Ternana-Isolotto: scorre il veleno

Futsal, la rissa costa cara: porte chiuse, multa ed inibizioni. Basile ‘minaccia’ il ritiro dal campionato. D’Orto: «Ternani condizionati»

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Ternana futsal isolotto firenze divittorio2Inevitabile. Erano attese pesanti sanzioni e, nel primo pomeriggio di mercoledì, il giudice sportivo Renato Giuffrida della divisione calcio a cinque ha sentenziato: due gare a porte chiuse per la Ternana Futsal, multa, lunghe inibizioni per Damiano Basile ed Emanuele Messi e squalifiche per lo staff tecnico. Costa carissimo il finale di partita contro l’Isolotto Firenze, vinta dalle rossoverdi per 2-1. Per le campionesse d’Italia e le toscane non di certo una gran figura.

LA RISSA AL FISCHIO FINALE, VIDEO

Lo striscione di ‘bentornata’ per Gimena Blanco

Lo striscione di ‘bentornata’ per Gimena Blanco

Porte chiuse e multa di 2 mila e 500 euro «perché prima – si legge nel provvedimento disciplinare – dell’inizio dell’incontro, sui cancelli di entrata dell’impianto sportivo, venivano esposti cartelli con scritte offensive nei confronti di una calciatrice della squadra avversaria, fatti rimuovere dal commissario di campo. Per reiterate corali ingiurie, nel corso dell’incontro, da parte di propri sostenitori nei confronti della medesima calciatrice e dei dirigenti della squadra avversaria. In diverse circostanze alcuni di detti sostenitori sputavano contro la predetta calciatrice attingendo in più occasioni anche il direttore di gara. A fine gara mentre le squadre erano schierate al centro del campo per il saluto fair-play, un dirigente della società ingiuriava ripetutamente dirigenti avversari e nella circostanza ne colpiva uno con un pugno al volto dando luogo così all’insorgenza di un tafferuglio. A gli scontri prendeva parte anche un dirigente della medesima società in corso di inibizione che penetrava sul terreno di gioco tramite un cancello appositamente lasciato aperto dagli addetti alla sicurezza. Il tutto aveva fine grazie all’intervento degli agenti di pubblica sicurezza che per precauzione provvedevano a scortare la società ospitata all’esterno dell’impianto sportivo senza che l’assembramento ostile posto in essere dai sostenitori locali generasse incidenti». Due le sfide che le rossoverdi, in attesa dei ricorsi, dovranno disputare senza pubblico: contro Portos e Sinnai, rispettivamente il 13 dicembre ed il 17 gennaio.

L'uscita dell'Isolotto Firenze con polizia e carabinieri

L’uscita dell’Isolotto Firenze con polizia e carabinieri

TERNANA FUTSAL-ISOLOTTO FIRENZE 2-1, STRAORDINARIA RIMONTA ‘FERELLE’

Inibizione a Damiano Basile a svolgere qualsiasi attività fino al 30 giugno 2019, perché «quantunque in corso di inibizione sino al 31 dicembre 2018, dagli spalti per tutta la durata dell’incontro, rivolgeva ingiurie agli arbitri e ad una calciatrice – Gimena Blanco, ndr – avversaria. A fine gara si faceva aprire il cancelletto che delimita l’ingresso sul terreno di gioco dagli addetti alla sicurezza e penetrava indebitamente all’interno del medesimo, tenendo un comportamento gravemente offensivo e minaccioso nei confronti dei dirigenti e dell’allenatore della squadra avversaria, dal quale desisteva solo dopo l’intervento degli agenti di pubblica sicurezza che ristabilivano l’ordine».

LA TENSIONE FUORI DAL PALAZZETTO E LE TOSCANE SCORTATE, VIDEO

Inizibione all’ddetto arbitri Emanuele Messi a svolgere attività fino al 31 dicembre 2016 perché «a fine gara, all’atto del saluto fair-play, rivolgeva gesti provocatori ed offensivi ai dirigenti della società ospitata, ingiuriando nel contempo una calciatrice avversaria. Successivamente a seguito delle rimostranze di alcuni tesserati della società avversaria, colpiva con un pugno al viso un dirigente della medesima. Tale condotta innescava un tafferuglio al quale prendevano parte
tesserati di entrambe le società».

