Rossoverdi scatenati al rientro in città
De Canio batte Breda in questo derby emotivamente intenso, quanto tecnicamente povero. Discutibili alcune scelte del tecnico biancorosso: Terrani a sinistra ha sofferto tantissimo così come ha sofferto tutto il Perugia dopo il pareggio degli ospiti e soprattutto dopo l’uscita di Cerri (sostituito da Diamanti). Eclatante quanto accaduto nei minuti finali: dopo il terzo gol il Perugia è rimasto imbrigliato per quasi dieci minuti, incapace di uscire dalla propria metà campo. E la Ternana vince il suo primo derby in esterna dal 1991, mentre in un torneo di serie B non accadeva addirittura dall’ottobre del 1946.
FESTEGGIAMENTI A TERNI ALL’ARRIVO DELLA SQUADRA – LE FOTO
CORI E ABBRACCI A TERNI DOPO IL DERBY: FERE SCATENATE AL LIBERATI – IL VIDEO
LA PARTITA NELLE FOTO DI ROBERTO SETTONCE – GALLERY
L’esultanza finale
Bandecchi: «Eccezionale impresa, ma pensiamo alle altre gare» Esulta l’imprenditore livornese al termine del match: «Ventisette anni, non vinceva dal 1991 la Ternana a Perugia. Per me è importante – il commento del ‘patron’ a Sport Academy della radio universitaria – che abbiamo vinto la seconda gara fuori casa e finalmente abbiamo dato una grande soddisfazione a Terni e alla tifoseria. Ma cerco di mantenere una calma pragmatica: ad oggi siamo un passo avanti per il vero obiettivo, ovvero tentare di rimanere in serie B. Ci sono tante squadre distanti tre punti, spero che la mia squadra riesca a stare sveglia, fortunatamente siamo riusciti a farne tre dopo il 2-0. I ragazzi hanno capito cosa vuol dire giocare a calcio in B e mi sono piaciuti soprattutto gli ultimi minuti, la Ternana non ha mollato fino alla fine e c’è stato carattere. Un grandissimo grazie a De Canio: meno male – la battuta – che il team non era preparatissimo, perché nel pre Ascoli lo era e ci hanno legnato. Abbiamo fatto un’impresa eccezionale, ma ora il match è finito. Bisogna essere concentrati sulle altre cinque partite. Se riusciremo a restare in B avremo fatto il nostro dovere. Contento di aver fatto un risultato positivo in questa giornata».
PARLANO I GOLEADOR MONTALTO E TREMOLADA – VIDEO
L’ARRIVO DI PERUGIA E TERNANA AL CURI
Luigi De Canio, specialista nel vincere derby fuori casa
Ranucci: «La vittoria di De Canio» Sulla stessa scia il presidente dei rossoverdi: «Non è stato meritato lo svantaggio nemmeno durante il primo tempo. Per due errori individuali abbiamo subito, ma davvero i ragazzi hanno interpretato bene il derby: questa vittoria è di mister De Canio, sono davvero contento di essere un presidente di una squadra che oggi ha interpretato le indicazioni del loro allenatore. Entreranno – le parole a Sport Academy – nella storia, la Ternana aveva vinto l’ultima volta in trasferta nel 1991: questi ragazzi hanno compiuto un’impresa straordinaria. Dal punto di vista della classifica abbiamo fatto un piccolo passo in più e la vittoria nel derby è per la città, lo meritava; ora serve rimanere concentrati e continuare a fare ciò che dice il mister. La squadra dimostra molta abnegazione e impegno. Peccato per quel piccolo ostacolo di Foggia, anche lì avevamo dominato».
