Covid, casi attuali in lieve calo ma ‘pesano’ altri 15 decessi

Su 319 nuovi casi, 26 riguardano la provincia di Terni. Amelia in netta diminuzione. Continua l’ascesa sostenuta nel Folignate

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Sono 319 i nuovi casi di Covid-19 in Umbria registrati nelle ultime 24 ore: l’aggiornamento è alle ore 11.23 di giovedì 18 febbraio. Il dato è relativo a 7.283 tamponi presi in esame – 3.842 tamponi molecolari (totale 661.246) e 3.441 antigenici (totale 95.157) -, per una percentuale di positivi pari al 4,38% (mercoledì 17 era stata del 5,40%). Le guarigioni riscontrate nello stesso arco temporale sono state 317 (totale 32.692). Si registrano purtroppo altri 15 decessi con Covid-19, relativi ai territori di Cannara, Città della Pieve, Deruta, fuori regione (2), Giano dell’Umbria, Magione, Panicale, Perugia (4), Polino (primo decesso con Covid), San Giustino e Todi, per un totale che sale a 948. In base a tali numeri, gli attuali positivi al virus in Umbria sono 8.418 (-13). Dall’inizio dell’epidemia sono state riscontrate 42.058 positività (+319).

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Ricoveri e isolamenti

Alla mattinata di giovedì le persone affette dal virus ricoverate negli ospedali umbri sono 554 (invariato) di cui 85 (+1) in terapia intensiva. Così i singoli ospedali: Perugia 145 ricoveri (-2) di cui 26 (invariato) in intensiva; Terni 110 ricoveri (-3) di cui 24 (+1) in intensiva; Spoleto 71 ricoveri (+6) di cui 15 (+1) in intensiva; Città di Castello 56 ricoveri (invariato) di cui 8 (invariato) in intensiva; Pantalla 55 ricoveri (+1), nessuna intensiva; Foligno 55 ricoveri (-1) di cui 11 (invariato) in intensiva; Branca 23 ricoveri (invariato) di cui 1 (invariato) in intensiva; Umbertide 17 ricoveri (-1), nessuna intensiva; ospedale da campo Perugia 19 ricoveri (invariato), nessuna intensiva; Trevi 3 ricoveri (invariato), nessuna intensiva. In isolamento fiduciario ci sono 11.865 persone (-60).

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I nuovi casi

I 319 nuovi casi registrati in Umbria nelle ultime 24 ore sono attributi dalla Regione ai territori comunali di Acquasparta (1), Amelia (1), Arrone (2), Assisi (17), Bastia Umbra (14), Bettona (4), Calvi dell’Umbria (1), Castel Ritaldi (3), Citerna (1), Città della Pieve (7), Città di Castello (15), Collazzone (1), Corciano (8), Deruta (7), Foligno (43), fuori regione (9), Gualdo Cattaneo (4), Gualdo Tadino (1), Gubbio (2), Lisciano Niccone (1, torna Covid+), Magione (6), Marsciano (16), Monte Santa Maria Tiberina (2), Montecchio (2), Montefalco (5), Narni (2), Nocera Umbra (6), Orvieto (5), Paciano (1), Parrano (1, torna Covid+), Perugia (78), Pietralunga (2), Polino (3), San Gemini (1), San Giustino (6), Spello (11), Stroncone (1), Terni (7), Todi (1), Torgiano (2), Trevi (2), Tuoro sul Trasimeno (2), Umbertide (11) e Valtopina (4).

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Le guarigioni

Le 317 guarigioni riscontrate in Umbria nelle ultime 24 ore sono attribuite invece ai territori comunali di Amelia (10), Assisi (12), Attigliano (1), Baschi (1), Bastia Umbra (17), Bevagna (1), Campello sul Clitunno (1), Cannara (3), Città della Pieve (1), Città di Castello (15), Collazzone (3), Corciano (8), Costacciaro (1), Deruta (6), Ferentillo (1), Ficulle (1), Foligno (30), Fossato di Vico (1), Fratta Todina (2), fuori regione (11), Giano dell’Umbria (5), Gualdo Cattaneo (1), Gualdo Tadino (1), Gubbio (7), Magione (5), Marsciano (7), Massa Martana (2), Montecastrilli (1), Montefalco (3), Nocera Umbra (5), Norcia (1), Orvieto (3), Passignano sul Trasimeno (1), Perugia (100), Piegaro (1), San Giustino (2), Sant’Anatolia di Narco (2), Spello (4), Spoleto (14), Terni (13), Todi (3), Torgiano (4), Trevi (1), Umbertide (3), Vallo di Nera (1) e Valtopina (1).

