Natale-San Valentino Terni, 270 mila euro di progetto: sale la spesa

C’è l’ok per tentare di incassare denaro dal fondo unico nazionale di finanziamento. Per l’albero stimata cifra da 45 mila euro, spunta la mongolfiera. Novità per l’ex foresteria

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di S.F.

Un progetto preliminare dal valore complessivo di 270 mila euro con tanto di business plan e cronoprogramma. Siamo a cinque mesi dal periodo natalizio ma a Terni c’è già chi si è mosso per tentare di avere cash attraverso il fondo unico nazionale di finanziamento – c’è di mezzo il ministero del Turismo – per la selezione di iniziative da cofinanziare: il via libera dell’esecutivo Latini è arrivato in extremis, lunedì 25 luglio. Rispetto al 2021 la cifra sale e non di poco.

IL PROGETTO COMPLETO – DOCUMENTO
NEL 2021 IL PROGETTO ERA DA 135 MILA EURO

Il progetto e la provenienza dei fondi

80 mila euro dal fondo nazionale, 60 mila dal Comune

La somma progettuale aumenta ancora rispetto ai precedenti progetti, l’ultimo dei quali (2021) da 135 mila euro. Come di consueto c’è il coinvolgimento della fondazione Carit con 100 mila euro. Ed il resto? Sulla carta ci sono 40 mila comunali per via dei proventi della cascata, 20 mila euro legati agli equilibri di bilancio (tuttora da approvare dopo che lunedì è saltato il consiglio comunale per mancanza del numero legale), 80 mila euro con fondo unico nazionale per il turismo (l’oggetto del bando, da vedere se andrà a buon fine) e 30 mila euro da Asm. La procedura è in mano al funzionario Omero Mariani, numero uno dell’ufficio turismo e grandi eventi. Intanto c’è l’approvazione del progetto dal nome ‘Terni, luci d’artista da Natale a San Valentino 2023’. Timing? Dal 25 novembre al 7 gennaio per il Natale, dal 15 gennaio al 28 febbraio per San Valentino.

NATALE 2021, L’AFFIDAMENTO DIRETTO DA 106 MILA EURO

Natale 2021 a Terni

Le location scelte

Nel progetto sono indicate piazza Tacito, corso Tacito, largo Passavanti, Villa Glori, piazza della Repubblica, via del Plebiscito, piazza Europa, piazza Ridolfi, via Goldoni e piazza San Francesco. Tutto ciò tenendo in considerazione la fiera di Santa Lucia a dicembre, la pista di pattinaggio su ghiaccio e il mercatino settimanale del mercoledì. Da palazzo Spada scrivono che «la città auspica di illuminarsi con crescenti allegorie luminose tematiche, dapprima natalizie e successivamente ‘romantiche valentiniane’ in modo da conferire per i due grandi eventi dell’anno, Natale e San Valentino, un immagine splendente di luci artistiche che stimolino l’afflusso da parte del pubblico nazionale e internazionale durante la stagione turistica invernale».

NATALE 2021, CAOS BANDO: TUTTI ESCLUSI

Corso Tacito nel periodo natalizio 2021

Salgono le spese: fino 45 mila euro per l’albero

Ma cosa è previsto rispetto al 2021? Nel documento c’è l’elenco di ciò che si intende fare, a prezzi più alti. Per l’albero di Natale sopra i 20 metri si passa «da statico a dinamico multimediale con sonoro ed effetti luce dinamici (budget stimato fino a 45.000 euro); per la stella cometa sopra i 17 metri da statico a dinamico glitter (budget fino a 15 mila euro)». Si passa alle vie principali, a partire da corso Tacito: «Stalattiti a luce calda, raddoppio di passo; alberi semiconici da 120 a 160 pezzi con estensioni alle vie limitrofe». C’è poi l’illuminazione di piazza Ridolfi, il cielo stellato di piazza Tacito con budget fino a 10 mila euro. In tutto ciò nelle idee del Comune la presenza delle luci d’artista «può elevare la città ad una sorta di ‘ville lumière’ di luminarie nel panorama invernale del mercato turistico nazionale».

EQUILIBRI DI BILANCIO, NIENTE NUMERO LEGALE: SALTA LA SEDUTA

Piazza della Repubblica

Gli elementi migliorativi: tunnel ed ex foresteria

Si parla anche di villaggio di Babbo Natale in piazza Solferino con budget stimato fino a 10 mila euro, un decoro luminoso natalizio a palla di Natale gigante di color rosso da un massimo di 25 mila euro, un tunnel luminoso all’ingresso di via del Plebiscito (imbocco da piazza della Repubblica) per un massimo di 10 mila euro ed il mercatino di Natale nell’area del giardino dell’ex foresteria con «somministrazione di cibo da strada, tipo caldarroste, cioccolato, vin brulé, pasticceria calda, bruschetteria, tagliere di salumi, formaggi, purché elegantemente somministrati e valorizzate le produzioni tipiche». Si prosegue con gli artisti di strada, clowneria, zampognari e pedane eleganti per un massimo di 15 mila euro.

IL 1° RENDICONTO DEL NATALE 2021

Stefano Fatale ed Omero Mariani

Gli elementi facoltativi e l’influsso trentino

Infine gli elementi migliorativi facoltativi a carico dell’organizzazione. Esempi? Sono citati il villaggio del Grinch, angolo del barattolo e della solidarietà, cori di canti natalizi e raccolta di giocattoli con «particolare riferimento ai bimbi profughi ucraini. Inoltre ci sono il videomapping show a pagamento, il capodanno in piazza (se consentito) a pagamento e la festa della Befana in piazza Solferino. «L’amministrazione comunale – viene spiegato – ha l’ambizione di continuare a proseguire nel riposizionamento delle festività natalizie, innovando gli schemi consolidati, ispirandosi alle buone pratiche dell’Trentino Alto Adige, di Torino e Salerno, puntando l’attenzione particolare al decoro urbano e natalizio e alle luci di artista per le luminarie, giochi di luci, proiezioni dinamiche e videomapping show a tema natalizio».

NEL 2020 EROGAZIONE DA 60 MILA EURO

Il sunto dei finanziamenti

San Valentino, spunta la mongolfiera

Per San Valentino altra storia e budget complessivo stimato in massimo 35.500 euro. Come vengono spesi? «Installazione di tre cuori giganti glittering in 3d con panchina illuminata in piazza Tacito, Piazza Europa e basilica di San Valentino; due scritte giganti in 3d della parola Love in piazza della Repubblica e alla stazione di Terni; la via Romantica, corso Tacito, con l’inserimento di 100 cuori rossi tra le stalattiti e una mongolferia dell’amore luminosa in 3d in piazza della Repubblica». Per la realizzazione dell’intero progetto è prevista una tempistica di tre mesi. Ed i fondi per il piano comunicazione? Ci sono anche quelli, 15 mila euro. L’affidamento del servizio è ipotizzato per settembre. Facile immaginare che, come di consueto, le polemiche non mancheranno.

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