LE PAROLE DI LUIGI DE CANIO: «VITTORIA DELLA SQUADRA, NON MIA»
IL RACCONTO FOTOGRAFICO DI ALBERTO MIRIMAO – GALLERY
Luca Tremolada, 11° gol stagionale al Curi
De Canio: «Vittoria meritata» «Abbiamo gestito la palla meglio noi che gli avversari e questo è un aspetto importante: quando sei in fondo e prendi gol al primo tiro in porta c’è sempre il timore di perdere, invece siamo stati bravi: la mia storia parla per me, le mie squadre hanno sempre segnato tanto ma non si può dire che sia stata una vittoria mia dipende sempre dai calciatori, che sono stati più bravi degli avversari. Signorini era febbricitante per questo ho scelto Favalli, che essendo un mancino naturale ci aiutava a spingere da quel lato. Poi per la scelta di Angiulli devo dare merito a Fabris, che me lo ha suggerito, ma alla fine il gol di Tremolada credo sia stato decisivo per la rimonta».
LE PAROLE DI SAMUEL DI CARMINE: «IMPORTANTE RIPARTIRE ORA»
I COLORI DEL DERBY DELL’UMBRIA: CORI E SPETTACOLO DELLE TIFOSERIE NEL PRE PARTITA
Una fase del match
Breda: «Un disastro» Tremendo ko per il Grifo. Continua la sua maledizione derby, è il 13° di fila che non vince: «Sicuramente la partita più brutta, per come è arrivata. Non voglio trovare alibi ma di certo il caldo e la stanchezza hanno inciso. Bisogna capire che con questo clima si affronta la partita in un certo modo perché le squadre si allungano. Magari li avessimo aspettati, voleva dire che eravamo compatti e ripartivamo, invece non abbiamo saputo fare né la fase difensiva né la fase offensiva. Dopo il 2-0 c’è stata l’idea di averla vinta (anche perché nessuno ci aveva mai recuperato), abbiamo avuto l’occasione per il 3-0, poi abbiamo commesso un errore su una rimessa, abbiamo preso gol e siamo crollati».
L’AMAREZZA DI ROBERTO BREDA: 4 DERBY UMBRI E 0 VITTORIE – VIDEO
Finita!
Derby del Curi alla Ternana, non accadeva da quasi 30 anni!
95′ – Ammonito Bianco
Cinque di recupero
88′ – Cambio Ternana: esce Montalto, entra Piovaccari.
Dopo il gol il Perugia è in bambola e non riesce ad uscire.
86′ – Cambio Ternana: esce Paolucci, entra Rigione.
C’è un po’ di confusione nella zona fra la curva della Ternana e la tribuna: un tifoso si è sentito male
80′ – GOL DELLA TERNANA CON MONTALTO
Punizione dal limite, spizzata di testa del bomber, che insacca.
79′ – Occasione Ternana su corner: Gasparetto di testa schiaccia a terra, ma la palla supera la trasversale.
76′ – Punizione Tremolada: palla alta.
Fase di studio: Perugia indeciso se difendere il pari o provare a vincere.
69′ – Cambio Perugia: dentro Dellafiore, fuori Belmonte.
Si prepara anche Dellafiore: Belmonte non ce la fa.
65′ – Cambio Perugia: dentro Diamanti, fuori Cerri.
60′ – Cross da destra, la palla attraversa l’area, Pajac non riesce a chiudere.
57′ – Fiammata Perugia: lancio per Di Carmine che anticipa il portiere di testa e viene abbattuto. Il Perugia voleva il rigore, l’arbitro dà il rinvio dal fondo.
56′ – Tiro di Tremolada deviato da Del Prete, la palla si impenna e va in corner.
55′ – Cambio Perugia: fuori Terrani (che soffre troppo), dentro Pajac.
54′ – Ancora una palla in mezzo, Leali a valanga respinge e abbatte Del Prete, La Penna ferma l’azione. Proteste Ternana.
53′ – Ammonito Gasparetto per fallo tattico su Cerri.
53′- TRAVERSA DI CARRETTA
Cross in mezzo, tocca il numero 20, parabola beffarda che supera Leali e incoccia sull’incrocio dei pali.
