Centro sportivo Ternana, il Consiglio di Stato ‘ghiaccia’ la vendita dei terreni

Ricorso in appello immediato del comitato Tuteliamo Colle dell’Oro: decreto cautelare e stop all’ordinanza del Tar. Quantomeno fino al 6 giugno niente alienazione

Condividi questo articolo su

di S.F.

Per mesi non è accaduto nulla nonostante il deposito del ricorso datato 17 ottobre. Ora invece la storia cambia di nuovo a tre giorni dalla pronuncia del Tar Umbria favorevole al Comune e alla società di via della Bardesca: c’è una novità rispetto al centro sportivo della Ternana in vocabolo Gioglio e la bagarre sulla variante urbanistica del comparto di Villa Palma e l’alienazione dei terreni per 377 mila euro. Il comitato non molla e la decisione odierna gioca in suo favore.

10 MAGGIO 2023, IL TAR UMBRIA BLOCCA IL COMITATO
17 APRILE 2023, IL DECRETO MONOCRATICO STOPPA L’ITER
MARZO 2023, LA CONFERMA DELLA VARIANTE URBANISTICA
ALIENAZIONE DA 377 MILA EURO: IL NUOVO OK IN GIUNTA

Il Consiglio di Stato

Il Consiglio di Stato blocca l’ordinanza del Tar

Cosa è successo? Il comitato ‘Tuteliamo Colle dell’Oro’ – composto da Maria Paola Morelli, Augusta Maria Fausti, Alessandra Morelli, Carla Maria Barbino, Franco Valigi – ha impugnato venerdì 12 maggio l’ordinanza con la quale il Tar ha respinto l’istanza cautelare del gruppo di cittadini. Missione compiuta: «Considerato che deve essere demandata alla competente sede collegiale ogni valutazione in ordine alla legittimazione e all’interesse in capo al comitato appellante alla proposizione del ricorso di primo grado (e, conseguentemente, alla proposizione dell’appello); considerato che, nel bilanciamento fra i diversi interessi che nel caso in esame vengono in rilievo, la soluzione interinale più adeguata appare quella che consenta di pervenire alla deliberazione cautelare collegiale re adhuc integra (ie: senza che si proceda, nelle more, a perfezionare la vendita dei cespiti per cui è causa). L’inibitoria di cui al presente provvedimento monocratico interinale resta dunque limitata al solo atto di vendita». Risultato?

17 OTTOBRE 2022, DEPOSITATO IL RICORSO DEL COMITATO
DAL GENNAIO 2023 HA EFFICACIA IL DECRETO 38/2021
I DETTAGLI: «NO VIZI DI LEGITTIMITÀ»

L’area coinvolta il 9 maggio 2023

Stop almeno fino al 6 giugno

C’è il decreto cautelare della VII sezione giurisdizionale – la firma è del presidente Claudio Contessa – per l’accoglimento dell’istanza. La camera di consiglio ci sarà il 6 giugno. Fino ad allora niente alienazione. Comune di Terni e Ternana Calcio non si sono costituite in giudizio. Con ogni probabilità lo faranno in vista dell’appuntamento fissato – ci sarà il nuovo sindaco per quella data – tra poco meno di un mese. L’oggetto del ricorso al Consiglio di Stato è la ‘variante parziale al Prg per la modifica della destinazione urbanistica del comparto di Villa Palma di proprietà comunale e inserimento nel piano delle alienazioni e delle valorizzazioni immobiliari – delibera di alienazione terreni’. C’è ancora tanto da scrivere e raccontare su questa vicenda.

Condividi questo articolo su
Condividi questo articolo su

Ultimi 30 articoli