di S.F.
Muffa e zanzare negli spogliatoi, sensazione di abbandono e numerose criticità per lo svolgimento dell’atttività sportiva. Ottobre 2017, camposcuola ‘Casagrande’: ad oltre un anno di distanza dai primi annunci, l’assessore Emilio Giacchetti ha dettato una nuova tempistica per la pubblicazione del bando per il rifacimento della pista d’atletica e di una generale ristrutturazione dell’area: «Sono stati trovati i fondi per tre annualità e quindi, finalmente, si può procedere. Non vorrei – visti i precedenti, ndr – fare altre promesse, ma credo proprio che da qui alla fine dell’anno ci sarà». Vediamo se è la volta buona.
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Dal cash mancante alle annualità Giacchetti ha parlato della questione rispondendo ad una doppia interrogazione del M5S che, a distanza di mesi dalle varie promesse precedenti, ha chiesto delucidazioni sul perché non si sia fatto nulla. Con situazione peggiorata, come ammesso dallo stesso assessore: «Il rallentamento c’è stato per problemi di bilancio, lo scenario è noto. Il bando non riguarda solo la gestione, ma anche e soprattutto gli investimenti per la pista, gli spogliatoi e le gradinate: servono fondi per queste cose. E di recente siamo riusciti a trovarli per tre annualità. Finalmente – ecco lo slancio – siamo in grado di pubblicarlo, il documento è già pronto da un anno come ho ribadito in passato. Sì, avverrà entro il 2017». L’obiettivo è far ottenere alla struttura l’omologazione tecnica – assente al momento – attività di classe ‘B’ per, in questo modo, ospitare gare nazionali e internazionali.
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L’esborso Giacchetti parla di tre annualità. Nella delibera di giunta approvata lo scorso mercoledì si legge che «è intendimento riconoscere al concessionario un corrispettivo annuo di 90 mila euro iva compresa, soggetto ad una diminuzione in sede di gara, quale compartecipazione alle spese di gestione di manutenzione e riqualificazione dell’impianto sportivo. La gara, per l’affidamento a terzi in uso e gestione dell’impianto sportivo di cui trattasi, verrà espletata nel corso dell’anno 2017 e conseguentemente il corrispettivo annuo settembre-dicembre 2017 sarà di 22 mila e 500 euro». Il tutto, ha sottolineato Giacchetti, è stato possibile grazie alla variazione Peg per l’esercizio finanziario 2017: gli stanziamenti previsti nel bilancio previsione (2017-2019) si sono «rilevati inadeguati per la prosecuzione delle relative attività di gestione degli impianti sportivi comunali, per la promozione di eventi sportivi e per il marketing sportivo».
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Le problematiche e la manutenzione Zero soldi e zero – siamo lì – manutenzione. Sul camposcuola le segnalazioni di ‘degrado’ non mancano di certo: «Ci sono oggettive – ha continuato Giacchetti – difficoltà a causa del bilancio, perché non riusciamo a garantire agli impianti sportivi la necessaria manutenzione, specie quelli all’aperto. Abbiamo fatto solo lo sfalcio del verde nel caso del ‘Casagrande’ e non interventi mirati come si dovrebbe fare. Quantomeno siamo riusciti ad attivare un lavoro straordinario per gli spogliatoi: c’erano criticità pesanti come muffa e presenza interna di zanzare». Si riparte da un ulteriore annuncio, dita incrociate per gli sportivi. Dietro l’angolo c’è l’opportunità degli ‘European athletics U18 championships 2020’.
