Fondazione Carit Terni: 200 milioni di capitale

Bilancio 2016, più di 5 milioni di euro per il territorio, Carlini: «Leonardo, fontana, staminali: ecco in che direzione andiamo». Di Girolamo: «Progetti condivisi per il Verdi»

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di S.F.

Cinque milioni e duecento mila euro d’interventi – plus di 500 mila rispetto al 2015 – per il territorio, un patrimonio di oltre 195 milioni di euro e un bilancio che, nei suoi otto mesi di presidenza, Luigi Carlini giudica «soddisfacente, molto favorevole per l’immediato futuro, con il passaggio di consegne non ha creato scossoni negativi». Classico appuntamento di fine anno a palazzo Montani Leoni in casa Fondazione Carit Terni, tra risultati raggiunti nell’anno in chiusura e obiettivi per il 2017: focus – su tutti – sulla recente scoperta che lega Leonardo alla Cascata delle Marmore e sulla fontana di piazza Tacito.

LUIGI CARLINI: BILANCIO 2016 E OBIETTIVI PER L’ANNO IN ARRIVO. IL VIDEO

UIrico Dragoni, Luigi Carlini e Anna Ciccarelli

UIrico Dragoni, Luigi Carlini e Anna Ciccarelli

Gli interventi  «Risultati lusinghieri, frutto di un’oculata gestione del territorio», le parole di Carlini in apertura. Gli oltre cinque milioni d’investimento sono suddivisi in sei aree: al top c’è il milione e 478 mila euro destinato al volontariato, alla filantropia e alla beneficenza, quindi i 975 mila per l’attività d’arte e beni culturali, gli 812 mila e 300 euro per l’educazione e l’istruzione, gli 800 mila per la salute pubblica, i 671 mila e 800 per lo sviluppo locale e, infine, i 469 mila per la ricerca scientifica e tecnologica. In definitiva, per il presidente della Fondazione, «tutti gli obiettivi prefissati dal Comitato di indirizzo nel documento programmatico previsionale annuale sono stati realizzati. Abbiamo già dato un input fondamentale per il prossimo anno, favorevole allo sviluppo dei territori di Terni e Narni». Il vice presidente Ulrico Dragoni e la vice segretario Anna Ciccarelli ai lati di Carlini durante la conferenza.

Dragoni e Carlini

Dragoni e Carlini

Attenzione principe in tal senso a Leonardo da Vinci e il ‘Paesaggio con fiume’: «L’attribuzione della Cascata forse è il punto fondamentale. Le cellule staminali seguiranno il loro sviluppo e la ricerca, mentre per quel che concerne la fontana di piazza Tacito siamo in attesa dei risultati dell’indagine scientifica in atto da parte dell’università di Perugia sulla prova di distacco: vedremo, è un cantiere in progress e speriamo di poterla risolvere». Carlini, nel ripercorrere in maniera molto sintetica la storia recente della fontana, ha sottolineato «il cambio di soprintendente e i problemi che ci sono stati in passato, c’è da verificare se il restauro e il percorso indicato dalla Soprintendenza è fattibile». Con una speranza: «I costi siano contenuti, un tema del quale abbiamo discusso in Fondazione». Infine, sullo slancio d’ottimismo dell’assessore Stefano Bucari (agosto), Carlini commenta con un «vediamo, purtroppo i vari cambi del passato ci hanno bloccato e già in altre circostanze le tempistiche ipotizzate non sono andate a buon fine».

Il teatro Verdi

Il teatro Verdi

Il ‘Verdi’ e l’attesa infinita Altro enorme punto interrogativo riguarda il teatro chiuso ormai da oltre cinque anni: «Massima attenzione sull’ipotesi di restauro, siamo in attesa di un piano industriale per il rilancio. Il bene è del Comune e dunque serve una ‘sintesi’ tra il proprietario e il restauratore per partire. Che idea di teatro vogliamo innanzitutto? Occorre una gestione sostenibile». Alla conferenza hanno assistito il vescovo Giuseppe Piemontese, il vice presidente della Regione Fabio Paparelli, il sindaco Leopoldo Di Girolamo, il presidente – in attesa dell’8 gennaio – della Provincia Giampiero Lattanzi e il colonnello (comandante provinciale dei carabinieri di Terni) Giovanni Capasso, oltre a numerosi soci della Fondazione.