51′ – STAVOLTA MONTALTO SEGNA
Sul cross teso in mezzo il bomber delle Fere in scivolata la mette dentro.
50′ – Montalto di testa, Leali miracolo
49′ – Statella supera Terrani ed entra in area, chiude Belmonte.
47′ – Occasione Perugia: magia di Buonaiuto sulla destra, cross in mezzo per Terrani che ci prova di testa. Palla ribattuta. Ma aveva tutto il tempo per stoppare e provare il tiro o l’assist.
Comincia la ripresa: batte il Perugia
Sostituzione per la Ternana: Angiulli per Signori.
Il primo tempo La Ternana sembra più in palla, copre bene il campo e non fa giocare il Perugia. Due occasioni per gli ospiti con Tremolada e Statella, poi fiammata del Grifo, che si accende all’improvviso: prima Terrani a giro (Sala in angolo), poi ancora l’esterno serve a Di Carmine il più comodo dei cross (1-0), infine ancora il bomber biancorosso butta dentro un tiro-cross di Cerri. Perugia in dominio assoluto che va vicino al terzo gol con un contropiede non finalizzato da Gustafson (palla per Di Carmine troppo lunga). Come il Perugia, anche la Ternana segna all’improvviso: disimpegno errato di Cerri, la palla arriva a Tremolada che spiazza Leali. Proprio il portiere è stato protagonista, suo malgrado, dell’episodio più inspiegabile del primo tempo: dai tifosi perugini in Curva Nord arriva in campo un petardo che stordisce il portiere del Grifo, che resta a terra per qualche minuto.
AL 45′ PERUGIA-TERNANA 2-1
Due di recupero
42′ – SEGNA LA TERNANA CON TREMOLADA
Errore in disimpegno, la palla arriva al fantasista che beffa Leali di sinistro.
40′ – Volta su Carretta: giallo
39′ – Occasionissima Perugia in contropiede: da Gustafson a Di Carmine solo davanti al portiere ma la palla è leggermente lunga.
35′ – RADDOPPIO DEL PERUGIA CON DI CARMINE!
Tiro cross di Cerri dalla destra, Di Carmine si avventa come un falco sul diagonale e insacca.
33′ – INCREDIBILE IN CURVA NORD! PETARDO SU LEALI
Dalla curva biancorossa viene lanciato in campo una bomba carta che scoppia a due passi da Leali il portiere del Perugia tramortito a terra!
Il gol ha dato la scossa al Grifo che si avventa famelico sulle Fere.
28′ – GOL DEL PERUGIA CON DI CARMINE
Grande azione di Terrani a sinistra, cross perfetto per DC10 che insacca di testa da due passi.
22′ – Occasione Perugia: fa tutto Terrani, che riceve palla, converge e prova il tiro a giro di destro. Sala lo toglie dal sette, regalando il primo corner al Grifo.
20′ – Corner Ternana: Buonaiuto aveva una buona occasione in contropiede, ma si intestardisce nel dribbling, Paolucci gliela ruba e lancia Montalto, Del Prete chiude di testa in angolo.
17′ – Occasione Ternana: punizione dal limite battuta corta, batti e ribatti, poi la palla arriva a Statella che batte di sinistro: il pallone colpisce l’esterno della rete dando l’illusione del gol.
11′ – Occasione Ternana: disimpegno compassato fra Belmonte e Leali, la palla di ritorno arriva a Bianco, anticipato da Tremolada, palla per Montalto che prova il tiro di sinistro. Palla fuori di poco.
10′ – Altro intervento duro di Defendi, stavolta su Buonaiuto.
La Ternana fa grande densità in mezzo al campo, costringendo il Perugia a muoversi solo con palle lunghe.
7′ – Tremolada da fuori di sinistro. Palla alta.
6′ – Campanile di Cerri, Mustacchio recupera di testa e serve Di Carmine che parte in offside, ma un tocco di Favalli sembra rimetterlo in gioco. Non così per il guardalinee.
