di Pietro Cuccaro
Un’occasione persa. Questo è certo. Vincere questa sera avrebbe significato mettere una seria ipoteca sui play-off che ora, invece, con la sconfitta del Cittadella e la vittoria del Frosinone, tornano in bilico. Il Perugia ha giocato meglio, ma non ha saputo sfruttare i momenti di superiorità .
Bucchi: «Errori da evitare» Nel dopopartita Cristian Bucchi è più rammaricato per gli errori che soddisfatto per la prestazione: «A certi livelli non possiamo commettere certi errori, mi riferisco al retropassaggio di Dezi ma anche ad altre cose, come la scarsa risolutezza davanti, dove abbiamo avuto tante occasioni per concludere e ci siamo persi in passaggi inconcludenti. Ora i play-off tornano a rischio. Dobbiamo lottare fino all fine».
Corrent: «Grande Perugia» Il secondo di Pecchia, Nicola Corrent, fa i complimenti al Perugia: «Ci hanno messo in difficoltà , tanto che siamo stati costretti a cambiare Pazzini e Luppi per avere maggiore copertura e poter provare a ripartire – ha detto a una tv veronese – subire gol dopo averlo fatto è stato davvero un peccato. Dovevamo gestire meglio quel frangente di gara. Loro hanno fatto una grande partita, va dato atto al Perugia. Nel complesso, però, credo che il pareggio sia un risultato giusto. Perugia è nel mio destino: sono andato in panchina per la prima volta in serie A con la maglia del Milan e oggi guido per la prima volta una squadra da allenatore».
PAURA NEL DOPOPARTITA: TIFOSO CADE DAGLI SPALTI
La partita La grande tensione ha giocato un brutto scherzo al Perugia, che ci mette tanto cuore ma sbaglia tanto in fase di ultimo passaggio, vanificando la grande mole di gioco prodotta. Partita gradevole, sempre sul filo dell’equilibrio, col Grifo più aggressivo e il Verona sempre pronto a ripartire. Ai punti avrebbe vinto il Perugia, che paga la scarsa vena di Terrani e la poca esperienza di Forte, spesso imbrigliato lì davanti. Fa tutto Dezi all’inizio del secondo tempo: prima regala il vantaggio al Verona con un retropassaggio suicida che innesca l’azione di Valoti (palla sul palo e tap-in di Luppi), poi dopo un minuto insacca il pareggio con un perentorio colpo di testa che fa esplodere il Curi. Lo stadio freme, la squadra è in palla, il Verona mai davvero pericoloso (Pazzini, annullato da Mancini, viene addirittura sostituito) ma quando tutto è pronto per l’assalto finale vengono meno le forze: nell’ordine, Dezi, Del Prete, Brighi e Mustacchio finiscono la benzina e praticamente la partita finisce qui. Nicastro e Acampora (entrati al posto di Terrani e Dezi) possono poco. Il Perugia è comunque quarto e il percorso play-off continua.
IL COMMENTO DI BUCCHI – IL VIDEO
LA PARTITA FINISCE 1-1: LO STADIO APPLAUDE
91′ – Crampi anche per Mustacchio: fascia destra scoperta, ma Mancini è bravissio a chiudere.
Tre di recupero
89′ – Anche Brighi non ne ha più: esce lui, ma entra Fazzi, per coprire su Del Prete che è in difficoltà .
87′ – Ammonito Brighi per fallo tattico.
85′ – Forte si gira bene sull’avversario e tenta il tiro da lunga distanza. Troppo fiacco per impensierire il portiere.
84′ – Punizione da buona posizione: batte Belmonte che sfiora il sette.
Perugia col 4-2-3-1: Acampora è largo a sinistra, Nicastro dietro Forte
83′ – Cambio anche nel Verona (è l’ultimo): entra Zaccagni per Bessa.
82′ – Applausi per Dezi che lascia il campo a Nicastro.
81′ – Dezi spizza per Forte, che prova un diagonale. Telefonato.
Del Prete ha un problema, si riscalda Monaco.
75′ – Ancora Perugia, ma in due circostanze (prima Acampora, poi Forte) difetta l’ultimo passaggio.
74′- Gran recupero di Mustacchio, palla a Dezi, tiro a giro sul primo palo: fuori di un soffio.
72′ – Cambia anche Bucchi: fuori Terrani dentro Acampora. Va Dezi a fare il trequartista.
71′ – Cambio Verona. Esce Pazzini (annullato da Mancini) ed entra Ganz.
62′ – Ennesimo fallo di Suprayen: arriva il giallo. Terrani a terra.
60′ – Terrani di testa su cross di Del Prete: blocca Nicolas.
58′ – Esce l’autore del gol Luppi, entra Troianiello.
56′ – PAREGGIO IMMEDIATO DEL PERUGIA CON DEZI
Grandissima incornata di Dezi (e non è la sua specialità ) e palla nel sacco; aveva voglia di rifarsi dopo l’errore.
