Covid-19 Umbria, 462 positivi e 121 ricoveri

L’aggiornamento alla mezzanotte di venerdì 20 marzo. In terapia intensiva 29 pazienti

Condividi questo articolo su

Dai dati aggiornati alla mezzanotte di venerdì 20 marzo, 462 persone in Umbria – 67 in più rispetto alla giornata precedente – risultano positive al coronavirus. I guariti sono 5: è stato dimesso e dichiarato guarito un paziente in cura all’ospedale ‘Santa Maria’ di Terni. A fornire il consueto aggiornamento è la direzione salute della Regione Umbria. Dei 462 pazienti positivi, 18 sono di fuori regione: nella provincia di Perugia i positivi sono 329 e 115 in quella di Terni.

EMERGENZA CORONAVIRUS – UMBRIAON
I DATI ITALIANI DI SABATO 21 MARZO

Umbria, i decessi salgono a tredici

Alla tarda mattinata di sabato, il dato parziale dei decessi con Covid-19 è salito a tredici persone. Due di queste erano ricoverate all’ospedale di Pantalla, una a Perugia ed una – 85enne ternana formalmente residente a Stroncone – al ‘Santa Maria’ di Terni.

TERNI, ALL’OSPEDALE «PARTO IN SICUREZZA»
TERNI E LO SPORT ALL’APERTO, LA NUOVA ORDINANZA: OK ENTRO I 200 METRI DA CASA

I casi in Umbria al 20 marzo 2020

I ricoveri

Sono ricoverati in 121 (8 di questi sono di fuori regione), di cui 91 nell’ospedale di Perugia e 22 in quello di Terni. Dei 121 ricoverati – 22 in più rispetto al giorno precedente -, 29 (incremento di 5 unità rispetto a giovedì) sono in terapia intensiva: 18 nell’ospedale di Perugia e 11 al ‘Santa Maria’ di Terni.

INTANTO A PERUGIA C’È CHI SI SPOSA
COVID UMBRIA, COLETTO POLEMIZZA COL GOVERNO

I dati in Umbria al 20 marzo 2020

Isolamenti e tamponi

Le persone in osservazione sono 2.380: di queste, 1.602 sono nella provincia di Perugia e 778 in quella di Terni. Sempre alla stessa data risultano 1.278 soggetti usciti dall’isolamento di cui 986 nella provincia di Perugia e 292 in quella di Terni. .Nel complesso entro le ore 24 di venerdì 20 marzo sono stati eseguiti 2.737 tamponi.

TERNI, SCATTANO CONTROLLI A CAMPIONE
LA NUOVA ORDINANZA: ‘STRETTA’ SU PARCHI E SPORT
TERNI, MORTI CON COVID: CAMBIA ITER PER LE SALME

Otto nuovi casi a Terni

Nella giornata di sabato 21 marzo, sul territorio comunale di Terni, sono stati registrati otto nuovi casi di Covid-19. Per tutti il sindaco Latini ha disposto l’ordinanza di isolamento domiciliare coattivo.

PRIMO CASO DI CORONAVIRUS A MASSA MARTANA

Arrone, nuova positività

È il sindaco Fabio Di Gioia ad annunciare il nuovo caso: «È purtroppo pervenuta la seconda positività nel nostro Comune. Sono strettamente correlati tra loro e fortunatamente circoscritti, grazie al senso di responsabilità e correttezza dei soggetti interessati. La persona già si trovava in isolamento da 14 giorni e il suo stato di salute è buono, il tampone è stato effettuato ieri e oggi è pervenuta la notifica dal distretto Sanitario. La situazione è monitorata continuamente in stretta collaborazione con i servizi sanitari. Restate in casa».

AD AMELIA ALTRI DUE POSITIVI

Città di Castello, i casi salgono a 39

Il sindaco di Città di Castello, Luciano Bacchetta, fa il punto nel pomeriggio di sabato: «Il dato di oggi è di 39 positivi, ci obbliga a seguire la situazione in modo molto più stringente anche se il trend è in discesa. I risultati dei 40 tamponi effettuati in ospedale è di zero positivi sia tra i pazienti che tra gli operatori sanitari. Quindi il ripristino dell’area medicina sarà ancora più veloce. Anche Città di Castello seguendo le direttive del Governo ha chiuso tutti i parchi meno che il parco del Cassero che deve essere inteso come un luogo di passaggio e non di sosta. È stato aperto – prosegue il primo cittadino – un conto corrente per donazioni e presto lo comunicheremo. Ringraziamo le pro-loco di Cornetto e Morra che hanno fatto una donazione all’ospedale. A queste se ne aggiungeranno altre. Stare a casa è un sacrificio necessario per superare l’emergenza e salvaguardare la salute degli anziani. Intanto stamattina a Piosina il presidente della pro loco Luigi Perugini, Aldo Fegatelli e l’assessore Luciana Bassini hanno apposto il tricolore all’Edicola che si trova nella parte storica della frazione e fatto suonare l’inno di Mameli, volendo significare vicinanza alla popolazione e incoraggiamento a tutti gli italiani in questo momento difficile».

