di S.F.
Una perdita d’esercizio da 1,1 milioni di euro per via dello scostamento tra ricavi e costi della produzione. Si è chiuso così il primo anno ‘pieno’ – in termini di attività – per la società che ha in gestione il palazzetto dello sport di Terni, vale a dire la Pala Ternana Eventi srl: l’assemblea ordinaria per l’approvazione del bilancio d’esercizio 2024 c’è stata il 29 aprile e ora sono disponibili tutti i dati.
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La società è stata formalmente costituita il 28 ottobre 2022 e ha come socio unico/proprietario l’università degli studi Niccolò Cusano (rappresentata per l’approvazione del bilancio dall’ingegnere Fabio Stefanelli). Che ha come attività prevalente l’essere un’agenzia d’affari per l’organizzazione di eventi in proprio e per conto terzi a livello regionale, nazionale ed internazionale. Interessante andare a vedere le singole voci del conto economico 2024.
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Esempio? I ricavi delle vendite e delle prestazioni sono state pari a 331.782 euro a fronte di un costo della produzione da 1 milione 504 mila euro. In quest’ultimo caso ‘pesano’ in particolar modo di spese per servizi (706.709 euro, ovvero allestimenti di eventi/spazi per lo svolgimento delle iniziative), godimento di beni di terzi (555.467 euro, relativa a canoni di locazione, noleggi e licenza software dell’esercizio) e costi del personale (148.183 euro). Incide e non poco l’affitto in sostanza.
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Tornando ai ricavi invece le entrate maggiori sono per i corrispettivi per i biglietti (145.485 euro) e l’affitto degli spazi (123.199 euro). C’è anche la voce per i ticket dei gruppi d’acquisto aziendali da 3.468 euro (da sommare ai 145 mila citati poco sopra), mentre le sponsorizzazioni si sono fermate a quota 32 mila euro. Il 29 aprile, contestualmente al semaforo verde del risultato negativo di bilancio, è stata approvata anche la proposta di copertura con «utilizzo della posta relativa ai finanziamenti effettuati dal socio e presente in bilancio alla data del presente verbale, mediante sua espressa rinuncia, fino a capienza della perdita». Per quel che concerne lo stato patrimoniale, si registrano (sempre al 31 dicembre 2024) crediti per 461 mila euro e debiti per 2,1 milioni.
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«L’anno 2024 – viene specificato nella nota integrativa al bilancio – ha rappresentato il primo anno di effettivo svolgimento dell’attività, in quanto la società ha terminato di mettere in atto quanto necessario per poterla svolgere e, a seguito dell’evento ‘Amores’, che ha inaugurato l’inizio dell’attività della nostra attività, attraverso il brand ‘Umbria Forum’, svolto in data 5 aprile 2024 presso il PalaTerni, ha iniziato ufficialmente il perseguimentto di quanto previsto dall’oggetto sociale». Dove viene anche ricordata la mission della struttura: «Nell’ottica del raggiungimento degli obiettivi legati alla terza missione universitaria, si inserisce l’investimento legato al nuovo palasport funzionale di Terni da parte dell’Università Cusano, che punta a diventare un centro di riferimento per la città Umbra sotto il profilo sociale e culturale. Per la valorizzazione di un territorio che, per la sua posizione strategica, possa costituire un punto di riferimento per tutto il centro Italia».
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Sui motivi dell’avvio difficoltoso – anche nel corso del 2025 ci sono stati diversi annullamenti, dai quali UF ha sempre chiarito di non avere responsabilità – della struttura se ne parlerà ancora. Al netto dell’ormai nota questione delle sedute mancanti, decisamente la più attenzionata da parte della cittadinanza. L’auspicio è che nei mesi a venire il PalaTerni possa effettivamente avere uno sviluppo più continuo e marcato, sia in ambito sportivo (d’altronde questo era lo scopo originario) che culturale/ludico/musicale.

In merito all’attività 2024 umbriaOn ha contattato l’amministratore unico della Pala Ternana Eventi srl, Paolo Tagliavento, per avere un giudizio sul risultato economico: «Trattasi di start-up con bilancio relativo ai primi 8 mesi di operatività (inaugurazione 5 aprile 2024, primo evento 11 maggio 2024). La nostra società – sottolinea – non ha mai usufruito di finanziamenti pubblici, si sostiene completamente con le proprie forze. A differenza di realtà simili e storiche della nostra regione; come ad esempio Teatro Stabile, Umbria Jazz e Festival di Spoleto. Pesano molto gli investimenti fatti per adeguare il PalaTerni ad ospitare eventi di pubblico spettacolo: vedi arredi, palco e ring, strumenti di comunicazione digitale, connettività internet per attività quotidiane – conclude – e controllo accessi, predisposizioni corrente elettrica adeguata, cavidotti per passaggio cavi e parquet removibile».