di S.F.
L’escussione della polizza fidejussoria per il caos con il privato è stata perfezionata e ora il Comune di Terni fa da sé. Novità per la realizzazione del sottopasso carrabile e ciclopedonale utile al collegamento con il quartiere di Cospea Alta: il dirigente ai lavori pubblici, Piero Giorgini, ha firmato la determina per l’approvazione del quadro delle necessità e del documento di indirizzo alla progettazione.
COSPEA, GLI INTERVENTI ABUSIVI E LA MAXI SANZIONE
L’opera vale poco più di 4 milioni di euro e rientra nell’ambito delle opere di urbanizzazione del nuovo quartiere. Palazzo Spada sul tema ha abbastanza fretta e dunque ecco il nuovo passaggio «per dare tempestivo avvio ai lavori senza rischiare di aggravare tempi di realizzazione e costi dell’opera che consente di eliminare il passaggio a livello lungo la linea». Nella giornata odierna ci ha pensato il responsabile unico di progetto, l’ingegnere Leonardo Donati, a trasmettere la documentazione.
LA BAGARRE E IL ‘PATTO’ DA 1,7 MILIONI CON UNIPOL
Bene, ma di cosa si tratta? In sostanza è la definizione di esigenze e fabbisogni da soddisfare attraverso limiti finanziri, progettazione e tempistiche delle fasi progettuali. Previsto che la progettazione, «stante l’assoluta urgenza, sia svolta attraverso il ricorso a professionalità interne all’Ente, cui spetterà l’attribuzione dell’80% del fondo per le funzioni tecniche». I fondi? Comunali, contibuto Rfi per l’eliminazione del passaggio a livello e regionali per il miglioramento della qualità dell’aria.
DICEMBRE 2023, L’APPROVAZIONE DELLA VARIANTE
Nel nuovo Dup viene ricordato che il sottopasso avrà una larghezza utile di 12,50 metri, un’altezza netta interna di 6 ed una lunghezza di circa 15 metri: «L’opera, approvata da Rete Ferroviaria Italiana (Rfi), verrà realizzata tramite scatolare in cemento armato, realizzato fuori opera e poi spinto sotto il sedime ferroviario. Il manufatto sarà completato attraverso la costruzione delle rampe di accesso che collegheranno la nuova opera alla viabilità esistente di via Perillo – via Montefiorino». Vedremo se questa volta sarà quella buona. La partita prosegue.