Gualdo Tadino, secondo caso

Sabato sera il sindaco Massimiliano Presciutti ha informato i cittadini: «Mi hanno appena informato che abbiamo un secondo caso positivo al Covid-19 in città, una signora di mezza età che non presenta criticità ed è già stata posta in isolamento presso la sua abitazione dai servizi della Usl, così come sono state individuate e poste in isolamento precauzionale tutte le persone che hanno avuto contatti diretti. Manteniamo la calma e proseguiamo nel grande sforzo collettivo di rimanere a casa. Lo so è dura per tutti ma dobbiamo essere forti e tenaci come solo noi sappiamo fare».

Torgiano passa da uno a cinque. Stesso numero per Gualdo Cattaneo

Il sindaco Eridano Liberti aggiorna la situazione: «Le autorità sanitarie competenti mi hanno comunicato la presenza di quattro nuovi casi di contagio da coronavirus Covid-19. Augurando una pronta guarigione alle persone interessate, risultate positive al tampone, sento il dovere di fare un accorato appello: restate a casa. Per il bene di tutti, sono stati intensificati i controlli da parte dei carabinieri della stazione di Torgiano e della polizia Municipale». Stesso numero di contagiati accertati per Gualdo Cattaneo, come comunicato dal sindaco Enrico Valentini.

Due nuovi casi a Montecchio. Si sale anche ad Assisi e Valfabbrica

Il sindaco Federico Gori informa che sabato mattina è «stato avvertito dal servizio sanitario di altri due casi di positivi al Covid-19 che sono presenti nel nostro comune. Sto per predisporre l’ordinanza di attivazione in isolamento contumaciale per entrambi.  I pazienti erano già in isolamento fiduciario e sono in buone condizioni. La fonte di trasmissione risulta essere collegata al precedente caso di importazione.  Il servizio sanitario sta vagliando la lista dei contatti avuti dagli stessi che oggi risultano positivi, per attuare tutte le procedure del caso. La situazione è monitorata continuamente in stretta collaborazione con i servizi sanitari». Le positività riguarderebbero due persone vicine all’86enne di Melezzole (Montecchio) deceduta lo scorso 19 marzo. Il conteggio sale a quattro per Assisi e cinque per Valfabbrica, come comunicato dalle rispettive amministrazioni.

Città della Pieve, altri due casi

Così il sindaco di Città della Pieve, Fausto Risini, sabato pomeriggio: «Oggi prendiamo atto di altri due nuovi casi positivi al Covid-19 nel nostro Comune. I due concittadini interessati, hanno contratto il virus fuori regione e si trovavano già in quarantena da alcuni giorni. L’aumento dei casi positivi, da circa otto giorni a questa parte, è legato esclusivamente a contagi contratti da persone che lavorano in ‘prima linea’ e non ha coinvolto, invece, la fetta della popolazione che si trova in isolamento sociale. Questo significa che le misure restrittive, che abbiamo messo in campo fin dal primo giorno, stanno dando i loro frutti e fanno ben sperare ai fini del contrasto alla diffusione del virus nella nostra comunità».

UNITÀ SPECIALI PER PAZIENTI DOMICILIARI

Umbertidem, quinto caso

La Usl Umbria 1, nella figura della direttrice del distretto sanitario Alto Tevere Daniela Felicioni, ha comunicato che in una struttura sanitaria del territorio – è stato trasferito in un’altra più idonea – c’è un nuovo caso di positività. Si trova già in isolamento contumaciale.