2′ – Brutto fallo su Cerri. La Penna prima lascia proseguire, poi fischia il fallo.
Partiti!
Batte la Ternana.
Tutto pronto.
Brividi al #Curi! È lo spettacolo del del #derby! #forzagrifo #PERTER @ACPerugiaCalcio @Lega_B #SerieB pic.twitter.com/MdQrBTKkcF
— A.C. Perugia (@ACPerugiaCalcio) 22 aprile 2018
Mancano 5 minuti -Parte il coro con l’inno del Perugia, viene liberato il terreno di gioco, tutto pronto per il derby dell’Umbria.
Mancano 10 minuti – negli spogliatoi anche i giocatori della Ternana, ora il campo è libero… ci siamo quasi!
Mancano 15 minuti – il Perugia rientra negli spogliatoi, resta la Ternana.
Mancano 20 minuti – terminato il torello, cominciano i tiri in porta per i biancorossi: fra i pali c’è Nocchi.
Mancano 30 minuti – ora anche i giocatori del Perugia, terminato il torello, vanno sotto la Curva Nord a ricevere la carica emotiva pre derby.
Vip in tribuna
Mancano 40 minuti – la Ternana salutata dai fischi sotto la curva ospite a salutare i tifosi.
Mancano 45 minuti – le due squadre scendono in campo per il riscaldamento.
Avis, scambio di maglie Prima del riscaldamento, in campo i rappresentanti di Avis, associazione dei donatori volontari di sangue, di Perugia e Terni, che si sono scambiato simbolicamente le maglie delle due squadre: un modo per sensibilizzare i tifosi sull’importanza della donazione di sangue.
Seconde maglie: il Perugia giocherà nuovamente in bianco, la Ternana in nero con finiture rossoverdi. Un derby giocato con le seconde maglie quindi.
LE FORMAZIONI UFFICIALI
Breda conferma la formazione vincente nell’ultima gara con catena di sinistra composta da Belmonte, Buonaiuto e Terrani. De Canio inserisce Favalli in difesa: tridente confermato con Tremolada, Montalto e Carretta.
Perugia (3-5-1-1) – Leali; Volta, Del Prete, Belmonte; Mustacchio, Gustafson, Bianco, Buonaiuto, Terrani; Cerri; Di Carmine.
Allenatore: Roberto Breda.
A disposizione: Santopadre, Nocchi, Zanon, Pajac, Achy, Diamanti, Dellafiore, Kouan, Germoni.
Ternana (3-4-1-2) – Sala; Valjent, Gasparetto, Favalli; Defendi, Paolucci, Signori, Statella; Tremolada; Montalto, Carretta.
Allenatore: Gigi De Canio.
A disposizione: Plizzari, Bleve, Signorini, Angiulli, Varone, Piovaccari, Finotto, Ferretti, Repossi, Rigione, Zanon, Bordin.
L’ARBITRO, FEDERICO LA PENNA: TUTTI I PRECEDENTI
La partita Parola al campo. Roberto Breda e Luigi De Canio hanno lanciato la sfida sabato mattina, ora tocca alle squadre: è il giorno del 92° ‘Derby dell’Umbria’ al Renato Curi, con oltre 13 mila spettatori sugli spalti. Giornata di passione fuori e dentro il campo, con Perugia e Ternana che vanno a caccia di punti preziosi per i rispettivi obiettivi: il Grifo vuol chiudere il discorso playoff, mentre le Fere sono costrette a vincere per tenersi in vita dopo i risultati di sabato pomeriggio. Calcio d’inizio fissato per le 15.
La curva rossoverde (Mirimao)
COME ARRIVA IL PERUGIA AL DERBY – IL PREPARTITA IN CASA TERNANA
Il Perugia ha la ghiotta opportunità di cementare ulteriormente la posizione playoff. L’eventuale vittoria nel derby consegnerebbe a Breda un vantaggio di nove punti sul Foggia, attualmente primo degli esclusi a quota 51 punti: un gap cospicuo e rassicurante considerando le sole cinque giornate che resteranno post sfida alla Ternana. Inoltre il bottino pieno permetterebbe ai biancorossi di rimanere in scia del secondo posto occupato da Parma e Palermo (63).