Università, ‘Santa Maria’ e staminali Poco meno di mezzo milione per la ricerca scientifica e tecnologica. Carlini ha sottolineato che «la Fondazione ha sostenuto in favore dell’università e dell’azienda Ospedaliera di Terni rilevanti progetti di ricerca dalle importanti ricadute non solo scientifiche, ma anche sul territorio di competenza con miglioramento della qualità dell’assistenza. Tra gli stanziamenti più significativi si ricorda l’annuale contributo, in qualità di socio fondatore, in favore della Fondazione Cellule Staminali (Carlini ha ricordato l’autorizzazione Aifa, in possesso di poche altre realtà), che ha ormai ampiamente avviato e sviluppato a Terni la propria attività di sperimentazione nell’ambito delle malattie neurodegenerative e nella produzione di linee cellulari da cellule staminali neuronali adulte».

La fontana di piazza Tacito

La fontana di piazza Tacito

Arte e cultura Sfiora il milione la cifra che è stata destinata a varie associazioni del territorio. Ma non solo: «Sono stati deliberati – le parole di Carlini in merito – finanziamenti in favore di enti locali e di associazioni musicali/teatrali per la realizzazione di eventi di elevato spessore, tra cui c’è il Teatro Stabile dell’Umbria per la realizzazione dell’attività teatrale a Terni e a Narni; l’associazione Mozart Italia, sede di Terni per il ‘6th International Festival Luci alla ribalta’ che a Terni, Narni e provincia Terni e per il ‘6th International Masterclasses’ a Narni; l’associazione Omaggio all’Umbria per la realizzazione del ‘Concerto per il centenario della Prima Guerra Mondiale’ (ex Fabbrica delle armi di Terni, 4 settembre 2016); l’associazione Filarmonica Umbra per la realizzazione dell’attività concertistica del 2016 e per la realizzazione dei concerti sinfonici; l’associazione Visioninmusica per la stagione concertistica 2016; l’associazione culturale Araba Fenice per la realizzazione della ‘20esima Stagione Concertistica 2016/2017 – Il Pianoforte, imprescindibile – travolgente- appassionante’.

fondazione-carit-di-girolamoI concerti A ciò si aggiungono due concerti – iniziativa propria della Fondazione – organizzati in occasione delle festività natalizie. Il 4 dicembre, in cofinanziamento con una banca e con l’ospitalità della Fabbrica d’armi, c’è stato ‘Omaggio all’Umbria’ con la presenza di Leonora Armellini al pianoforte, Stefano Borghi al clarinetto e Lorenzo Fuoco al violino, accompagnati da ‘I Cameristi del Maggio musicale fiorentino’ diretti da Domenico Pierini. Sabato 10 invece – in cofinanziamento con un gruppo bancario – si è svolto nella chiesa di San Francesco il classico concerto di Natale organizzato da Visioninusica: ad esibirsi l’orchestra sinfonica della radio nazionale di Kiev, diretta da Vladimir Sheiko e con Stefan Milenkovich, tra i più apprezzati violinisti contemporanei.

L'ex presidente Mario Fornaci

L’ex presidente Mario Fornaci (secondo da sinistra)

Valorizzazione beni storici Rimanendo in tema artistico, Carlini ha ricordato che c’è stato «l’impegno profuso per la valorizzazione e la conservazione di importanti beni storici e artistici del territori, come il restauro dell’apparato decorativo, opera di Michele Chiesa 1727-1728, presente nel santuario mariano diocesano della Madonna del Ponte di Narni; il progetto di riqualificazione dei beni culturali del centro storico di Narni (fontane, orologi e illuminazione artistica piazza dei Priori) e l’intervento di restauro della facciata della chiesa del Carmine, della fontana ottagonale e delle sfingi presenti presso i giardini de ‘La Passeggiata’ di Terni. In favore del Comune di Terni la Fondazione ha anche stanziato un contributo per la progettazione generale dell’intervento di riqualificazione e restauro dei giardini de ‘La Passeggiata’».

