Terni, movida e decoro «Responsabilizzazione, regole e sicurezza»

Nel prossimo weekend parte il progetto ‘diverTIAMOci’: area definita e regolamento d’uso. Arriva ordinanza antiprostituzione

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Area movida definita territorialmente con tanto di un regolamento d’uso da rispettare. Poi un ordinanza anti-prostituzione e il controllo di sette parchi grazie alla collaborazione con l’associazione ‘Terni col Cuore’ e Sogest: sono le principali azioni in partenza a Terni per migliorare la sicurezza e il decoro urbano. Sono state presentate sabato mattina a palazzo Spada dopo settimane di ‘studio’ e approfondimento di prefettura, Comune e questura: «È necessario che gli adulti facciano rete per una corretta partecipazione al divertimento. L’obiettivo è migliorare l’immagine e la percezione della città in un processo culturale e di correzione strutturale», l’input del questore Roberto Massucci.

PARLA IL QUESTORE MASSUCCI: «RESPONSABILIZZAZIONE DEI PROTAGONISTI DELLA MOVIDA» – VIDEO

Progetto ‘diverTIAMOci’ e testo unico

Un appuntamento che arriva a pochi giorni dalla tragedia – la morte di Flavio Presuttari e Gianluca Alonzi – che ha sconvolto la città e che ha imposto una riflessione su ciò che sta accadendo in città. Inevitabile che l’attenzione sia rivolta in particolar modo ai giovani: con ‘diverTIAMOci’ – in via di sviluppo da poco meno di due mesi – in sostanza viene definita la zona della movida dove, onde evitare problemi, si dovranno seguire delle regole certe. «Un partenariato pubblico/privato – ha sottolineato in merito Massucci – che coinvolge le istituzioni ed i gestori, quest’ultimi metteranno in campo i buttafuori. Si stanno consorziando per consentire di sviluppare un servizio nell’intera area: gli addetti alla sicurezza avranno il compito di controllare che sia rispettato il regolamento. Si deve salvaguardare il diverimento nel rispetto delle leggi e dei residenti: no all’abuso di alcol e droga, oltre a comportamenti che sfociano nella violenza». In tal senso sarà Latini ad emettere un’ordinanza organica specifica: «Un testo unico – ha spiegato – che raccoglie le disposizioni fatte durante il corso del tempo, funzionale al progetto». Riguarderà la somministrazione di bevande, l’utilizzo di contenitori di vetro, gli orari di occupazione di suolo pubblico e la diffusione di musica. Si inizia dal prossimo weekend, venerdì 24 luglio: ci saranno anche degli operatori qualificati riconoscibili dalla pettorina con la scritta ‘accoglienza’.

IL SINDACO LATINI SUL PROGETTO PER LA MOVIDA E LO STADIO DELLA TERNANA

Il salto atteso e la responsabilizzazione

Massucci ha messo in evidenza che l’iniziativa è «condivisione di responsabilità tra forze dell’ordine, gestori e residenti. Ci aspettiamo la responsabilizzazione di chi interagisce nello scenario della movida, dove c’è anche il tema delle problematiche dei più giovani: sono la componente più vulnerabile, vanno indirizzati sulla via più corretta e spero che sia un salto di qualità anche da parte della società civile. Necessario che gli adulti facciano rete per una corretta partecipazione nel momento del divertimento». Stesso discorso per Latini: «Mi attendo una risposta da parte della città che, sicuramente, è disposta a cogliere un salto culturale su questo argomento. Vale a dire diventare attrattivi e continuare a divertirci in un quadro di regole per il decoro della città: occorre una responsabilizzazione da parte di chi è più giovane». Il sindaco ha aggiunto poi che «l’amministrazione punta anche sullo sport, è un momento di socialità e di crescita formativa». Infine «ci saranno azioni mirate svolte in collaborazione con Usl e servizi sociale» in tema di politiche giovanili.