LE PAROLE DI ROBERTO BREDA – IL PENSIERO DI LUIGI DE CANIO SUL DERBY
La Ternana è con le spalle al muro. Le vittorie dell’Ascoli a Cremone e della Virtus Entella in casa sulla Pro Vercelli hanno inguaiato ulteriormente la squadra di De Canio: playout a cinque punti, posizione salvezza a sei e con scontri diretti a sfavore nel confronto con i liguri. In casa rossoverde il pari non serve a nulla. Sugli spalti del Curi ci saranno circa 800 tifosi delle Fere.
La curva del Perugia (Settonce)
I risultati del sabato Brutte notizie sia per il Perugia (vincono Palermo e Parma) sia per la Ternana (vittorie incredibili di Ascoli e Virtus Entella) dalle partite della vigilia. Il che aumenta la tensione di entrambe le squadre. Ecco i risultati: Salernitana-Cittadella 1-3, Novara-Venezia 1-3, Palermo-Avellino 3-0, Parma-Carpi 2-1, Foggia-Bari 1-1, Cremonese-Ascoli 1-2, Virtus Entella – Pro Vercelli 3-2, Brescia-Cesena 0-0.
Classifica al momento Empoli 73, Parma 63, Palermo 63, Frosinone 62, Perugia 57, Bari 57, Venezia 57, Cittadella 55, Foggia 51, Carpi 49, Spezia 47, Brescia 46, Salernitana 44, Cremonese 43, Avellino 40, Novara 40, Virtus Entella 40, Cesena 39, Ascoli 39, Ternana 34, Pro Vercelli 34. Ovviamente le squadre che devono giocare nei posticipi hanno una gara in meno. Domenica: Perugia-Ternana e Pescara-Spezia. Lunedì: Empoli-Frosinone.
I DERBY DEI DUE ALLENATORI: PRECEDENTI E CURIOSITA’
Il derby dell’amicizia del 2016
Il derby dell’amicizia Nel pre-gara, come di consueto, spazio ai giovanissimi calciatori delle rispettive academy. A partire dalle 12 spazio al ‘Derby dell’amicizia’ tra i classe 2008 delle due società: «Vogliamo creare un clima di entusiasmo e fair play – le parole di Mauro Lucarini, direttore generale del Grifo – e visto il successo dell’iniziativa nei precedenti derby vogliamo continuare su questa strada. Ringrazio per la collaborazione il responsabile settore giovanile della Ternana Unicusano, Silvio Paolucci». Al termine i giovani calciatori hanno preso posto sulle tribune per assistere allo spettacolo del derby. Il calcio d’inizio è stato dato dal figlio di Osvaldo Neri, il tifoso del Perugia che perse la vita per un malore durante il derby del 2016.
Per la Sir, muovetevi prima delle 17 Subito dopo il derby c’è gara 1 di finale al Pala Evangelisti fra la Sir Perugia e Lube Macerata. Per evitare sovrapposizioni, il consiglio della Questura per i tifosi del volley è raggiungere il palazzetto dello sport prima delle 17, ancor meglio entro le 16.45, per evitare di ritrovarsi imbottigliati con i tifosi che escono dal Curi. Nessun dispositivo particolare di sicurezza: applicato il protocollo standard. Restano le consuete limitazioni al traffico che scattano nelle partite di cartello: blocchi in via Centova, dalla rotonda Centova alla rotonda di viale Conti – via Meazza e in via Cortonese, dal distributore Esso all’intersezione tra via Firenze e via del Tempo Libero (altezza vivaio Brocani) dalle ore 12.30 alle ore 15. La medesima disciplina della circolazione verrà adottata alle ore 17 circa per consentire il regolare deflusso delle tifoserie.