55′ – GOL DEL VERONA CON LUPPI
Suicidio del Perugia: retropassaggio di Dezi libera Valoti solo davanti a Brignoli: rasoterra sul palo, interviene Luppi e insacca a porta vuota.
Cominciata la ripresa, non ci sono cambi.
Le squadre rientrano in campo, Bucchi sembra abbastanza arrabbiato.
In tribuna anche Fabrizio Ravanelli e Serse Cosmi che hanno risposto all’appello di Santopadre.
CHE ENTUSIASMO AL ‘CURI’ ALL’INGRESSO DELLE SQUADRE (VIDEO)
FINISCE ZERO A ZERO IL PRIMO TEMPO
45′ – Che occasione per Pazzini! Palla al centro di Luppi, ma la punta cicca clamorosamente.
Uno di recupero nel primo tempo
39′ – Ancora una bella azione in velocità , ma ancora una volta Terrani sbaglia la decisione finale.
35′ – Retropassaggio sbagliato, Nicolas salva sulla linea
30′ – La partita si infiamma: tre occasioni una dopo l’altra per il Grifo, che infiamma lo stadio. In due di queste, Terrani ha difettato nell’ultimo passaggio, favorendo il recupero degli avversari.
23′ – Che occasione per Mustacchio!
Bellissima manovra da destra a sinistra, palla a Di Chiara che mette in mezzo, Forte spizza, Mustacchio a pochi metri dalla porta mette clamorosamente fuori.
17′ – Pazzini conquista un corner d’astuzia. Sul cross stacca Boldor. Palla fuori
Dopo l’entusiasmo iniziale la partita si è ‘calmata’.
7′ – Punizione dal limite: il tiro di Dezi è alto.
5′ – Attacchi tambureggianti del Perugia, il Curi si esalta.
3′ – Corner Grifo: spizza Mustacchio, palla a Dezi che tira alto.
1′ – Subito pericoloso Pazzini, para Brignoli.
Bucchi si sgola per comunicare qualcosa ai suoi: forse una variazione tattica.
Partiti.
Batte il Perugia.
Grifo in divisa biancorossa, Verona con la divisa gialloblu a strisce gialloblù.
Squadre in campo, grande entusiasmo al Curi.
Parte l’inno, le squadre stanno per entrare in campo.
Subito ‘simpatici’ cori di insulto da una curva all’altra.
Dopo una giornata quasi estiva, si alza il tipico vento di tramontana.
DA NOVARA AL VERONA CAMBIA TUTTO
Bucchi sceglie Terrani e Mustacchio in attacco. Belmonte centrale con Del Prete terzino destro. Pecchia risponde con una formazione spregiudicata: Bessa, Valoti, Luppi e Fares tutti in campo contemporaneamente dietro il centravanti Giampaolo Pazzini.
Formazioni ufficiali
Perugia (4-3-3): Brignoli; Del Prete, Belmonte, Mancini, Di Chiara; Brighi, Gnahorè, Dezi; Mustacchio, Forte, Terrani.
A disposizione: Elezaj, Fazzi, Monaco, Dossena, Ricci, Acampora, Guberti, Nicastro, Di Nolfo.
Allenatore: Cristian Bucchi.
Verona (4-3-3): Nicolas Andrade; Romulo, Bianchetti, Boldor, Suprayen; Bessa, Zuculini, Valoti; Luppi, Pazzini, Fares.
A disposizione: Coppola, Boldor, Casale, Zuculini, Troianiello, Ganz, Fares, Cappelluzzo.
Allenatore: Fabio Pecchia (squalificato: in panchina Nicola Corrent)
Arbitro: Sacchi di Macerata.
Assistenti: De Troia e Bresme.
Quarto ufficiale: Zingarelli.
Le altre di B Vicenza-Novara 3-1 (giocata lunedì), Salernitana-Bari 0-0, Ascoli-Avellino 2-0, Brescia-Ternana 2-1, Frosinone-Spezia 2-0, Pisa-Pro Vercelli 1-1, Spal-Cittadella 2-1, Entella-Latina 0-1, Cesena-Benevento 4-1, Carpi-Trapani (ore 20.30).
La classifica prima dei posticipi Spal 73, Verona 65*, Frosinone 65, Cittadella 57, Perugia 56*, Benevento 55, Spezia 54, Entella 51, Carpi 51*, Salernitana 51, Bari 51, Novara 50, Pro Vercelli 47, Cesena 46, Avellino 45, Ascoli 44, Brescia 42, Trapani 41*, Vicenza 41, Ternana 39, Latina 34, Pisa 33.
* gara in meno
Con una vittoria, questa sera, il Perugia raggiungerebbe il quarto posto e sarebbe pressoché sicuro di disputare i play-off. Partita che vale una stagione.