Mercatino Staino, accordo e ripresa

Terni, lunedì mattina a palazzo Spada confronto decisivo con i rappresentanti degli ambulanti: asfaltatura a carico del Comune

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di S.F.

L’accordo firmato

Da vocabolo Staino, dove era andato in scena un tête-à-tête il 28 maggio post debutto da incubo, a palazzo Spada per un confronto più esteso e con un numero maggiore di protagonisti. Perché così non si può proseguire, in particolar modo per chi in quel luogo deve lavorarci: lunedì mattina l’aula consiliare ha ospitato i rappresentanti degli ambulanti per cercare il risolvere i vari guai creatisi con il trasferimento di fine maggio. I nodi da sciogliere restavano l’asfaltatura, la viabilità e la graduatoria: poco dopo le 12.30 è stato firmato l’accordo preparato dal funzionario Claudio Filena in seguito all’interlocuzione odierna. Insieme all’assessore al commercio Stefano Fatale c’erano anche il vicesindaco Andrea Giuli, il capogruppo di Terni Civica Michele Rossi e la comandante della polizia Locale Gioconda Sassi con due agenti.

IL BRACCIO DI FERRO E LA PROPOSTA DEGLI AMBULANTI
IL CONFRONTO DEL 28 MAGGIO ALLO STAINO

PARLANO I RAPPRESENTANTI DELLE ASSOCIAZIONI E L’ASSESSORE FATALE – VIDEO

Ancora un chiarimento: «Asfaltatura tra 30 e 60 giorni»

Alla fine il Comune ha garantito l’asfaltatura a spese proprie e, in questo modo, consentire agli ambulanti di lavorare sulla base di quel progetto – si utilizzerà anche il parcheggio già asfaltato – già consegnato la scorsa settimana. In campo Anva Confesercenti, Ana, Fiva Confcommercio, Goia Ugl, Cna e Confartigianato: «Un grande risultato – spiegano dopo aver firmato – per le associazioni che rappresentano gli ambulanti. Per il momento riprenderemo sull’area che aveva stabilito il Comune, poi dall’esecuzione dell’asfaltatura ci sarà la graduatoria regolare e riprenderemo il posto in un modo più ‘raccolto’. In definitiva si ripartirà come era nelle nostre intenzioni. Asfaltatura? L’assessore si è dato tra i 30 e i 60 giorni perché i tempi tecnici sono questi». All’incontro ha preso parte anche il dirigente Andrea Zaccone. Né Passeggiata ne altre soluzioni, si resta allo Staino.

IL DEBUTTO DA INCUBO DEL 27 MAGGIO

«Ecco di cosa ci facciamo carico». Poi Viale Centurini

Un ‘patto’ che viene definito «vantaggioso per entrambe le parti». Motivo? «Il Comune ci mette a disposizione l’asfaltatura del piazzale sul quale eravamo contrariati e noi associazioni ci facciamo carico della sicurezza (due ausiliari) nel periodo covid-19 per i parcheggi, la sorveglianza e le misure di distanziamento. Diciamo che è stato un passo decisivo – la puntualizzazione – e speriamo che questo periodo finisca presto perché come ho sempre detto in situazioni del genere c’è bisogno del buon senso da parte di tutti. Bisogna capirci uno con l’altro. Asfaltatura? D’estate la polvere crea problemi, l’auspicio è che si possa accelerare. Mercoledì si riprende in condizioni disagiate, faremo qualche sacrificio ed esporremo meno merce per i prossimi 2-3 mercati». C’è chi fa notare come l’amministrazione sia tornata sui suoi passi per quel che concerne l’asfaltatura: ora la disponibilità economica c’è. «Un passaggio definitivo. Lo Staino – commenta Fatale – sarà messo nelle condizioni di essere più fruibile. Le preoccupazioni degli ambulanti anche nelle fasi successive al covid-19 sono state calmate: Terni da mercoledì riavrà il suo mercatino perché nel dialogo le soluzioni si trovano sempre. Nell’emergenza abbiamo stabilito delle esigenze e le associazioni lo hanno capito. Nel più breve tempo possibile sarà sistemata l’area. Per otto mesi sarà tra il parcheggio e la nuova parte con manto modificato, poi in assenza di covid la presenza sarà tra via dello Staino e le vie di decellerazione di via Centurini». Chiaro che la partita poteva e doveva essere gestita in modo ben migliore rispetto a ciò che si è verificato: tutto di fretta con risultati alquanto nefasti. Per l’autunno, quando arriverà il luna park, altra storia.

La proposta degli ambulanti presentata la scorsa settimana

Confcommercio: «Vigileremo. Non ci saremmo trovati così se avessero provveduto per tempo»

A ventiquattro ore dall’accordo Fiva Confcommercio si espone con una nota ufficiale: «L’accordo raggiunto tra gli operatori ambulanti ed il Comune di Terni riguardo la sistemazione dell’area Staino, dove è stato trasferito il mercato infrasettimanale del mercoledì, pone le condizioni per consentire una dignitosa sistemazione lavorativa agli operatori ambulanti del commercio, in un primo momento penalizzati da una scelta amministrativa inadeguata, che non prevedeva alcuna opera di sistemazione. Si è finalmente giunti a quanto da tempo ufficialmente richiesto all’amministrazione comunale da parte di Fiva Confcommercio, ovvero che fossero garantite, in merito al trasferimento del mercato, le condizioni minime per far lavorare in sicurezza gli ambulanti, rispettando le prescrizioni di salvaguardia della salute pubblica a seguito del covid-19, riconoscendo la giusta dignità alle attività commerciali. Sarà nostra cura vigilare affinché l’amministrazione comunale provveda in tempi rapidissimi e senza ulteriori indugi ad asfaltare come promesso una parte dell’area, in modo da contenere i disagi attuali per gli operatori ed i cittadini. Se il Comune di Terni avesse provveduto per tempo, non ci saremmo trovati in queste condizioni di prolungato disagio ed ulteriore sofferenza».

Il progetto esposto durante la riunione (foto Michele Rossi)

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