutti a lavoro in vista del Benevento, contro il quale rientrerà – salvo scelte diverse di Benito Carbone – proprio il 25enne centrale delle ‘Fere’. Con una particolarità: debutterà al cospetto della squadra della sua città.
Ritorno a casa Per il difensore rossoverde si tratterà del primo incrocio da avversario contro i biancorossi campani. Ne ha parlato durante la trasmissione ‘Mai stati lì’ di Radio città Benevento: «Sicuramente – ha esordito – sarà una partita difficile e bella. Da parte mia spero che sia positiva e di portare a casa un buon risultato e mettere alle spalle in questo modo un periodo negativo. Il mio percorso di crescita è stato un po’ lontano da Benevento e non ho mai giocato contro di loro, né al ‘Vigorito’: sarà una bella emozione per me. C’è rammarico per non aver mai indossato la maglia della mia città». Meccariello ha poi ricordato il suo avvio di carriera da centrocampista centrale, alla Viribus Unitis: «Fui spostato da centrale – ha aggiunto – per necessità, feci bene e da quel momento cambiai posizione».
Momento ‘elettrico’ ed acque calmate Nel mirino – non di tutti, ma di buona parte dei supporter – sono finiti in questo avvio di stagione Simone Longarini (non una novità per il 31enne romano) e Benito Carbone. Poi i tre punti di sabato e un po’ di pace per tutti: «Un po’ – commenta Meccariello – hanno preso di mira la società, però questa boccata d’aria arrivata contro il Novara farà calmare le acque e soprattutto la gara di lunedì ci darà l’opportunità importante di tranquillizzare i tifosi e mettere alle spalle questo periodo. Siamo i primi ad essere allertati, preoccupati e amareggiati dalla situazione: vogliamo che questo periodo si allontani in maniera definitiva».
Il ritorno di Ceravolo Da martedì via alla preparazione della sfida. A disposizione, dopo aver scontato la squalifica, tornerà proprio il ‘centenario’ difensore dei rossoverdi: «Ancora – ha sottolineato – non abbiamo avuto modo di parlare del Benevento. Sappiamo però che loro sono una buonissima squadra e stanno facendo bene con l’entusiasmo della neopromossa, facendo inoltre un mercato di rilievo». Al ‘Liberati’, dopo le 124 presenze e le 25 marcature messe a referto dal 2012 al 2016, Ceravolo affronterà la Ternana per la prima volta: «Sono legato a lui, ci sentiamo molto spesso e sabato sera siamo stati insieme. Tra noi c’è un buonissimo rapporto: la gente a Terni gli vuole bene e di certo sarà un ritorno gradito».
Il terremoto Terni-Norcia, 45 chilometri in linea d’aria. E un sisma da 6.5 gradi della scala richter che si è sentito, eccome, in città. Con tanto di lievi danni in città e nei comuni circostanti: «La situazione – conclude il 25enne di Benevento – ora è abbastanza tranquilla a Terni, c’è tuttavia l’allarme per tutti visto che siamo vicini all’epicentro. Purtroppo sono situazioni – ha concluso nella sua ospitata a Radio città Benevento – nel quale si può soltanto sperare e pregare per le persone coinvolte».