L'ambasciatore australiano in Italia, Greg French, a Carsulae ad ottobre

L’ambasciatore australiano in Italia, Greg French, a Carsulae ad ottobre

Carsulae, collezioni e Sotheby’s Focus anche sul sito archeologico: «La Fondazione ha promosso – ha evidenziato Carlini – una nuova campagna di scavo i cui risultati saranno presentati a palazzo Montani Leoni in una mostra che sarà inaugurata il prossimo 19 gennaio. In tale occasione sarà presentato un importante video con ricostruzioni virtuali realizzato dalla Fondazione a supporto della fruizione turistica del sito archeologico. Nel 2016 la Fondazione ha inoltre beneficiato di una importante donazione: oltre 5 mila cartoline della Collezione Patumi Simone, resa on-line e consultabile gratuitamente sul sito internet. Ad aprile del 2016 a Londra, da Sotheby’s, è stata acquistata la bella veduta animata raffigurante la Cascata delle Marmore di Martin Verstappen, pittore paesaggista belga che trascorse buona parte della sua vita e carriera in Italia, più precisamente a Roma. L’opera è andata ad arricchire la preziosa ‘Raccolta di Cascate delle Marmore’ della Fondazione». E a proposito di ricostruzioni virtuali, durante l’esposizione è stato mostrato in ‘loop’, in anteprima, un video ‘sensorial experience 2.5D’ (veduta della Cascata delle Marmore) del quadro di Phillip Peter Roos.

Allievi del 'Briccialdi'

Allievi del ‘Briccialdi’

Oncologia L’intervento significativo – unico – del 2016 in relazione al ‘Santa Maria’, ha spiegato Carlini, ha riguardato «la realizzazione di un padiglione satellite a servizio della struttura sanitaria S.C. di Oncologia Medica dell’azienda ospedaliera civile». Utilizzate tutte le risorse disponibili dell’esercizio, vale a dire 800 mila euro, perché «miriamo ad interventi importati e non, magari, a pioggia poco significativi».

Briccialdi ed istruzione Investimento corposo per l’istituto superiore di studi musicali, con qualifica di Alta formazione artistico-musicale: «Sostegno – ha affermato Carlini – per i corsi specialistici, tra cui i pre-accademici e quelli di chitarra flamenca; per l’acquisto e la manutenzione degli strumenti musicali; per l’attività di produzione e per l’organizzazione di Masterclass con concertisti di fama internazionale a vantaggio della formazione degli studenti interni ed esterni dell’Istituto. Inoltre la Fondazione, in ragione dell’importanza storico-artistica e culturale dell’Istituzione, a supporto delle mancate risorse provenienti dall’Amministrazione comunale di Terni, tenuto conto anche della raccolta di oltre 14 mila firme di cittadini che hanno sostenuto la sopravvivenza di questa eccellenza per il nostro territorio, ha deliberato lo scorso novembre un contributo straordinario di 250 mila euro per l’attività didattica. Spero che la convenzione – accenno all’amministrazione comunale – non vada sgonfiandosi con il tempo. L’altro intervento rilevante nell’ambito dell’istruzione ha riguardato i due programmi pluriennali di dottorato di ricerca in favore dell’università degli Studi di Perugia per un importo complessivo di 203 mila euro. Un progetto interessa il Centro Studi giuridici sui diritti dei consumatori ed ha durata triennale (2016-2018). L’altro si riferisce ad una proroga biennale (2016-2017) per le seguenti ricerche, comprensive anche del sostegno finanziario dell’attività didattica svolta dal dottorando stesso nei corsi universitari del Polo di Terni: ‘Sviluppo di nuovi percorsi terapeutici in ambito di oncologia urologica’; ‘Le proprietà funzionali delle grandi arterie: aspetti fisiopatologici’; ‘Sistema di Imaging iperspettrale per tecniche avanzate di diagnostica non distruttiva sui materiali’».

Il laboratorio linguistico del ‘Donatelli’ inaugurato a dicembre

Il laboratorio linguistico del ‘Donatelli’ inaugurato il 6 dicembre

Scuole, lingua inglese, gastronomia e biblioteche Si passa poi all’analisi degli interventi per le scuole ternane, ambito nel quale numerosi stanziamenti sono stati destinati «per le dotazioni didattiche, come Lim e altre strumentazioni informatiche, e per progetti laboratoriali, con particolare attenzione per lo sviluppo delle attività, delle conoscenze e competenze linguistiche. Come iniziativa propria, infatti, la Fondazione, stante le previsioni del Dpp 2016, ha sostenuto idee progettuali pervenute dalle scuole della Provincia che prevedono l’intervento di lettori di madrelingua con l’obiettivo di consentire agli studenti una maggiore acquisizione e conoscenza delle lingue straniere. La Fondazione – ha proseguito Carlini – ha poi erogato i premi in favore di alunni meritevoli nell’ambito di concorsi quali il Certamen Taciteum e ‘Vite Parallele: personaggi a confronto’ e la gara di matematica premio Mathesis. Sempre nel settore dell’istruzione, la Fondazione è intervenuta a favore dell’istituto ‘Casagrande-Cesi’ per l’adeguamento degli arredi e delle attrezzature del nuovo laboratorio di enogastronomia; per il Comune di Ferentillo contributo per l’allestimento di una biblioteca specialistica sul genere fantasy, mentre per il Comune di Amelia un contributo per la dotazione di arredi della nuova scuola materna».

