Terni, palestre sport: due lotti deserti, tre per il ‘team’ basket

Giovedì l’apertura delle buste a palazzo Bazzani: a vuoto i tentativi per l’Itc Amelia e l’Angeloni di Terni. Sfida a due a Narni, ma servirà il soccorso istruttorio

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di S.F.

L’Ats Emergency Basket riscende in campo e se ne prende tre. Narni Volley e Asd Narnia 2014 si contendono le strutture del territorio narnese. Per le restanti due niente da fare, lotti deserti: questo l’esito della nuova procedura per l’affidamento in uso delle palestre scolastiche della Provincia di Terni. Giovedì pomeriggio a palazzo Bazzani c’è stata l’apertura delle buste da parte di Giovanni Maggi e David Nicchi. In un caso sarà necessario procedere con il soccorso istruttorio.

IL NUOVO ITER PER LE PALESTRE DELLA PROVINCIA

Giovanni Maggi e David Nicchi

Il team del basket

L’Ats formata da Union basket, Psg Bosico, Virtus basket Terni, Leo basket, Interamna e Pink basket si è fatta avanti per tre lotti: quelli legati al palaItis (rialzo di 600 euro rispetto ai 1.200 euro annuali previsti dal bando per l’affidamento triennale, il totale sale in questo modo a 1.800), la palestra del Casagrande di piazzale Bosco (3.000 euro, +1.800 di incremento offerti) e del Casagrande-Cesi (3.000 euro anche in questo caso). La commissione ha avanzato la proposta di aggiudicazione e, salvo sorprese, diventerà efficace dopo il classico controllo dei requisiti.

L’EMERGENCY BASKET IN CAMPO, COME A FINE 2019

La sfida a Narni e i lotti deserti 

Per i palazzetti dello scientifico Gandhi e dell’istituto Geometri – più la palestra del commerciale di Narni Scalo – la sfida è tra Asd Narnia 2014 e Narni Volley: quest’ultima non ha allegato il Dgue e quindi c’è il soccorso istruttorio con prossima riunione prevista per il 17 settembre. Per ora dunque niente apertura delle offerte economiche. A vuoto i tentativi per la struttura dell’Itc di Amelia e l’Angeloni di Terni: se ne parlerà più avanti se qualcuno avrà voglia di investirci. Al momento non è il caso. Ad assistere alla seduta diversi rappresentanti – Bruno Seconi e Francesco Ciommei in primis – del mondo del basket, ovviamente interessati all’esito positivo dell’iter. Nessuna sorpresa in merito. In venti minuti si è chiusa la pratica.

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