Terni, caos Tari 2014: «Attendo rimborso ma intanto devo pagare»

La denuncia del signor Flavio: «Oltretutto la cartella relativa al 2020 è arrivato il 7 luglio, dopo la scadenza»

Condividi questo articolo su

«Sono tra coloro che a Terni sono stati destinatari delle cartelle Tari, relative al 2014, sbagliate. Da mesi sto ancora aspettando il rimborso di quanto erroneamente addebitato, pur avendo fatto ricorso presso gli uffici di Asm ed essendo stata accettata la procedura di recupero di quanto non dovuto. Nonostante ciò mi è stato recapitato in ritardo, in data 7 luglio, l’addebito relativo al 2020, la cui prima rata tra l’altro è scaduta il 30 giugno di quest’anno», denuncia il signor Flavio ad umbriaOn. Ci sono comunque 15 giorni per pagare la cartella, come precisato dal Comune nei giorni scorsi.

«Noi siamo a credito»

«Vi sembra una procedura corretta – evidenzia ad Asm – esigere oltre 400 euro non dovute di contributo Tari e non rimborsare neppure dopo mesi dalla contestazione? Vi sembra giusto richiedere il pagamento della tassa 2020 per 336 euro ad un cittadino che è in credito verso di voi per un importo addirittura superiore? Non era forse più corretto compensare quanto da voi dovuto al sottoscritto con il contributo Tari 2020?».

Condividi questo articolo su
Condividi questo articolo su

Ultimi 30 articoli