di S.F.

Un valore di concessione quinquennale – al netto delle riduzioni previste dal regolamento per i beni immobili a terzi – quantificato in 102.702 euro. Lo ha stabilito la direzione patrimomio del Comune di Terni per la combo composta dall’ex bocciodromo Prampolini e dall‘edificio in viale Papa Zaccaria 2, la casa dell’Ente Cantamaggio: si procede con l’iter per le manifestazioni di interesse, poi si vedrà . Dovesse esserci un solo soggetto a presentarsi, si potrebbe procedere con una trattativa diretta. Altrimenti il bando. Palla in mano al dirigente Andrea Zaccone.
DEGRADO SENZA FRENI ALL’EX PRAMPOLINI
1° GIUGNO 2023, IL BLITZ DEI CARABINIERI
FEBBRAIO 2023, L’ENTE CANTAMAGGIO IN CAMPO
31 DICEMBRE 2022, LA MANUTENZIONE DI ALFA SERVIZI
MARZO 2021: «EX PRAMPOLINI? NIENTE ALIENAZIONE»
AGOSTO 2018: PROGETTI SALTATI E DEGRADO, NON SI RIESCE A RISOLVERE
I canoni
Per l’ex bocciodromo (struttura da 540 metri quadrati, più il campo polivalente esterno da 930 mq di superficie ed area di pertinenza, il tutto in 4.280 mq) il canone annuo è stato fissato in 17.030 euro, mentre per l’immobile a pochi passi dalla basilica di San Valentino (in totale 107 mq) si parla di 3.510 euro/anno. La somma porta dunque a sfiorare i 21 mila euro. Con una differenza: quest’ultimo viene concesso nello stato di manutenzione attuale, l’ex Prampolini dopo il ripristino della funzionalità minima. In ogni caso viene specificato che, in caso positivo, sarà demandato al dirigente Francesco Saverio Vista «la stipula dei nuovi contratti di concessione con canone di locazione, in uso gratuito o locazione a canone agevolato, secondo le modalità definite nel vigente regolamento comunale». L’eventuale rinnovo sarà per cinque anni, a giudizio insindacabile del Comune. Da mesi, già dalla consiliatura Latini, a far pressing sulla questione è l’Ente Cantamaggio. La certezza al momento restano degrado e, talvolta, frequentazioni non proprio di livello. Le foto sotto sono state scattate giovedì.
