Sono 3.967 (nuovo massimo di sempre in un giorno) i nuovi casi di Covid-19 in Umbria registrati nelle ultime 24 ore. L’aggiornamento è alle ore 13.40 di mercoledì 5 gennaio 2022. Il dato è relativo a 20.115 tamponi presi in esame – 5.545 tamponi molecolari (totale 1.370.226) e 14.570 antigenici (totale 1.611.141) – per una percentuale di positivi pari al 19,72% (martedì 4 gennaio era stata del 14,49%). Le guarigioni riscontrate nello stesso arco temporale sono state 1.197 (totale 70.282). Si registrano purtroppo 2 ulteriori decessi di persone positive al virus, relativi ai territori di Città di Castello e Terni, per un totale che sale a 1.514. In base a tali numeri, gli attuali positivi al virus in Umbria sono 30.584 (+2.768), nuovo record assoluto. Dall’inizio della pandemia sono state riscontrate 102.380 positività (+3.967).
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I ricoveri
Alla mattinata di mercoledì 5 gennaio 2022 le persone affette dal virus ricoverate negli ospedali umbri sono 196 (+9) di cui 11 (+1) in terapia intensiva. Così i singoli ospedali: Perugia 77 ricoveri (+3) di cui 6 (+1) in intensiva; Terni 56 ricoveri (+6) di cui 5 (invariato) in intensiva; Foligno 36 ricoveri (-1), nessuno in intensiva; Città di Castello 27 ricoveri (+1), nessuno in intensiva. In isolamento contumaciale ci sono 30.388 persone (+2.759).
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I nuovi casi
I 3.967 nuovi casi registrati in Umbria nelle ultime 24 ore sono attributi dalla Regione ai territori comunali di Acquasparta (13), Allerona (6), Alviano (6), Amelia (34), Arrone (13), Assisi (118), Attigliano (5), Avigliano Umbro (7), Baschi (8), Bastia Umbra (95), Bettona (17), Bevagna (15), Calvi dell’Umbria (2), Campello sul Clitunno (14), Cannara (16), Cascia (11), Castel Giorgio (3), Castel Ritaldi (8), Castel Viscardo (11), Castiglione del Lago (72), Cerreto di Spoleto (1), Citerna (9), Città della Pieve (32), Città di Castello (144), Collazzone (13), Corciano (107), Costacciaro (4), Deruta (37), Fabro (21), Ferentillo (15), Ficulle (18), Foligno (262), Fossato di Vico (10), Fratta Todina (5), fuori regione (218), Giano dell’Umbria (6), Giove (2), Gualdo Cattaneo (25), Gualdo Tadino (41), Guardea (11), Gubbio (104), Lugnano in Teverina (7), Magione (73), Marsciano (95), Massa Martana (16), Monte Castello di Vibio (6), Monte Santa Maria Tiberina (4), Montecastrilli (32), Montecchio (7), Montefalco (29), Montefranco (3), Montegabbione (1), Monteleone d’Orvieto (6), Monteleone di Spoleto (2), Montone (5), Narni (94), Nocera Umbra (26), Norcia (34), Orvieto (80), Otricoli (10), Paciano (1), Panicale (22), Parrano (3), Passignano sul Trasimeno (21), Penna in Teverina (2), Perugia (712), Piegaro (8), Pietralunga (8), Porano (5), Preci (1), San Gemini (32), San Giustino (35), San Venanzo (6), Scheggia e Pascelupo (4), Scheggino (1), Sellano (7), Sigillo (11), Spello (32), Spoleto (138), Stroncone (17), Terni (597), Todi (47), Torgiano (38), Trevi (37), Tuoro sul Trasimeno (14), Umbertide (58), Valfabbrica (13) e Valtopina (4).
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Le guarigioni
Le 1.197 guarigioni riscontrate in Umbria nelle ultime 24 ore sono attribuite invece ai territori comunali di Acquasparta (1), Allerona (2), Amelia (24), Arrone (1), Assisi (44), Avigliano Umbro (1), Baschi (1), Bastia Umbra (29), Bettona (8), Calvi dell’Umbria (1), Cannara (8), Cascia (5), Castel Giorgio (2), Castel Viscardo (1), Castiglione del Lago (16), Cerreto di Spoleto (1), Citerna (3), Città della Pieve (14), Città di Castello (68), Collazzone (8), Corciano (21), Deruta (31), Fabro (8), Ficulle (4), Foligno (35), Fossato di Vico (3), Fratta Todina (1), fuori regione (51), Giano dell’Umbria (1), Gualdo Cattaneo (1), Gualdo Tadino (22), Gubbio (23), Lisciano Niccone (4), Magione (40), Marsciano (38), Massa Martana (1), Monte Santa Maria Tiberina (1), Montecastrilli (1), Montefalco (4), Montefranco (1), Monteleone d’Orvieto (1), Montone (6), Narni (9), Nocera Umbra (2), Norcia (7), Orvieto (14), Paciano (3), Panicale (4), Passignano sul Trasimeno (7), Perugia (360), Piegaro (9), Pietralunga (1), Porano (2), San Gemini (1), San Giustino (9), San Venanzo (4), Sant’Anatolia di Narco (1), Scheggia e Pascelupo (2), Sellano (1), Sigillo (7), Spello (10), Spoleto (16), Stroncone (1), Terni (83), Todi (12), Torgiano (25), Trevi (4), Tuoro sul Trasimeno (5), Umbertide (19) e Valfabbrica (3).
