Perugia, parchi pieni e pranzi al ristorante: domenica d’evasione

Il weekend di sole ha favorito le passeggiate. Segnalate diverse violazioni. E addirittura un pranzo in un locale zona San Sisto. Fioccano le multe

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Al primo sprazzo di sole dopo mesi di maltempo, i perugini hanno colto l’occasione per uscire di casa, provati dal gelo degli ultimi tempo oltre che dal semi-lockdown degli ultimi tempi. La zona rossa rafforzata ordinata dalla Regione Umbria prevede coprifuoco solo dopo le 21, ma scuole chiuse e ristoranti operativi solo da asporto. Insomma, si può uscire per una passeggiata, ma sempre ricordandosi che c’è un virus mortale che – con le varianti – è diventato ancor più contagioso, come dimostrano gli allarmi che arrivano dagli ospedali.

Ristorante aperto con clienti al tavolo: multati

Venerdì sera una festa di nozze nell’appartamento di un condominio, a Fontivegge, in piena zona rossa. Domenica un pranzo al ristorante. In zona San Sisto, poco distante dall’ospedale, in un ristorante sono stati trovati dei clienti al tavolo, in attesa di essere serviti. Intervenute la polizia locale e la guardia di finanza.

Ragazzi e famiglie nei parchi

Tante persone anche nei parchi pubblici e nei percorsi immersi nel verde. Segnalazioni dai ponti e dal centro. Assembramenti segnalati anche nei parchi di Ponte San Giovanni e Balanzano, dove operavano carabinieri e guardia di finanza. In alcuni casi, i nastri che delimitavano i giochi impedendone l’utilizzo, sono stati strappati. Identificati 6 ragazzi, cui sarà notificata una multa da 400 euro. La polizia locale ha dovuto effettuare vari interventi anche nella zona del centro, da piazza Matteotti a via della Viola a piazza Ansidei. 

Lungo la Pievaiola senza autorizzazione

Sempre nella giornata di ieri sono state elevate dagli agenti della polizia locale altre tre super multe nei confronti di altrettante persone che dopo essere state fermate per i controlli lungo la via Pievaiola hanno raccontato ai poliziotti di essere in auto per andare a trovare una zia. In totale sette multe. Il report della questura parla di 44 esercizi pubblici controllati. 109 persone controllate. 6 sanzioni

Todi, chiusi due esercizi pubblici

In ordine a tale delicata e costante attività di prevenzione, i militari della compagnia di Todi, durante quest’ultimo periodo, hanno sottoposto a controllo 560 persone e 194 esercizi pubblici, elevato 41 sanzioni individuali e sottoposto a chiusura 2 esercizi pubblici.

I numeri

Da domenica 14 a giovedì 18 – secondo quanto emerge dai dati della prefettura – sono state elevate meno di cento multe su oltre 2800 controlli. Una persona denunciata per aver violato la quarantena in stato di positività e 700 attività commerciali controllate senza sanzioni.

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