di S.F.
Ci è voluto un bel po’ di tempo – con tanto di polemiche, l’avviso pubblico della Regione è dell’agosto 2021 per dare un’idea – ma alla fine c’è l’approvazione in linea tecnica del progetto esecutivo. Novità per l’adeguamento e la costruzione di un nuovo edificio a servizio della struttura federale del tiro con l’arco in via del Centenario: giovedì il dirigente ai lavori pubblici Piero Giorgini ha firmato la determina per il via libera. I fondi regionali sono legati ai canoni idrici ed il definitivo aveva ricevuto l’ok lo scorso 29 giugno per un quadro economico complessivo da 400 mila euro.
LA BAGARRE DELL’APRILE 2022: «PUNTO DI NON RITORNO»
CANONI IDRICI, 400 MILA EURO PER FITARCO E FIC
Le cifre. Cosa è previsto
Si parla di un importo totale contrattuale da 284 mila euro, 266 mila dei quali soggetti a ribasso in fase di gara. A trasmettere il progetto esecutivo al Comune ci ha pensato la Fitarco lo scorso martedì: a lavorarci – in generale, anche sul preliminare – è stato il raggruppamento temporaneo di professionisti composto dagli architetti Pierfrancesco Duranti, Alessandro Almadori, Giuseppe Andreoli, Barbara Bagaglia, Riccardo Proietti, Silvano Gismondi ed il perito industriale Fabio Bolli. Prevista la demolizione dell’attuale edificio prefabbricato da 80 metri quadrati, quindi doppio stralcio di intervento: il primo da oltre 150 mq per bagni, magazzino, zona bar e spogliatoi, il secondo per ulteriori 110 mq legato a spazi ricettivi per atleti, anche diversamente abili. A seguire l’iter c’è in particolar modo Stefano Tombesi, presidente degli Arcieri città di Terni.
FEBBRAIO 2019, IL NUOVO CENTRO IN VIA DEL CENTENARIO: VIA LIBERA
La riqualificazione
Il restyling – si legge nel documento progettuale – è riferibile principalmente «alla costruzione di un nuovo manufatto destinato ad ospitare gli atleti nazionali per i periodi di stage o di gare con refettorio e camere, il tutto realizzato attraverso la demolizione del vecchio edificio abibito a spogliatoi e sala riunioni». La manutenzione straordinaria riguarda invece il campo di tiro (sarà dotato di una nuova pedana) e la palestra di tiro invernale. Il lotto iniziale riguarderà la costruzione del primo piano della nuova struttura (modulare in acciaio , il successivo «potenziale» il secondo piano.