Di Girolamo, Lattanzi, il vescovo Piemontese e Paparelli a palazzo Montani Leoni

Di Girolamo, Lattanzi, il vescovo Piemontese e Paparelli a palazzo Montani Leoni

Parrocchie, empori solidali e bandi In riferimento al settore del volontariato, Carlini ha spiegato che «la Fondazione porge ogni anno la propria attenzione al sostegno di iniziative messe in campo per l’inclusione sociale, per la lotta alle diversità, per l’assistenza ai disabili e per l’aiuto e il sostegno economico delle fasce della popolazione in difficoltà economica a causa della grave crisi che sta vivendo il nostro paese. In particolare nel 2016 sono stati stanziati numerosi interventi in favore delle parrocchie, delle conferenze vincenziane, degli empori solidali e delle mense dei poveri di Terni, Amelia e Narni, per le case di accoglienza e per i centri di ascolto del territorio. In questo ambito la Fondazione, in linea con le progettualità nazionali messe in campo anche da altre consorelle, ha inteso pubblicare un ‘bando di idee’, con l’obiettivo di aumentare la fruizione dei servizi per la prima infanzia (0-3 anni) attraverso soluzioni innovative e flessibili per ampliare l’offerta e renderla più interessante per le famiglie: a disposizione 72 mila euro. Nei prossimi giorni saranno resi noti i risultati. La Fondazione mira nella direzione di bandi ‘dedicati’, dopo aver individuato problemi e criticità del territorio».

Anna Ciccarelli

Anna Ciccarelli

Minori e povertà La Fondazione Carit ha aderito altresì al «‘Fondo per il contrasto della povertà educativa minorile per il triennio 2016/2018’, nato da un accordo tra Fondazioni di origine bancaria italiane e Governo con l’obiettivo di creare una rete sociale che, a partire dalle organizzazioni del terzo settore e delle scuole, coinvolga anche le famiglie e l’intera comunità in azioni di sostegno alla crescita e all’apprendimento dei minori, soprattutto in contesti di maggiori difficoltà. Una quota delle risorse viene assegnata su scala regionale, al fine di garantire la diffusione della sperimentazione sull’intero territorio nazionale: a carico della Fondazione nel 2016 è stato stanziato un importo di Euro 607 mila euro, di cui 455 mila saranno recuperati in forma di credito di imposta».

fondazione-carit-bilancio2Umbria Experience, sviluppo locale e Procura In tale ambito Carlini ha messo in evidenza che «abbiamo sostenuto le attività di soggetti che hanno promosso il turismo e la crescita qualitativa delle realtà economiche territoriali; in particolare il contributo in favore del Distretto integrato turistico per la realizzazione del ‘Progetto di Marketing Territoriale: Umbria Experience’ illustrato in una conferenza stampa lo scorso 16 dicembre a palazzo Montani Leoni. In tale occasione è stato presentato anche un video di promozione del territorio ternano (Cascata delle Marmore, Valnerina, Narni, Carsulae) che verrà trasmesso su Sky a breve con il finanziamento della Fondazione. In favore – ha ricordato Carlini – della Procura della Repubblica presso il Tribunale di Terni è stato stanziato un contributo per la realizzazione dell’importante e atteso progetto di digitalizzazione e indicizzazione degli atti processuali penali: in questo settore la Fondazione ha anche pubblicato il bando ‘Verso uno sviluppo locale sostenibile’ per progetti volti alla promozione dei più importanti siti culturali, storico artistici e ambientali del territorio, con particolare attenzione alla Cascata delle Marmore, alla Basilica di San Valentino di Terni, alle aree archeologiche di Carsulae e Otricoli, nonché alle località collinari e montane del territorio di intervento al fine di incrementare il turismo del comprensorio. L’esito del bando, che vede uno stanziamento di 128 mila euro, sarà reso noto nei prossimi giorni».

