di S.F.
Tempo di fare sul serio per la Ternana. Mentre Guglielmo Acri sta perfezionando le ultime operazioni di mercato – Franco Signorelli in arrivo dall’Empoli, quindi caccia ad un paio di difensori -, i rossoverdi hanno chiuso sabato la serie di amichevoli di preparazione al debutto in campionato, tra sette giorni a Trapani. ‘Fere’ non convincenti contro Rimini e Serpentara e, seppur le recenti acquisizioni di Coppola, Grossi, Mazzoni abbiano colmato parte delle lacune in rosa, restano da sistemare diverse situazioni.

Lo stato fisico non può di certo essere ottimale. L’aver, di fatto, avviato il mercato il 4 di agosto non ha beneficiato in alcun modo il lavoro di Domenico Toscano e dello staff tecnico: lo stesso tecnico reggino ha ammesso che Manuel Coppola e Paolo Grossi, due possibili – il primo sicuramente – titolare nello scacchiere rossoverde, sono in ampio ritardo rispetto ai compagni di squadra. Normale, essendosi allenati poco prima del trasferimento alle ‘Fere’. Lo stesso discorso può valere per Luca Mazzoni e Alejandro González, seppur in forma ‘minore’. Problematica non imputabile di certo a Toscano, ma all’anomala situazione venutasi a creare tra l’ex ds Vittorio Cozzella e la proprietà, tirata fin troppo per le lunghe. Il risultato è che, nei test effettuati, le ‘Fere’ sono apparse più imballate rispetto agli avversari affrontati, fatta eccezione per le prime due amichevoli. E in Sicilia mancheranno Mazzoni, Busellato (squalificati) e Valjent, con la Slovacchia ‘Under’ 21.
‘Costrizione’ modulo 3-5-2 e 3-4-3. Sono i due schieramenti tattici preferiti dall’allenatore calabrese: il primo gli è servito per conquistare la Lega Pro con il Novara, il secondo per riportare le ‘Fere’ in serie B. Il problema – e il punto ‘nero’ è sempre quello, il mercato – è che Toscano mai ha potuto provare, se non a tratti durante alcune sedute, i due schemi di gioco: vuoi per l’assenza di un mancino puro difensivo e vuoi per un pizzico d’incertezza sugli esterni di centrocampo, il tecnico della Ternana ha dovuto ripiegare momentaneamente su un 4-3-3 tutt’altro che consueto per lui. L’ancora di salvataggio di Toscano è rappresentata dagli ultimi colpi di mercato di Guglielmo Acri. Fatto sta che si dovrà ricominciare a lavorare – con molta probabilità – su un modulo diverso a ciò che i rossoverdi hanno provato durante tutta l’estate.

Ritmo e amichevoli Lento, troppo. E anche qui Toscano non si è nascosto nel commentare il triangolare svoltosi sabato: «Dobbiamo velocizzarci a centrocampo». A non favorire di certo l’acquisizione di una certa padronanza del gioco e del ritmo gara sono state le poche amichevole disputate prima del debutto di Trapani: Amc 98, Voluntas Spoleto, Unicusano Fondi e la doppia sfida di ieri. Nel mezzo le gare di ‘Tim Cup’ con Bassano Virtus – grande sofferenza a livello fisico – e Crotone. In definitiva Vitale e compagni si presenteranno al ‘Provinciale’ di Erice con poco più di 230 minuti disputati al cospetto di rivali professionistici. Pochi in linea di massima, considerando soprattutto lo slittamento del campionato e il tempo avuto a disposizione. «Spero che il gruppo possa prendere una certa fisionomia a breve», il commento sintetico di Toscano.

Il centrocampo Bene Grossi, benissimo Coppola, ottimo Signorelli. Essenziale l’arrivo del venezuelano, l’unico per caratteristiche a garantire un giro palla di qualità e non basato solamente giocate ‘base’, semplici: in cabina di regia l’altra alternativa valida – in tal senso – è Antonio Palumbo, tra i più costanti nel periodo di preparazione. Per il resto tanta corsa, resistenza e sostanza con i vari Busellato, Grossi, Coppola, Zampa (rivedibile davanti alla difesa), Furlan e Valjent, con il ‘Primavera’ pronto a ritagliarsi qualche spezzone in caso di necessità. Il reparto che ha fatto vedere le cose migliori è l’attacco finora, con un Fabio Ceravolo in ottime condizioni e Marko Dugandžić in crescita. Felipe Avenatti continua invece a mostrare più ombre che luci per il momento.
Gli ‘Over’ 18 con l’acquisto di Signorelli. Al momento dunque, in attesa dell’ufficialità, la lista sarebbe completata: se Acri vorrà acquistare un difensore centrale mancino o un terzino d’esperienza ‘Over’ dovrà cercare di piazzare uno tra Sala e Pisseri, i due portieri dei quattro totali in grado di liberare il posto in lista con l’eventuale cessione. Altrimenti il rischio è quello di dover ‘tagliare’ qualcuno: ipotesi improbabile, così come la chance che in rossoverde giungano due difensori ‘Under’ per evitare il problema. E a proposito di giovani, attese a breve le partenze di Russini e Salvemini.