Non gli danno pace e l’impressione è che non gliela daranno nemmeno in futuro. Sandro Corradi, neo assessore al Comune di Terni, peso di mira fin dal momento dell’annuncio della sua nomina dal comitato ‘No inceneritori’, resta – forse suo malgrado – al centro delle polemiche.
«Assessore Acea» L’annuncio-invito del ‘No inceneritori’, al quale si aggiunge anche il comitato ‘No acquedotto’, suona come un sberleffo: «Ci vediamo lunedì 19 giugno alle 17 a piazza Europa per dare il benvenuto al nuovo assessore Acea. Racconteremo la storia di come si diventa assessori dopo aver fatto il consulente privato per l’inceneritore di Acea e per il progetto dell’acquedotto in Valnerina».
Conflitto di interessi Fabio Neri, del ‘No inceneritori’ è categorico: «Quello che vogliamo denunciare è un ennesimo conflitto di interessi, dopo quello denunciato su Ternibiomassa. non ci basta sapere che il neo assessore rinuncia ad un incarico quando la sua famiglia per intero continua a lavorare per Acea seguendo l’istanza presentata per bruciare 30 mila tonnellate di frazione residua da rifiuti urbani».
L’acquedotto Secondo Neri, inoltre «emerge come è inopportuno il suo ruolo visto che come società, sulla cui competenza non entriamo, ha negli anni consolidato rapporti di lavoro con Acea, vista anche la progettazione dell’acquedotto tanto contestato. La domanda maliziosa che facciamo è: se io impresa privata ho da fare procedimenti autorizzativi complessi o opere dall’altro grado di ‘possibile contestazione’, preferirò rivolgermi ad un consulente che si sa essere dirigente di partito, del partito da sempre di maggioranza negli ultimi 20 anni?».
Il rapper Provocazione nella provocazione, poi, lunedì sarà rappresentata dalla presenza «come special guest, il rapper ternano Vinyasa (Edoardo Fucile; ndr) autore di una canzone sull’inceneritore». Una canzone che contiene una frase – «Pure lu sindacu arrestato pe’ le bustarelle. Appalti irregolari, oh che stamo a scherza’» – che aveva sollevato più di una polemica.