Isolamenti e tamponi Umbria al 20 marzo 2020

Psicologi, teleconsulti gratuiti da professionisti

L’Ordine degli psicologi, da giorni impegnato nel supporto alla popolazione per l’emergenza coronavirus, promuove anche in Umbria l’iniziativa #psicologionline. Decine di psicologi e psicoterapeuti si sono resi disponibili per un teleconsulto gratuito o interventi a distanza più strutturati da effettuare tramite supporto tecnologici via WhatsApp, Telegram, Skype, Duo, Instagram o Facetime, oppure una semplice telefonata. «Sono 98 le figure professionali aderenti in Umbria. Per un consulto gratuito, nel territorio della provincia di Perugia hanno dato disponibilità in 72, mentre sono 19 in quella di Terni per un totale di 92 professionisti. Nel sito dell’ordine nazionale http://www.psy.it è disponibile un motore di ricerca che consente di visualizzare e raggiungere tutti i professionisti aderenti. Per ciascuno, sono indicati contatti, orari e perfino i supporti tecnologici che si possono utilizzare». David Lazzari, presidente nazionale e regionale dell’Ordine, sottolinea che «la professione psicologica dà un forte segnale di disponibilità al Paese in questo momento. Questo è importante perché emergenza sanitaria vuol dire anche emergenza psicologica e c’è bisogno di supporto per tantissime situazioni. Perché prima si agisce e meno problemi ci saranno in seguito».

I sindacati e le violazioni sui luoghi di lavoro

Sono Nidil Cgil Perugia e Flai Cgil Umbria a denunciare nuovi problemi dopo segnalazioni ricevute dai lavoratori: «Alla Salpa di Pistrino, che ha uno stabilimento anche a Montone, oppure alla Renzini, sempre in Alto Tevere, o la Be Food di Acquasparta, non siamo riusciti ad avere alcuna risposta alle nostre richieste eppure in quegli stabilimenti convivono ogni giorno centinaia di lavoratori e lavoratrici sia diretti che somministrati. Qualche lavoratore, armandosi di coraggio ci ha raccontato che nella propria azienda un collega ha accusato sintomi di febbre e non sappiamo che azioni siano state messe in atto, forse una semplice sospensione della linea dove era impiegato, mentre il resto dell’azienda ha continuato a lavorare normalmente. Un somministrato poi – aggiungono Flai e Nidil – ci ha mandato la foto di una mascherina non conforme al decreto. Sarebbe opportuno che Confindustria Umbria, firmataria del protocollo per il contenimento del contagio, invitasse le aziende ad aprire percorsi di condivisione, che possano rafforzare le azioni di contrasto e contenimento».

Tpl, Usb: «Il provvedimento porterà problemi»

L’Usb va all’attacco sul tema: «Il provvedimento preso dalla èresidente della Regione Umbria, in data 13 marzo 2020, che taglia il servizio di Tpl su rotaia e su gomma, ci preoccupa per la sua pericolosità. Non vorremmo che il Dpcm del governo nazionale fosse usato come pretesto per iniziare la politica dei tagli al Tpl enunciata da Busitalia e dalla Regione; ci opponiamo al provvedimento e ci opporremo alle sue eventuali proroghe, perché il costo dei tagli viene pagato soprattutto dai lavoratori e dai cittadini. Il provvedimento in questione porterà anche un altro problema di ordine sanitario, quello legato alla sovraesposizione dei lavoratori. Infatti il sovraffollamento degli autobus farà sì che gli autisti siano maggiormente esposti ad un eventuale contagio. In questo modo poco possono fare mascherine e sbarramenti interni. Tale provvedimento è una palese violazione del D. Lgs 81/2008 e pertanto va rigettato. Diffidiamo la presidente della Regione Umbria e l’assessorato ai trasporti e li esortiamo a cancellare tale provvedimento, come esortiamo Busitalia a non far consumare alcuna ora di ferie ai lavoratori. Avvertiamo che, nell’eventualità ci siano contagi tra i conducenti causati dalla sovraesposizione, agiremo per vie legali. Non permettiamo che il Coronavirus diventi una occasione per tagliare il Tpl. Prendiamo atto anche del fatto che per Busitalia le organizzazioni presenti nella Rsu e che possono esprimere anche una rappresentanza nei tavoli, sono come sempre gli amici e gli amici degli amici. Ricordiamo a Busitalia che tutte le organizzazioni presenti nella Rsu devono essere rappresentate anche nelle discussioni di ordine generale».