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I casi attuali
I 30.584 casi attuali di Covid-19 in Umbria, alle ore 13.40 di mercoledì 5 gennaio 2022, sono così attribuiti dalla Regione: Perugia 6.151, Terni 4.570, Foligno 1.623, fuori regione 1.362, Spoleto 1.135, Assisi 1.059, Città di Castello 1.002, Corciano 939, Gubbio 898, Bastia Umbra 894, Marsciano 803, Magione 696, Narni 637, Todi 484, Deruta 460, Castiglione del Lago 419, Orvieto 377, Umbertide 314, Gualdo Tadino 313, Torgiano 312, Amelia 311, Montecastrilli 265, Trevi 259, San Giustino 237, Spello 236, San Gemini 233, Città della Pieve 231, Panicale 214, Passignano sul Trasimeno 200, Bettona 178, Fabro 167, Piegaro 154, Gualdo Cattaneo 147, Acquasparta 146, Collazzone 144, Bevagna 142, Montefalco 137, Massa Martana 133, Nocera Umbra 127, Cannara 121, Stroncone 119, Norcia e Avigliano Umbro 114, Arrone 102, Campello su Clitunno 96, Castel Ritaldi 89, Ferentillo 87, Tuoro sul Trasimeno 84, Valfabbrica 81, Sigillo 72, San Venanzo 66, Otricoli 64, Citerna e Cascia 62, Pietralunga e Fossato di Vico 57, Monteleone d’Orvieto 55, Ficulle 53, Giano dell’Umbria 51, Fratta Todina 49, Baschi 47, Lugnano in Teverina 46, Cerreto di Spoleto, Castel Viscardo e Calvi dell’Umbria 42, Guardea 41, Montefranco e Costacciaro 40, Monte Santa Maria Tiberina e Monte Castello di Vibio 38, Porano 37, Montone 32, Scheggia e Pascelupo 28, Penna in Teverina 26, Giove 25, Montecchio e Alviano 24, Attigliano 23, Valtopina 22, Sellano 21, Montegabbione e Allerona 19, Lisciano Niccone 16, Paciano 15, Castel Giorgio 13, Scheggino e Preci 12, Parrano 11, Sant’Anatolia di Narco 10, Monteleone di Spoleto 8, Vallo di Nera 4, Polino 3. Solo un Comune umbro è ‘Covid free’: Poggiodomo.
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Vaccinazioni
Alle ore 8.00 di mercoledì 5 gennaio risultano somministrate 1.365.239 dosi di vaccino in Umbria (+1.782, erano 1.363.457 alle ore 8.00 di martedì 4 gennaio), pari all’80,62% delle dosi disponibili (1.691.170). Prima dose per 711.550 soggetti (+852) pari all’82,55% della popolazione avente diritto. Ciclo vaccinale completo per 701.467 persone (+788), pari all’81,34% della popolazione avente diritto. Terza dose per 303.153 soggetti (+7.740), pari al 35,33% della popolazione avente diritto.
Il report della Regione Umbria
«La curva epidemica, come pure la media mobile a 7 giorni, conferma un trend in forte aumento. L’incidenza settimanale mobile per 100 mila abitanti al 4 gennaio è pari a 2.250». È quanto emerge dal report elaborato dal nucleo epidemiologico della Regione Umbria sull’andamento dei contagi da Sars-CoV2, aggiornato a mercoledì 5 gennaio. «L’RDt sulle diagnosi calcolato per gli ultimi 14 giorni con media mobile a 7 giorni diminuisce attestandosi ad un valore di 1,86. Questa settimana è stato introdotto il test antigenico rapido come test validato per la produzione di una positività, pertanto aumenta fortemente il numero di test effettuati. Ciò comporta la non confrontabilità di tale dato e della percentuale di positivi su nuovi tamponi con la serie storica precedente riportata nei grafici. Complessivamente, il 13% dei test effettuati è risultato positivo». L’andamento regionale dell’incidenza settimanale mobile per classi di età «conferma tassi superiori alla media regionale tra la popolazione più giovane (11-44 anni) con un trend in salita per tutte le classi di età, superando i 4 mila casi per 100 mila abitanti tra i 19-24enni. Tutti i distretti sanitari hanno incidenza superiore a 1.000 casi per 100 mila abitanti».
«Cinque ricoveri in età pediatrica»
Sul fronte dei ricoveri, per il nucleo epideniologico regionale «si conferma un aumento nell’impegno ospedaliero regionale, al 4 gennaio sono 196 i ricoveri totali, di cui 11 in terapia intensiva. Tra i ricoverati ci sono anche 5 soggetti in età pediatrica, in condizioni che non destano particolare preoccupazione. Nella settimana fra il 27 dicembre e il 2 gennaio si sono registrati 9 decessi». «In questa fase – rileva l’assessore regionale alla salute, Luca Coletto – è fondamentale continuare a rispettare le misure di protezione individuale, come l’utilizzo di mascherine FFP2, il distanziamento, la protezione dei soggetti fragili e l’autoisolamento per le persone sintomatiche».
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