Terni, caos Tari 2014: tempo di spiegazioni

In tre convocati mercoledì in IV° commissione controllo e garanzia per il pasticcio legato all’invio dei solleciti: Masselli, Carbone e Scosta a rapporto

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Un bel pasticcio che si è protratto per settimane e che ha coinvolto migliaia di cittadini ternani, giustamente innervositi – eufemismo – dall’abbaglio nell’inviare le sollecitazioni. Fatto sta che il periodo più convulso è alle spalle e dunque il Comune di Terni ha deciso di sospendere da lunedì il servizio straordinario di sportello al pubblico – a palazzo Pierfelici – per la Tari 2014. Protagonista la società Kibernetes, in azione dopo aver avuto un affidamento da 39 mila 900 euro. Intanto però c’è qualcuno che dovrà ancora dare delle spiegazioni e lo farà mercoledì in IV° commissione controllo e garanzia.

IL CAOS TARI DI FINE DICEMBRE

L’assessore Orlando Masselli

Convocazione per tre

Nell’ultimo periodo le richieste sono diminuite e, spiegano da palazzo Spada, «sono ormai stati quasi del tutto forniti i chiarimenti in merito al pagamento della Tari relativa al 2014». Serve tuttavia mettere nero su bianco ciò che è accaduto da dicembre in avanti ed è per questo che il presidente della IV° commissione, Claudio Fiorelli, ha convocato per mercoledì mattina alle 11 l’assessore al bilancio Orlando Masselli, il neo dirigente alle attività finanziarie Claudio Carbone e Giulia Scosta della direzione ufficio entrate-riscossioni-tributi, quest’ultima anche Responsabile unica del procedimento per il maxi appalto (valore stimato 88,6 milioni di euro) legato alla concessione del servizio di accertamento e riscossione coattiva Tari, luci votive, canoni mercati, mense scolastiche e fitti.

«CONDOTTA FOLLE»

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