TERNI, L’ORDINANZA PER LE 7 AREE VERDI: TUTTI GLI ORARI DI APERTURA E CHIUSURA

‘Vivilparco’

In questo caso in prima linea ci sono ‘Terni col Cuore’ e la Sogest Italia – in loco il presidente dell’associazione Paolo Tagliavento e il direttore operativo della società Stefano Orsini – per la chiusura e la ‘bonifica’ di sette parchi/giardini comunali: saranno le due persone assunte (riconoscibili dalla divisa aziendale) ad occuparsi de ‘La Passeggiata’, il ‘Ciaurro’, il ‘Le Grazie’, via Mola di Bernardo, via delle Palme, ex foresteria e l’area intitolata ad Emanuela Loi verificando che non siano stati commessi atti vandalici, presenza di anomalie o effrazioni nelle zone d’ingresso. L’avvio del progetto è previsto per sabato sera: «Nasce inizialmente per dare un aiuto diretto alle famiglie – le parole di Tagliavento -, poi questo volere si è ampliato per dare soluzioni permanenti. Siamo riusciti a creare posti di lavoro e l’associazione si è messa a disposizione anche per la questione sicurezza: ci è stata posta la problematica dei parchi e la cosa mi ha subito colpito da ternano».

ABBANDONO RIFIUTI A TERNI, INASPRIMENTO SANZIONI

La prostituzione, l’abbandono rifiuti e la consulta

Mirino puntato anche sulla prostituzione con un’ordinanza sindacale in arrivo per limitarne il fenomeno: riguarderà via Lungonera Savoia, viale Brenta, Foro Boario, strada di San Martino, vocabolo Staino e viale Centurini con estensione alle aree limitrofe, come puntualizzato dall’assessore alla polizia Municipale Giovanna Scarcia. «Andremo a colpire alcuni fenomeni che ci sono stati segnalati nel corso degli ultimi tempi. Ledono la vivibilità di alcuni quartieri», aveva detto in precedenza Latini su questo aspetto. Passaggio – in sala consiliare anche la ’titolare’ all’ambiente e al verde pubblico Benedetta Salvati, nonché la comandante della polizia Locale Gioconda Sassi e il dirigente Piero Giorgini – anche sull’inasprimento delle sanzioni per l’abbandono dei rifiuti, l’implementazione del sistema di controllo con videosorveglianza con il supporto della fondazione Carit, la collaborazione con la Comunità Incontro (ci sarà un loro camper lungo le strade della movida) e ‘scuole sicure’: «La città ha bisogno di regole, non di demonizzazioni. Sono progetti che hanno lo scopo di rendere Terni più bella, migliore». Il sindaco ha inoltre annunciato la creazione di una Consulta su decoro e sicurezza.

TERNI PIANGE E RIFLETTE PER FLAVIO E GIANLUCA

«Non c’è nessun allarme sicurezza a Terni»

Il questore, facendo un discorso generale, ha voluto chiarire un paio di concetti: «Dal punto di vista della sicurezza Terni è tra le migliori posizioni a livello nazionale, è un dato di fatto. Nell’ultimo semestre la delittuosità varia tra il -30% e il -50% a seconda dei reati. E c’è stato un numero molto significativo di denunciati e arrestati (40) che danno indice di una capacità di risposta del sistema: sgombererei il campo da un allarme che è totalmente destituito di ogni fondamento, la percezione d’insicurezza è ingiustificata. Dobbiamo costruire un corretto vivere sociale in un contesto difficoltoso a livello economico-culturale. C’è il tema dello smarrimento giovanile che si abbina allo sballo, è una realtà complessa e dobbiamo preservare i giovani dall’avvicinarsi a questo percorso. Siamo in fase di partenza e nessuno può pensare che si risolvano i problemi subito». Il monitoraggio per una prima verifica delle misure scatterà a settembre.

GIANNELLI-PASSEGGIATA: «SIAMO ESASPERATI»

Capitolo stadio Ternana

Con l’occasione Latini ha parlato brevemente della situazione legata al ‘Libero Liberati’ ed i possibili sviluppi: «Confidiamo che entro la fine del 2020 si possono avere quegli studi che ci possano consentire di valutare la possibilità di interventi significativi sull’impianto». Insomma, nulla di concreto per il momento.

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