Perugia-Ternana: vincere per i playoff

Il derby è importante ma, visti i risultati del sabato, il Grifo non può permettersi di lasciarsi influenzare dall’aspetto emotivo della sfida. Per il secondo posto serve vincere

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Il derby è importante, certo, ma domenica pomeriggio al Curi in palio ci sono tre punti, esattamente come nelle altre gare, e il Grifo, visti i risultati del sabato, non può permettersi di lasciarsi influenzare dall’aspetto emotivo della sfida. C’è una classifica da difendere, c’è un sogno da alimentare. E Breda su questo è stato molto chiaro in conferenza stampa.

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Pari nel derby

I risultati del sabato Brutte notizie sia per il Perugia (vincono Palermo e Parma) sia per la Ternana (vittorie incredibili di Ascoli e Virtus Entella) dalle partite della vigilia. Il che aumenta la tensione di entrambe le squadre. Ecco i risultati: Salernitana-Cittadella 1-3, Novara-Venezia 1-3, Palermo-Avellino 3-0, Parma-Carpi 2-1, Foggia-Bari 1-1, Cremonese-Ascoli 1-2, Virtus Entella – Pro Vercelli 3-2, Brescia-Cesena 0-0.

Classifica al momento Empoli 73, Parma 63, Palermo 63, Frosinone 62, Perugia 57, Bari 57, Venezia 57, Cittadella 55, Foggia 51, Carpi 49, Spezia 47, Brescia 46, Salernitana 44, Cremonese 43, Avellino 40, Novara 40, Virtus Entella 40, Cesena 39, Ascoli 39, Ternana 34, Pro Vercelli 34.

Domenica e lunedì Ovviamente le squadre che devono giocare nei posticipi hanno una gara in meno. Domenica: Perugia-Ternana e Pescara-Spezia. Lunedì: Empoli-Frosinone.

IL TECNICO DEL PERUGIA: «IL DERBY È IMPORTANTE, MA CONTA LA CLASSIFICA» – VIDEO

I convocati Leali, Nocchi, Santopadre; Achy, Belmonte, Del Prete, Dellafiore, Germoni, Pajac, Volta, Zanon; Bianco, Gustafson, Kouan; Buonaiuto, Cerri, Diamanti, Di Carmine, Mustacchio, Terrani.

Le ultime dal Curi Rientra Pajac, ancora fuori Magnani. A sinistra quindi dovremmo vedere la conferma di Belmonte sul centrosinistra difensivo mentre sulla fascia non è escluso il rientro del croato, che sarà fino all’ultimo i ballottaggio con Terrani e Germoni: dalla scelta del tecnico si capirà che tipo di spinta vorrà su quella fascia. Sempre su quel lato, appare scontata la conferma di Buonaiuto come mezzala. Breda non lo dice ma lo fa capire.

Roberto Breda

«Ottime risposte» «Ho avuto risposte importanti dall’ultima gara – dice il tecnico del Perugia – Buonaiuto è un titolare aggiunto e lo ha dimostrato, Terrani non aveva trovato spazio ma ero convinto che avrebbe saputo far bene e ci avrebbe dato una grande mano. Faccio i complimenti anche a Dellafiore, che in qualsiasi momento si fa trovare pronto. Ogni giocatore si sente protagonista e dà il massimo ogniqualvolta viene chiamato in causa».

Il momento giusto «La squadra è pronta, siamo carichi, la sfida arriva nel momento giusto della nostra stagione anche se comunque loro stanno vivendo un buon periodo di forma, la Ternana è una squadra in salute, ha un obiettivo diverso dal nostro e qui si giocano punti pesanti, siamo consapevoli che in trasferta segnano molto e quindi bisogna evitare distrazioni, ma è pur vero che subiscono anche molto e dobbiamo saperne approfittare. Rispetto all’andata hanno cambiato modo di giocare, ora sono più compatti. Noi, come al solito, cercheremo di vincere ma senza dimenticare l’equilibrio».

COME ARRIVA LA TERNANA ALLA SFIDA DEL CURI

«Ok il derby, ma conta la classifica» Da uomo equilibrato, il tecnico del Perugia non delude le attese e non si lascia trasportare dall’euforia derby: «Sappiamo quanto conta il derby per i nostri tifosi, ma noi pensiamo alla classifica: in questa stagione sta accadendo di tutto, quindi guai a pensare di affrontare un avversario più debole solo perché sono ultii».

I miei derby Il tecnico trevigiano non ha un rapporto particolare con i derby, da allenatore, ma da giocatore si è tolto diverse soddisfazioni. «Ho disputato tanti derby da giocatore e da allenatore ma devo dire che questo qui è unico, per il coinvolgimento delle tifoserie: io l’ho vissuto in passato e non mi è andata benissimo, ma qui nel gruppo ci sono giocatori che ne hanno già giocati diversi e sono sicuro che sapranno affrontarlo bene».

Complimenti alla Sir «Mi spiace non essere riuscito ancora ad andare al Pala Evangelisti per vedere la pallavolo – dice il tecnico – ma faccio i complimenti alla Sir Perugia per la vittoria in semifinale e il raggiungimento della finale, mi riprometto di andarci: loro sono un bell’esempio per mentalità vincente e credo che c’è sempre da imparare. Ma è pur vero che in quanto a mentalità noi non siamo da meno».

Il ‘dramma’ di Cosmi Finita la partita (vittoriosa) di Cremona, inevitabile la domanda per Serse Cosmi, che alla prossima si ritroverà ad ospitare il ‘suo’ Perugia: «Non voglio fare l’ipocrita dicendo che è una partita come le altre – dice il tecnico di Ponte San Giovanni – sono straziato all’idea di dover giocare contro la squadra della mia città uno scontro decisivo per noi e per loro contro: non vedo l’ora che arrivi il 96esimo di quella partita».

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