Perugia, Han… cora 48 ore di calciomercato

Tanti colpi in difesa. Rosati e Zanon verso la cessione. Choe in Sardegna: dimezzata la colonia coreana. Troverà anche Han?

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C’era una volta la sezione perugina della Corea del Nord: Han e Choea. Il loro arrivo destò clamore e simpatia in estate e le prestazioni del giovane attaccante – partito a razzo ad inizio campionato – lo fecero diventare famoso in Italia e non solo. Poi tante polemiche legate a situazioni poco trasparenti e episodi clamorosi come la mancata partecipazione alla Domenica Sportiva. Poi la crisi tecnica ha avuto il sopravvento e dei coreani non si è più parlato come fenomeno mediatico ma solo per le prestazioni in campo. Sempre più scarse.

Il nordcoreano Song Hyok Choe in azione

Choe all’Olbia A due giorni dalla fine del calciomercato invernale, la prima metà della colonia coreana di Perugia si è già trasferita in Sardegna: Song Hyok Choe, esterno offensivo dalle doti tecniche elevate ma dai muscoli fragili, si trasferisce all’Olbia in prestito con diritto di riscatto. Era lui la punta di diamante della nazionale giovanile coreana che si impose ai giochi asiatici (manco a dirlo, in finale segnarono Han e proprio Choe). La seconda (e ben più prestigiosa) metà della colonia coreana lascerà Perugia a breve. Quanto a breve non lo sappiamo: sicuramente a giugno, ma c’è la possibilità che torni al Cagliari anche in questi giorni.

HAN…cora 48 ore Non che sia cambiato granché rispetto al punto della settimana scorsa sull’intreccio di mercato che coinvolge anche Juventus e Cagliari. Ma nel frattempo è arrivato Leali – presentato lunedì mattina – e questo segnala un piccolo debito di riconoscenza del Perugia con la Juventus, già entrata un anno fa nell’affare Brignoli e in estate nell’arrivo di Nocchi. Se il giovane talento asiatico dovesse alla fine firmare con la Juve, non è escluso che possa tornare in Sardegna: un prestito a parziale contropartita del pagamento.

Brighi è andato, forse lascia anche Zanon

Porta girevole in difesa Intanto, è arrivato a Perugia il 21enne Abdullahi Nura, terzino di proprietà della Roma. Si è già allenato a Pian di Massiano. Il suo arrivo libererebbe la cessione di Zanon, che ha convito poco la società e piace pochissimo alla tifoseria. In mezzo – tornato a Verona Casale per risoluzione del prestito (la terza dopo Emmanuello e Falco) – resta Dossena, che con il modulo a tre avrà maggiori chance. Per lo stesso motivo, dovrebbe restare anche Monaco, che invece molti davano in partenza direzione Udine (non è escluso che si pianifichi un’operazione simile, ma per giugno). In arrivo invece Alejandro Damian Gonzalez – altro ex Ternana – in prestito dal Verona.

Capitolo cessioni Si continua a parlare insistentemente di Samuel Di Carmine, ma la situazione è la stessa di ogni sessione di mercato: se arriva un’offerta monstre va via, viceversa resta a Perugia, dove lo amano tutti, tifosi, società e staff tecnico. Salvo clamorosi colpi di scena, la coppia d’attacco che tirerà la carretta nel girone di ritorno sarà Cerri – Di Carmine. Oltre al già citato Zanon e all’ormai noto caso Rosati (si aspetta la sua cessione per liberare anche il numero di maglia di Leali, affezionato però al 33 o a numeri col 3) potrebbero partire Mustacchio (per sua volontà: continua a non giocare nonostante il cambio di modulo) e uno fra Terrani e Buonaiuto, fatalmente indietro nelle gerarchie dopo il cambio di modulo. L’esplosione di Kouan (contratto fino al 2022 per il giovane ivoriano) e l’arrivo di Gustafson dovrebbe invece lasciare intatto il centrocampo. A meno che qualcun altro chieda di andar via.

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