Procedono senza sosta i lavori al Mercato coperto che, secondo la tabella di marcia dell’amministrazione, dovrebbe vedere nuova luce tra un anno.

Ascensori Intanto da palazzo dei Priori fanno sapere che «per esigenze legate ai lavori di ristrutturazione del Mercato da venerdì 24 marzo, per circa 3 settimane, l’ascensore a servizio del parcheggio Saba non sarà fruibile dai portatori di handicap». Non appena terminate le particolari fasi lavorative in corso, spiegano dal comune, saranno immediatamente ripristinate le condizioni di fruibilità. Nel frattempo, si consiglia di parcheggiare negli appositi stalli presenti in piazza Italia, via Baglioni, piazza Matteotti e in altre aree del centro storico.
Puntuali Secondo l’assessore al marketing Michele Fioroni che ha curato da vicino il progetto, i lavori procedono a gonfie vele e, soprattutto, non sarà come per gli ascensori della galleria Kennedy. Il cantiere del Mercato restituirà alla città la struttura nei tempi previsti. «Ora – ha spiegato Fioroni nei giorni scorsi – stiamo aspettando che il territorio risponda anche a livello imprenditoriale». Il bando per la gestione di quello che nella mente dell’assessore sarà un vero e proprio hub agroalimentare non è ancora pronto. «Ci vorrà ancora un po’. Cerchiamo di capire bene ancora cosa il territorio è in grado di esprimere. L’elemento importante è che la prima funzionalizzazione del mercato e la rifunzionalizzazione della terrazza sarà operativa, come promesso, per aprile 2018, quando rientreranno al loro interno i vecchi operatori».

Aprile 2018 «Per allora avremo anche certezza del modello di gestione, fermo restando che il comune ha chiaro un modello in cui l’elemento tipico mercatale si fonde in un ibrido col mondo della ristorazione, uno spazio in cui fare acquisti, consumare e avere una permanenza veloce ma allo stesso tempo, per chi vuole, lenta e meditata». Uno spazio che racconti il territorio, le sue eccellenze e le sue peculiarità e su cui stanno studiando lavorando anche gli studenti dell’Istituto italiano di design con cui il comune ha firmato un protocollo. I giovani esperti di comunicazione e design si stanno infatti dedicando al ‘rebranding’ del Mercato coperto, con un progetto di rifunzionalizzazione della terrazza che tenga conto delle sue peculiarità.