Taric Terni, dagli avvisi alla notifica: ecco gli aumenti. Lunedì confronto in Comune

Per i cittadini notifica sull’app IO e la temuta ‘sorpresa’: si inizia a pagare, ci sono gli incrementi prospettati. Il numero uno di Asm, Menecali, in III commissione

Condividi questo articolo su

di S.F.

La notifica del cellulare, l’apertura e la ‘sorpresa’ attesa, d’altronde – in caso si voglia pagare in tre rate e non in unica soluzione – la prima scadenza è fissata al 29 aprile 2022. Tempo di pagamento per la Tariffa rifiuti corrispettiva a Terni, l’ormai ‘famosa’ Taric: i cittadini hanno iniziato a ricevere da Asm Terni S.p.A. la fatturazione con i temuti aumenti rispetto alle cifre degli anni passati. Il tema è tornato al centro dell’attenzione nell’ultimo mese propria a causa della missiva della società partecipata di palazzo Spada dove, in estrema sintesi, si specificava che c’era il concreto rischio di «consistente, incremento delle fatture». Ora ci siamo. 

LA MISSIVA DI ASM PER 19 MILA UTENZE A RISCHIO: AUMENTI
LE SPIEGAZIONI DELL’ASSESSORE MASSELLI
TARIC, AGEVOLAZIONI: CRITERI E RIPARTIZIONE

Una fatturazione Taric 2022 (dati sensibili oscurati)

Lunedì confronto a palazzo Spada

Da quanto si apprende in Comune c’è stato un confronto sul tema nelle ultime ore e, con ogni probabilità, lunedì mattina se ne saprà di più al di là delle dichiarazioni dei giorni scorsi dell’assessore al bilancio Orlando Masselli. Motivo? Alle 9 è programmata l’audizione dello stesso Masselli e del presidente del CdA di Asm, Mirko Menecali. Sono loro ad essere chiamati in causa dall’atto di indirizzo dei gruppi consiliari di minoranza (M5S, Terni Immagina, Pd e Senso Civico) su ‘Stop aumenti Taric’ depositato lo scorso 28 marzo. La questione è sentita e non poco dai cittadini: la perplessità principale riguarda la modalità del nuovo calcolo per la tariffa (è nota, ma i conti non tornano per tutti) ed il nodo legato ai condomini. In teoria meno indifferenziata si produce e meno si paga. Per ora la storia è diversa. Da ricordare che l’aumento ‘ufficiale’ annunciato la scorsa estate sul tema è del 6,06%.

Condividi questo articolo su
Condividi questo articolo su

Ultimi 30 articoli