Avvocati e commercialisti: la Cigd

Con una missiva indirizzata venerdì 20 marzo alla presidente della giunta regionale, Donatella Tesei, e all’assessore regionale allo sviluppo economico, Michele Fioroni, i presidenti degli Ordini regionali dei dottori commercialisti ed esperti contabili e degli avvocati, Andrea Nasini (Perugia e Spoleto), Carmelo Campagna (Terni), Stefano Tentori Montalto (Perugia), Maria Letizia Angelini Paroli (Spoleto) e Francesco Emilio Standoli (Terni), preso atto della sostanziale assenza nel ‘DL Cura Italia’ di misure a sostegno delle categorie professionali ordinistiche, hanno chiesto alla Regione Umbria di intervenire per aiutare tutto il comparto anche attraverso l’attivazione della Cassa integrazione in deroga (Cigd) a favore dei dipendenti degli studi professionali: «Esprimiamo vivo apprezzamento – la nota congiunta – per la sensibilità e la disponibilità manifestata dalla Regione nell’accogliere le nostre istanze; l’impegno della Regione, confermato dall’assessore Michele Fioroni, a prevedere la copertura degli ammortizzatori sociali anche per i dipendenti degli studi professionali rappresenta un importante risultato per i professionisti a sostegno delle loro attività, oltre che a salvaguardia del mantenimento dei livelli occupazionali».

Sottoscrizione per l’ospedale di Terni

Panathlon Club di Terni, Unione nazionale veterani dello sport di Terni, l’associazione atleti olimpici azzurri d’Italia di Terni e Ansmes di Terni lanciano la sottoscrizione in favore del ‘Santa Maria’ denominata ‘Aiutiamo i nostri angeli’. Si può versare tramite conto corrente del Panathlon con IBAN IT 74 C 0306914414100000000962 specificando come causale ‘Donazione ospedale Terni’. Si può versare fino al 31 marzo.

 ‘Una gara di solidarietà oggi… per correre tutti insieme domani’

Si chiama ‘Una gara di solidarietà oggi… per correre tutti insieme domani’ ed è l’iniziativa ideata da Giovanni Castellani e promossa dall’Asd Atletica Il Colle insieme ad Icron: la raccolta fondi si chiuderà il 29 marzo ed è destinata alle Usl e alle aziende ospedaliere dell’Umbria per l’emergenza Covid-19. «Questa volta – dichiarano gli organizzatori – vi chiediamo di gareggiare standovene tranquillamente a casa, seduti in poltrona. Questa non è una gara come le altre. Non ci sarà un vincitore, ma saremo tutti vincitori, se faremo un grande ed unico gioco di squadra. Vi chiediamo di non utilizzare le gambe, ma il vostro grande cuore da runners e siamo certi che saremo in tanti a farlo. Iscriviamoci alla gara simbolica che più ci sentiamo di affrontare, per poter donare la cifra corrispondente e poter riceve in cambio un diploma di partecipazione diverso dagli altri, ma di grande valore. Doniamo oggi per correre tutti insieme domani. Quattro sono i diversi tipi di donazioni: 5 euro per chi vuole partecipare (simbolicamente) ad un 10 km, 10 euro per la 21 km, 15 euro per la maratona (42,195 km) e 20 euro per la ultramaratona, importo illimitato per una distanza illimitata. Contribuire è semplice. Si può effettuare la donazione tramite bonifico bancario, PayPal e Carte di Credito accedendo alla pagina https://www.icron.it//newgo/index.html#/evento/20201009». L’importo sarà utilizzato per l’acquisto dei dispositivi di protezione individuale.

L’associazione Alessandro Riccetti e Arciragazzi Casa del Sole

Bel gesto anche dall’associazione Alessandro Riccetti del presidente Eugenio, cugino del giovane ternano scomparso nella tragedia del Rigopiano: avviata una raccolta fondi che, per il momento, ha fruttato due bonifici da 500 euro l’uno per la Protezione civile di Terni e la Croce Rossa di Avigliano Umbro. Sostegno anche dal Banco Alimentari di Arciragazzi Casa del Sole, da anni attivo ad Amelia a sostegno di quaranta famiglie: «Anche sabato scorso, in piena emergenza sanitaria, abbiamo sostenuto un’altra emergenza, quella delle famiglie in difficoltà economica che non si possono permettere una spesa adeguata», spiegano i volontari. Anna, Elisabetta, Gianni, Luciano, Monia, Rita, Silvia Stefania e Stefano «non hanno lasciato sole le persone che aspettano una volta al mese il pacco di generi alimentari, donato dal Banco Alimentare dell’Umbria; ed hanno consegnato, anche per questo mese così difficile, 40 confezioni di generi alimentari a tutte le famiglie bisognose. L’hanno fatto come sempre con il sorriso e con la grande voglia di aiutare gli altri».

Aggionamenti in corso

Condividi questo articolo su
Condividi questo articolo su

Ultimi 30 articoli