La sfida, belllissima, tra la Ternana femminile di Marco Shindler e l’Olimpus Roma di Daniele D’Orto non è finita. Sì, perché la società di Raffaele Basile ha presentato un preannuncio di reclamo per il match terminato sul 3-3: motivo del contendere la presunta posizione irregolare dell’ex ‘Ferella’ Tainã Santos. Protagonista mercoledì sera con un gol e un assist.
IL 3-3 DEL DIVITTORIO: NEKA FA GIOIRE I SUPPORTER ROSSOVERDI, CAPOLISTA BLOCCATA
La nota La Divisione C5 ha infatti – comunicato del giudice sportivo – reso noto che ha «preso atto del preannuncio di reclamo da parte della società Ssd Arl Ternana Calcio Femminile avverso l’esito della gara e soprassiede ad ogni decisione in merito». Al DiVittorio una doppietta di Neka, in extremis, aveva permesso alle ragazze di Shindler di rimanere imbattute al cospetto della capolista. Il mirino della società di via Campania è su un possibile problema legato al tesseramento della 27enne brasiliana, trasferitasi nella squadra romana proprio dalla Ternana.
Sputi e minacce Brutta notizia per le casse della società. Perché – e non la prima volta, il precedente più pesante è quello legato alla sfida con l’Isolotto Firenze – c’è un’ammenda ‘discreta’ da pagare: «800 euro per corali ingiurie e minacce da parte di propri sostenitori nei confronti degli arbitri per tutta la durata dell’incontro. In talune circostanze alcuni dei sostenitori sputavano contro gli arbitri attingendoli in più parti del corpo».