Momenti di forte tensione nella prima serata di mercoledì, intorno alle ore 20.30, in via Marco Claudio a Terni, nella zona della stazione ferroviaria. All’interno di un negozio etnico è scoppiata una violenta lite che ha portato all’intervento delle forze dell’ordine – polizia di Stato, carabinieri, polizia Locale – e su cui sono in corso indagini da parte dell’Arma. Secondo una prima ricostruzione, un cittadino straniero – probabilmente ubriaco – è entrato nel bazar ed ha iniziato ad infastidire i presenti. La discussione si è presto trasformata in violenta lite, con almeno tre persone – presenti nel negozio – che si sarebbero date da fare per ‘allontanare’ il soggetto. Durante la colluttazione sarebbero volati anche diversi colpi proibiti: spetta alle forze dell’ordine il compito di fare piena luce sull’episodio ed assumere eventuali provvedimenti nei confronti dei coinvolti.
La Lega: «Bene le forze dell’ordine. Ora analisi delle criticità ad ampio raggio»
«Un plauso al lavoro delle forze dell’ordine e della polizia Locale intervenuti per riportare sotto controllo la situazione in prossimità del negozio etnico di via Marco Claudio, a Terni, in seguito alla rissa che si era scatenata». Così la nota della Lega Terni che prosegue: «Sull’attività in questione è stato emanato il provvedimento della questura che ne ordina la chiusura per sette giorni, ora è necessario intervenire per risolvere tutte le situazioni di criticità presenti sul territorio. Al primo posto deve esserci sempre la tutela della salute e della sicurezza dei cittadini. Per questo motivo come Lega auspichiamo vengano implementati i controlli sul rispetto delle normative anti-Covid e delle disposizioni legislative e igienico-sanitarie che regolano il commercio».
LA RICOSTRUZIONE DEI FATTI DA PARTE DEI CARABINIERI DI TERNI
Terni, botte in via Marco Claudio: l’Arma ricostruisce i fatti
Terni, la questura chiude per 7 giorni il bazar etnico di via Marco Claudio