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I casi attuali

Gli 8.418 casi attuali di Covid-19 in Umbria, alle ore 11.23 di giovedì 18 febbraio, sono così attribuiti dalla Regione: Perugia 2.063, Foligno 909, fuori regione 659, Città di Castello 406, Bastia Umbra 368, Terni 303, Assisi 253, Marsciano 235, Spoleto 211, Magione 201, San Giustino 193, Umbertide 182, Corciano 169, Gubbio 161, Spello 155, Nocera Umbra 119, Città della Pieve 110, Bevagna 105, Torgiano e Castiglione del Lago 98, Todi 92, Deruta 87, Giano dell’Umbria 83, Amelia 75, Trevi 74, Passignano sul Trasimeno 55, Bettona 54, Tuoro sul Trasimeno 53, Montefalco 51, Gualdo Tadino 49, Gualdo Cattaneo 41, Narni e Citerna 40, Panicale 38, Collazzone 35, Cannara 34, Valtopina e Castel Ritaldi 32, Valfabbrica e Orvieto 28, Fratta Todina 22, Monte Santa Maria Tiberina e Campello sul Clitunno 20, Montone, Montecchio e Montecastrilli 17, Piegaro 16, Sant’Anatolia di Narco, San Gemini e Montecastello di Vibio 15, Scheggino e San Venanzo 13, Polino, Fabro e Baschi 12, Scheggia e Pascelupo e Arrone 11, Sellano 10, Sigillo, Massa Martana, Ficulle e Allerona 9, Stroncone e Montefranco 8, Paciano e Cerreto di Spoleto 7, Avigliano Umbro 6, Vallo di Nera e Calvi dell’Umbria, Penna in Teverina, Otricoli, Norcia, Castel Viscardo, Attigliano e Acquasparta 4, Pietralunga, Castel Giorgio e Cascia 3, Preci, Montegabbione, Ferentillo e Alviano 2, Parrano, Monteleone d’Orvieto, Monteleone di Spoleto, Lisciano Niccone, Guardea, Giove, Fossato di Vico e Costacciaro 1.

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Vaccinazioni

Alle ore 7.00 di giovedì 18 febbraio risultano vaccinate in Umbria 35.477 persone, pari al 74,10% delle dosi disponibili (47.875).

Il punto sui vaccini in Umbria

«Al momento all’Umbria sono stati consegnati 42 vassoi di vaccino Pfizer, ne sono stati utilizzati 31, di cui 19 per la prima dose e 12 per la seconda. I vassoi residui al momento sono 11». A fare il punto, nella giornata di giovedì, è l’assessore regionale alla salute Luca Coletto, con la precisazione che «ogni vassoio conta 1.170 dosi, utili a completare l’iter vaccinale, quindi con la somministrazione della prima e seconda dose, per 585 soggetti». Per quanto riguarda il vaccino Moderna «sono state consegnate 43 scatole (2.300 dosi) che saranno utilizzate per vaccinare con prima e seconda dose 1.150 soggetti. Di queste sono state utilizzate 10 scatole per la prima dose e altre 10 per la seconda. Dal 1° marzo, le 23 scatole rimanenti saranno utilizzate, al 50%, dai medici di medicina generale per la vaccinazione a domicilio degli over 80 non deambulanti». Infine alla Regione Umbria «sono state consegnate 80 scatole di vaccino Astrazeneca (8.000 dosi) che, a partire dalla prossima settimana, saranno utilizzate per l’avvio della vaccinazione del personale scolastico come previsto nella Fase3. Altre 84 scatole sono in arrivo». Relativamente alle vaccinazioni e prenotazioni dei soggetti che hanno compiuto 80 anni, l’assessore rende noto che «in 4 giorni, cioè dal 15 febbraio alle 14 di oggi 18 febbraio, sono stati vaccinati 4.902 cittadini nati nel 1940 e a gennaio 1941, quindi il 65% dei 7.546 prenotati». (Il dato relativo alle prenotazioni è stato rilevato il 18 febbraio alle ore 14).

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