Umbria, due nuovi casi ma gli attuali calano

Prosegue lenta e costante la diminuzione a fronte delle guarigioni. Ricoveri stabili e nessun decesso. Situazione sotto controllo

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Due nuovi positivi nelle ultime 24 ore – fra le ore 8 di giovedì 14 maggio e lo stesso orario di venerdì 15, nei Comuni di Gubbio e San Gemini – registrati in Umbria sul fronte Covid, in relazione a ben 1.554 tamponi effettuati (53.801 in totale). Il numero dei casi riscontrati dall’inizio dell’emergenza sale così a 1.422: numero che comprende guarigioni e decessi.

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Il nuovo caso a Gubbio

La nuova positività di Gubbio riguarda una persona anziana, residente nella città dei Ceri, ricoverata a Perugia. A comunicarlo è il sindaco Filippo Stirati: «Ribadiamo con forza la necessità di rispettare tutte le disposizioni vigenti per contrastare il contagio, soprattutto nella giornata di oggi (Sant0’Ubaldo, patrono di Gubbio ndR) che potrebbe alimentare l’emotività e il desiderio di ritrovarsi, provocando assembramenti. Confidando nel senso di responsabilità di tutti colgo l’occasione per essere oggi più che mai vicino a tutti nell’ abbraccio della nostra festa e del tributo al nostro patrono».

SPECIALE CORONAVIRUS – UMBRIAON

Altre sette guarigioni

Le nuove guarigioni sono 7 (il totale è di 1.227), numero che – nonostante i 2 nuovi casi – fa scendere di 5 unità il totale degli attualmente positivi sul territorio regionale: alla mattinata di venerdì sono infatti 122. Invariato il numero complessivo dei decessi (73) nelle ultime 24 ore.

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Dati Covid Umbria alle ore 8 del 15 maggio

Ricoveri e isolamenti

Invariati (27) anche i ricoveri di persone positive negli ospedali umbri, dopo la drastica diminuzione registrata giovedì mattina. Sale di una unità – da 1 a 2 – il numero dei pazienti nelle intensive. In merito agli isolamenti domiciliari, alle ore 8 di venerdì sono 656 (-28 rispetto al precedente aggiornamento) mentre nel complesso coloro che sono usciti dalla ‘misura’ sono 19.356 (+388).

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Poggio di Otricoli: annullate le ‘Giornate Medievali’ 2020

Annullata l’edizione 2020 delle ‘Giornate Medievali’ di Poggio di Otricoli. Lo ha deciso il consiglio direttivo dell’associazione Castrum Podii Medii, organizzatrice dell’evento, a seguito dell’emergenza Coronavirus e le conseguenti misure restrittive «che – si legge in una nota del direttivo – stanno seriamente condizionando i programmi per la XV edizione, che si tiene come tradizione nel terzo fine settimana di luglio (17, 18 e 19). Saremmo pronti a ricominciare non appena sarà possibile, è quello che vorremmo dire, ma purtroppo dobbiamo essere realisti e constatare una situazione che ci impone la decisione obbligata di annullare l’edizione 2020. L’auspicio è quello di tornare a riunirci e magari provare a lavorare per valorizzare la bellezza di Poggio. In questo momento siamo costretti a sospendere i programmi, gli impegni e soprattutto le novità condivise e su cui avevamo impostato questo 2020. Una cosa è certa – conclude la nota – saremo pronti a ripartire con la stessa passione ed impegno nel momento in cui si tornerà alla normalità e le condizioni di sicurezza lo permetteranno. In questo momento la priorità assoluta è la salute».

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Perugia, Minimetrò riapre dal 18: le limitazioni

Da lunedì ci sarà l’apertura al pubblico del servizio nelle stazioni di Pian di Massiano, Cortonese, Fontivegge, Cupa e Pincetto dalle 7.30 alle 20.45 (lunedì-sabato). L’orario delle scal emobili e dell’ascensore inclinato al Pincetto (fino al 31 maggio) è il seguente: dal lunedì al venerdì dalle 07 alle 21.20; sabato e prefestivi dalle 7 a 00.30; domenica e festivi dalle 7 alle 21. Le norme di comportamento: «Non usare il trasporto pubblico se hai sintomi di infezioni respiratori acute (febbre, tosse, raffreddore); consentito l’accesso al minimetrò solo con mascherina, anche di stoffa, per la protezione del naso e della bocca;
igienizzare frequentemente le mani; seguire la segnaletica ed i percorsi indicati mantenendo la distanza di 1 metro all’interno del sistema trasportistico minimetrò; consentito l’ingresso in vettura mantenendo la distanza di almeno 1 metro e solo nel caso che i posti contrassegnati siano liberi (4 posti seduti, 2 posti in piedi e 1 posto per l’utente con disabilità); utilizzare l’ascensore solo in caso di difficoltà motorie ed una persona alla volta».

Giove si avvicina allo zero

Il comune si avvicina all’azzeramento dei casi. Il sindaco Alvaro Parca comunica che in giornata ci sono state dieci guarigioni: «Rimangono 6 positivi, 2 dei quali ancora in ospedale mentre 4 fanno parte degli asintomatici rivelati dai test sierologici dei quali aspettiamo con ansia i risultati dei tamponi finali».

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