Todi, stagione di prosa chiude con Decameron

Tullio Solenghi, sabato sera al teatro Comunale, interpreta sei tra le più note novelle di Boccaccio

Condividi questo articolo su

Sabato 8 aprile alle 21 si chiude la ‘Stagione di Prosa’ del teatro Comunale di Todi: Tullio Solenghi in ‘Decameron’, un racconto italiano in tempo di peste interpreta sei tra le più note novelle di Boccaccio.

La mescolanza «Mi interessa la peste da cui fuggono i dieci giovani fiorentini per capire da cosa fuggiamo noi oggi, da cosa ci salva, oggi, la parola», dice Sergio Maifredi che ha curato il progetto e la regia. «Leggere e rileggere, attraverso diversi punti di vista, con diversi sguardi, perché i saperi non sono fatti per rimanere isolati, ma per attraversarsi l’uno con l’altro, nella differenza. È la mescolanza che crea bellezza e fa accadere le cose. Il lavoro non è di attualizzare Boccaccio, ma di conservarne e curarne il suo essere contemporaneo. Quindi, non trasferirlo nel nostro tempo, ma mantenerlo contemporaneo a noi. L’essere contemporaneo ha bisogno della giusta distanza. La giusta distanza per guardare le cose è quella che mettiamo in campo per disegnare la mappa delle storie italiane».

I biglietti si possono prenotare al Botteghino telefonico regionale – 075.57542222 – tutti i giorni feriali dalle 16 alle 20, oppure online al sito www.teatrostabile.umbria.it.

Condividi questo articolo su
Condividi questo articolo su

Ultimi 30 articoli