Il sisma e Norcia In merito al terremoto che ha sconvolto il territorio nursino, Carlini ha messo in risalto «l’importante stanziamento di 300 mila euro messi a disposizione dalla Consulta per il noleggio di una struttura prefabbricata da adibire a scuola materna ed elementare a Norcia a seguito del grave sisma del 24 agosto», ricordando inoltre «l’impegno della Fondazione nella Consulta delle Fondazioni delle Casse di Risparmio Umbre, che finanzia numerosi interventi su tutto il territorio regionale». C’è un ma: «Purtroppo non è stato dato risalto al fatto che questo intervento veniva dalla Consulta umbra».

cascata-leonardo-terni-disegnoLeonardo e la Cascata Non poteva mancare la parte dedicata alla clamorosa scoperta firmata Luca Tomìo: «La conferenza del 12 dicembre è stata l’occasione anche per promuovere lo sviluppo del territorio, in quanto la Regione ha commissionato a Sgarbi anche un video, che sarà trasmesso sulle reti Mediaset e che è stato girato nella sala delle Cascate di palazzo Montani Leoni. Il video servirà a promuovere il territorio in questo difficile momento post terremoto».

Il patrimonio Per Carlini il patrimonio della Fondazione «dovrebbe ammontare a fine 2016 ad oltre 195 milioni di euro, investito secondo i tradizionali criteri prudenziali di rischio, in modo da conservarne il valore ed ottenerne una adeguata redditività che assicuri nel tempo il perseguimento degli scopi istituzionali in favore della collettività. Ci siamo ritrovati con un patrimonio amplificato nonostante gli interventi». Il presidente della Fondazione ha ‘applaudito’ in conclusione di discorso il Comitato d’indirizzo per la rapida attivazione delle commissioni e il collegio sindacale, per le indicazioni e le competenze in ambito giuridico ed amministrativo. Fine 2016, per il 2017 pensiero soprattutto a Leonardo da Vinci e mosaici.

Leopoldo Di Girolamo

Leopoldo Di Girolamo

Di Girolamo e la Fondazione Il sindaco di Terni, con una nota nel pomeriggio, ha voluto commentare la relazione di Carlini: «Il ruolo della Fondazione Carit nello sviluppo di Terni è fondamentale, la relazione del presidente Luigi Carlini sull’attività 2016 ne è l’ulteriore dimostrazione. C’è grande apprezzamento da parte dell’amministrazione comunale per il forte impegno messo in campo. Pur in una stagione di grandi difficoltà economiche  gli oltre 5 milioni di euro che la Fondazione ha messo a disposizione della comunità sono un apporto di grandissimo rilievo, in settori di grande impatto sociale, culturale, sanitario. Sono reali e concreti il contributo al Fondo per il contrasto alle povertà, alle mense sociali e alle strutture di accoglienza, alle scuole di infanzia;  il sostegno a favore dell’azienda ospedaliera, dell’università, alle stagioni concertistiche e teatrali della nostra città. Nel 2016 determinante l’apporto per garantire un futuro a una delle maggiore istituzioni culturali della città, l’istituto musicale Briccialdi; la valorizzazione de ‘La Passeggiata’ e del sito archeologico di Carsulae; la promozione del territorio dalla Basilica di San Valentino sino alla Cascata. Al tal proposito il lavoro sinergico con le istituzioni locali e con la Regione ha portato grande attenzione e consistenti speranze per l’inserimento di Terni nel circuito leonardesco grazie all’individuazione della Cascata e di Papigno in uno dei disegni più importanti del Maestro toscano».

Terni teatro Verdi (9)Il sindaco e il Verdi In merito alla fontana di piazza Tacito, Di Girolamo aggiunge che «ho molto apprezzato la parole del presidente Carlini in merito alla fontana di piazza Tacito e al Verdi. Importante la conferma degli impegni della Fondazione per la fontana a fronte di un grande sforzo messo in campo da tutta la città per recuperare uno dei monumenti simbolo di Terni.  Siamo fiduciosi, ora che sono stati superati i problemi insorti con la precedente dirigenza della Soprintendenza, che si possa arrivare a breve anche a una conclusione del restauro dei mosaici del catino. Sul Verdi condivido l’impostazione del presidente Carlini, quella cioè che occorra affrontare sia l’aspetto di un recupero della struttura che di una sua successiva gestione sostenibile, l’amministrazione Comunale è pronta a progetti condivisi con la Fondazione. Appena conclusa la fase di approvazione del Piano di riequilibrio finanziario e della progettazione inerente l’area di crisi complessa saremo ben lieti di valutare insieme alla Fondazione soluzioni sia per il recupero strutturale del Verdi – conclude – che per gli aspetti gestionali».

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