Terni, mattatoio e Staino: lavori affidati

Il Comune vuole anticipare i tempi per liberare l’area del Foro Boario. Ma c’è molto lavoro da fare: per eternit e adeguamento dell’area c’è il via libera

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di S.F.

Da un lato la volontà di accelerare per liberare al più presto l’area del Foro Boario, dall’altra l’attesa per gli ambulanti di capire se la nuova zona individuata sarà pronta a stretto giro per ospitarli in via temporanea. Di azioni da fare non mancano e nelle ultime ore il dirigente ai lavori pubblici – nonché responsabile unico del procedimento per la realizzazione del palasport – Piero Giorgini ha firmato due atti per consentire di avviare due attività propedeutiche: l’adeguamento di vocabolo Staino e la rimozione/smaltimento dell’eternit al mattatoio comunale. Trattativa in corso per gli operatori dell’ortofrutta.

ETERNIT MATTATOIO, CHIUSA LA PARTITA AL TAR

Parte dell’eternit al mattatoio

La situazione eternit: diminuisce l’importo

Come noto – la partita al Tar si è chiusa per il difetto di interesse – ad occuparsi delle lastre di eternit sarà la stessa PalaTerni, con una novità rispetto alla cifra offerta in prima battuta: c’è un ribasso del 5% e dunque – Iva esclusa – si passa da 38.205 euro a 36.295, «ritenuta congrua e vantaggiosa per l’amministrazione comunale. L’importo totale impegnato è di 44.280 euro e il Comune proverà a recuperarlo tramite la procedura di esecuzione in danno nei confronti della Butcher Service s.r.l., ovvero il gestore nel periodo 1999-2019. C’è l’affidamento dei lavori. Per quel che concerne i gestori del mercato ortofrutticolo, il Comune ha messo sul piatto alcune agevolazioni e una concessione sull’affitto dell’affitto.

‘TRATTATIVA’ CON GLI OPERATORI DELL’ORTOFRUTTA

I lavori per vocabolo Staino

Staino

Capitolo mercatino settimanale. In questo caso Giorgini ha dato il via libera sia per l’approvazione dei lavori che per l’affidamento: l’area allo stato attuale non può essere utilizzata e palazzo Spada non ha molto tempo per muoversi, anzi. Serve l’urbanizzazione – utente elettriche e idriche, è necessario inviare le istanze agli enti erogatori – primaria, la sistemazione plano-altimetrica delle aree con stesa di materiale, il posizionamento di prefabbricati per i servizi igienici pubblici e l’ufficio della polizia Locale.  Il trasferimento è previsto dal 3 giugno, ma l’assessore al commercio Stefano Fatale vorrebbe anticipare. Poco più di dieci giorni a disposizione.

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