Raffaele Basile

Raffaele Basile

A carico degli allenatori Squalificato inoltre per tre match Simone Luconi – staff tecnico, preparatore dei portieri – della Ternana Futsal perché «a fine gara insultava ed aggrediva con schiaffi e spinte l’allenatore in seconda della squadra avversaria», mentre il tecnico dell’Isolotto Firenze Daniele D’Orto si prende una giornata perché «a fine gara, nel corridoio che conduce agli spogliatoi, rivolgeva frasi offensive e minacciose nei confronti di un dirigente della squadra avversaria». Per i viola sanzioni decisamente ridotte rispetto alla controparte rossoverde.

RAFFAELE BASILE NEL POSTPARTITA CON L’ISOLOTTO, VIDEO

La risposta di Basile Nemmeno un’ora e il presidente delle ‘Ferelle’ risponde attraverso il portale ufficiale rossoverde: «La Ternana Futsal Femminile comunica di aver dato mandato al rappresentate legale della società di inoltrare ricorso avverso le decisioni del giudice sportivo e rispetto alle sanzioni inflitte in data odierna diffuse con il comunicato n. 195. Gravissime inesattezze, falsità e la non presa in considerazione di tutti gli sforzi fatti nell’allestire un imponente servizio di sicurezza non possono non essere tenuti da conto al momento delle decisioni». Basile prosegue affermando «che si riserverà di valutare se far proseguire o no il campionato alla propria squadra visto che l’evidente messaggio mandato dagli organi federali sembrerebbe quello che i tifosi, palasport pieni e grandi palcoscenici non siano ben accetti nel campionato di Serie A Femminile».

Daniele D'Orto, tecnico dell'Isolotto

Daniele D’Orto, tecnico dell’Isolotto (foto Daniele D’Orto, facebook)

Un ‘tragico pomeriggio’ A stretto giro arriva un comunicato – tramite il profilo ufficiale facebook – anche della società toscana: «Noi dell’Isolotto siamo abituati da sempre a porgere l’altra guancia. Qualcuno ha confuso la nostra voglia di dialogare con tutte le altre squadre del nostro bellissimo sport con la codardia e domenica pomeriggio, anche attraverso le immagini e la telecronaca della partita, ha trasformato il prima, il durante e il dopo della partita in uno spettacolo indecoroso e, anche attraverso alcuni striscioni, ha coinvolto ha tentato di coinvolgere tutta la città di Terni, una città calorosa ma non violenta e che conosco molto bene, in una guerra di parole e di fatti. Non sono i Ternani che ‘schifano’ le o l’avversaria ma solo quelle persone che si sono fatte coinvolgere da alcuni signori non nuovi a questi atteggiamenti offensivi e provocatori che sono stati sanzionati dal giudice sportivo. Daniele D’Orto, il nostro allenatore, è stato squalificato perché dopo due ore di offese e minacce ha dovuto allontanare un ‘energumeno’ che voleva menarlo. I provvedimenti presi contro la Ternana Futsal non attenuano la delusione e il dispiacere di aver vissuto un ‘tragico’ pomeriggio di sport. Noi siamo ancora convinti che dallo sport debbano arrivare messaggi positivi».

Daniele D’Orto ed i ternani ‘condizionati’ E nei commenti spunta anche quello del tecnico delle viola, coinvolto nelle decisioni di Giuffrida: «La cosa che mi dispiace è che io, conoscendo molto bene la città per il fatto che lavoro con le acciaierie, so che i ternani sono delle bravissime persone. Purtroppo – l’accusa di D’Orto – si sono fatte condizionare da gente trapiantata lì che pensano che lo sport sia basato sulla violenza».

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